Dieci splendidi parchi e giardini, per dare il benvenuto alla primavera

La primavera astronomica è arrivata e con lei cresce il desiderio di passeggiare nei giardini, all’aria aperta e di immergersi nella natura: con l’arrivo della bella stagione, parchi e giardini hanno riaperto i battenti, o si apprestano a farlo nei prossimi giorni, nell’attesa delle prime fioriture. Pianificare una visita è già possibile, per godere della bellezza e per trascorrere una giornata diversa, anche a poca distanza dalla città: ecco allora dieci luoghi incantevoli, tutti da scoprire (o riscoprire).

LA VENARIA REALE – Venaria (Torino) - Capolavoro dell’architettura e del paesaggio, questi giardini sono un dialogo virtuoso tra elementi della natura, insediamenti archeologici e opere contemporanee. Dopo il restauro che ha portato alla riapertura nel 2007, i giardini hanno recuperato la loro conformazione originale sei-settecentesca: il Parco Basso ospita il "Giardino delle Sculture Fluide" di Giuseppe Penone, con 14 sculture, mentre nel Parco Alto troneggia il maestoso Gran Parterre disegnato da Filippo Juvarra.  

PARCO DEL CASTELLO DI PRALORMO, Torino - Situato a metà strada tra Torino e Alba, tra bellissimi panorami sulle colline del Barolo, questo splendido parco è stato progettato nell'Ottocento dall'architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti parchi all'inglese delle residenze sabaude e in Piemonte.  Un momento magico per visitarlo è l'inizio della primavera, in occasione di "Messer Tulipano", una spettacolare fioritura che coinvolge l'intero parco con oltre 130.000 tulipani in fiore. Il parco riapre proprio in occasione della manifestazione, il 29 marzo 2025. 

PARCO DI VILLA MANIN, Passariano (Udine) – Il suo storico parco all’inglese ottocentesco è caratterizzato da un’estesa area a prato, circondata da radure, boschetti, laghetti, peschiere, colline artificiali e gruppi scultorei. Proprietà dalla metà del Cinquecento dei conti veneziani Manin, una delle famiglie più ricche d'Europa, e successivamente quasi abbandonato a se stesso anche a causa di discordie famigliari, alla fine degli anni Sessanta il parco è stato acquistato e restaurato dalla Regione Friuli ed è oggi è aperto al pubblico.

GIARDINI DI CASTEL TRAUTTMANSDORFF, Merano - Questi incantevoli giardini, conosciuti anche come "Giardini di Sissi",  si estendono su una superficie di 12 ettari disposta a digradare lungo un dislivello di 100 metri. Offrono 80 spettacolari ambienti botanici e una splendida vista sulle montagne circostanti e sulla città di Merano.  Apre al pubblico il 1° aprile.

LABIRINTO BORGES, Venezia - Situato sull'isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, il giardino è costituito da un grande labirinto formato da oltre tremila piante di bosso, realizzato nel 2011 dalla Fondazione Giorgio Cini in occasione dei 25 anni dalla morte dello scrittore. Il giardino si ispira al suo celeberrimo racconto "Il giardino dei sentieri che si biforcano".  

GIARDINO BOTANICO DELL’ISOLA BELLA, Lago Maggiore – Il giardino occupa gran parte della superficie dell’Isola Bella, situata al largo di Stresa, sul Lago Maggiore e appartenente all’arcipelago delle Isole Borromee. i giardini botanici, costruiti su terrazzamenti, costituiscono il parco del Palazzo Borromeo e offrono un'incredibile varietà di piante esotiche. La parte superiore, detta "anfiteatro" dato che qui si tenevano le rappresentazioni sceniche che appassionavano i Borromeo, è ornata da numerose sculture di pregio. L'intera isola misura appena 320 metri di lunghezza e 180 di larghezza.

GIARDINI DI VILLA D’ESTE, Tivoli - Capolavoro italiano dell'arte dei giardini, questo incantevole giardino rinascimentale presenta una impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d'acqua e musiche idrauliche, nonché un modello più volte imitato in numerosi giardini europei. Costruito alla metà del Cinquecento per volere del cardinale Ippolito II d'Este, governatore di Tivoli, è caratterizzato dal fatto che tutti i giochi d'acqua e le cascate sono alimentati per semplice caduta delle acque del fiume Aniene. Villa d'Este, dalla fine della Prima Guerra Mondiale, è proprietà dello Stato Italiano e dal 2001 è iscritta alla lista del Patrimonio Mondiale Universale dell'UNESCO

GIARDINO DELLA MINERVA, Salerno - Il Giardino della Minerva si trova nel cuore del centro antico di Salerno ed è un orto botanico che nel Medioevo fu usato come "giardino dei semplici", ovvero come luogo in cui si coltivavano le piante medicamentose, a fini didattici per gli studenti della scuola medica salernitana; per tale motivo è ritenuto l'antesignano degli orti botanici intesi nell'accezione moderna del termine.  Il giardino è costruito su terrazzamenti e offre splendidi panorami.

GIARDINI LA MORTELLA, Ischia (Napoli) - Il Museo-giardino di Lady Walton, comunemente conosciuto come La Mortella, è un giardino creato da Susana Walton, moglie del compositore inglese William Walton, a Forio, nella parte occidentale dell'isola d'Ischia. Il termine “mortella” in napoletano indica, il "mirto divino" (Myrtus communis), una pianta che spunta con grande abbondanza tra le rocce della collina su cui si sviluppa il giardino. Il giardino riapre al pubblico dal 1° aprile: prima di questa data è necessario concordare un appuntamento.

GIARDINI DELLA REGGIA DI CASERTA, Caserta - Un grandioso parco paesaggistico, uno dei più grandi d'Europa, progettato da Luigi Vanvitelli e da suo figlio Carlo, con prati, boschetti, sculture, vasche e giardini acquatici. Edificato alla metà del Settecento come estensione della Reggia, residenza reale della famiglia Borbone, si estende per 120 ettari e si ispira all’impianto dei parchi delle grandi regge europee del tempo, come Versailles e Schönbrunn.