© Ente del Turismo | Camogli
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Vietato annoiarsi: un mare di divertimento - vela, windsurf, pescaturismo - all'insegna della sostenibilità
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Per gli appassionati di mare e tintarella, in Liguria c’è l’imbarazzo della scelta: arenili di sabbia dorata ad Alassio e Varigotti, la selvaggia spiaggia di Punta Corvo nell’estremo levante ligure e le rocce di Punta Chiappa che si tuffano nell’acqua cristallina a San Fruttuoso. Per non parlare dell’incanto delle Cinque Terre e del Golfo dei Poeti. Ma c’è dell’altro…
Moltissime le attività, dalla vela all’avvistamento dei cetacei, dalla subacquea al pescaturismo. Con 63 spiagge e 14 approdi la Liguria conquista 77 Bandiere Blu per acque cristalline e servizi al top. Le Bandiere Blu, un eco-label volontario assegnato dalla FEE (Fondazione per l'Educazione Ambientale) alle località turistiche balneari, hanno visto riconfermare nel 2022 la Liguria al primo posto in Italia.
Vela, windsurf e kitesurf - Andare per mare in Liguria significa scoprire calette e paesaggi costieri variegati e irraggiungibili veleggiando di porto in porto. Ma quando le tranquille acque del Mar Ligure si trasformano, il vento alza le onde che diventano il richiamo irresistibile per gli amanti del surf e per chi non sa rinunciare alle emozioni di una natura entusiasmante da vivere anche fuori stagione. A Levanto, considerata una delle mete ideali per gli appassionati, si formano onde che possono arrivare sino a 4 metri. Belle onde per gli appassionati di windsurf e kitesurf si trovano a Ventimiglia e Sanremo: qui, in particolare, l’onda che si genera nella baia è più dolce e adatta ai principianti. Molto battute anche le spiagge di Alassio, Diano Marina, Pietra Ligure e Varazze.
Il Santuario dei Cetacei - Una pinna tra le onde, la sagoma sinuosa di un delfino, la coda di una piccola balenottera: emozioni non così rare nel Mar Ligure, oasi del whalewatching. La Liguria è infatti nel cuore del Santuario dei Cetacei, un’area marina protetta che copre circa 100 mila chilometri quadrati e comprende le acque di Tolone, sulla costa francese, Capo Falcone e Capo Ferro, rispettivamente in Sardegna occidentale e orientale, e Fosso Chiarone, in Toscana. Grazie a specifiche attività di whalewatching sono numerose le possibilità di avvistare delfini o balenottere nel loro habitat naturale. Dalla primavera all’autunno gite organizzate in battello con la guida di un biologo marino propongono l’esperienza di avvistamento dei cetacei. Dalla Riviera di Levante a quella di Ponente, basta scegliere il porto di partenza per vivere questa emozionante esperienza: le gite in mare aperto, spesso lunghe tutta la giornata, partono da Camogli, Genova, Varazze, Savona, Loano, Andora, Laigueglia, Bordighera, Sanremo e Imperia.
Pescaturismo - Per gli amanti della vacanza alternativa, niente di meglio di un week-end di pescaturismo: in mezzo al mare con i pescatori e poi a terra per cucinare deliziosi piatti a base delle specialità tipiche regionali o locali. È l’occasione per partecipare da protagonista alle battute di pesca tradizionale, osservare e scoprire la lunga tradizione e cultura delle attività marinare e gustare pesce appena pescato.
Fondali sorprendenti - Esplorando i fondali del Mar Ligure si rimane affascinati dalla varietà del paesaggio subacqueo: un universo silenzioso in cui si possono esplorare gli interni di un relitto o incontrare da vicino la ricca fauna e vegetazione sottomarina. I tratti di mare inclusi in aree marine protette nazionali o regionali sono: l’Area Marina Protetta di Portofino, quella delle Cinque Terre, che custodisce il raro falso corallo nero, e l'Isola di Bergeggi. E poi, i Giardini Botanici Hanbury (Capo Mortola) e Portovenere, riconosciuti quali Aree di Tutela Marina, e l'Isola Gallinara tutelata come Riserva Naturale Regionale.
Per maggiori informazioni: www.lamialiguria.it