© Ente del Turismo | Palmaria
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Abbazie fantastiche e preziose barberie: una regione ricca di tesori naturali, architettonici, paesaggistici
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La Liguria può vantare ad oggi quattro "meraviglie" dell'umanità: i 42 Palazzi dei Rolli nel cuore della città di Genova lungo l’asse di via Garibaldi, il Geoparco del Beigua tra Genova e Savona, Portovenere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto in provincia della Spezia, e infine i muretti a secco che dal 2018 sono inclusi nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Ma anche i beni del FAI sono veri e propri gioielli che arricchiscono il territorio. In Liguria sono quattro: l’Antica Barberia Giacalone a Genova, l'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, la Torre di Punta Pagana a Rapallo e la Casa Carbone a Lavagna. Per la loro particolarità, questi beni sono visitabili in modi e orari definiti dall’ente gestore, dunque occorre programmare la visita o approfittare delle giornate che il FAI organizza periodicamente.
I Palazzi dei Rolli - Sono stati le dimore di papi, ambasciatori, principi, sovrani e dignitari. Già Rubens, all'inizio del Seicento, rimase impressionato dalla straordinarietà di questa rete di dimore, tanto da proporle come modello da imitare nella celebre serie di incisioni intitolata "I palazzi di Genova". Una passeggiata tra queste sontuose dimore, oltre a restituire un po’ dell’atmosfera che si respirava tra ‘500 e ‘600, può far vivere anche l’esperienza unica di come opere di alto valore storico e architettonico possano essere, ancora oggi, inserite nel tessuto cittadino e abitate dalla gente comune.
Portovenere, Cinque Terre e le isole Palmaria, Tino e Tinetto - Rifugio prediletto da scrittori, pittori, poeti, ma anche luogo straordinario per l'equilibrio tra natura e attività umane, Portovenere e il comprensorio delle Cinque Terre sono stati compresi nel Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 1997. All’interno del Parco delle Cinque Terre si trova il Convento di Monterosso dei frati Cappuccini, 1°classificato nel censimento dei Luoghi del Cuore 2014 del Fai. La Palmaria, unica isola abitata della Liguria con 50 residenti, offre la possibilità di stupende passeggiate tra scogliere a picco sul mare e pendici coperte da una folta macchia mediterranea. Si raggiunge con i battelli della Cooperativa Barcaioli Portovenere e con il Consorzio Marittimo Turistico.
Geoparco del Beigua - Collegato all'Alta Via dei Monti Liguri e intessuto di una fitta rete di sentieri, il parco del Beigua è il luogo ideale dove trovare una grande varietà di specie animali e vegetali, e la sua particolare conformazione geologica permette un vero e proprio viaggio a ritroso nelle ere geologiche, tra canyon e antichi fondali oceanici. Dal novembre 2015 il comprensorio del Beigua, la più vasta area naturale protetta della Liguria, è riconosciuto come sito UNESCO nell’ambito della prestigiosa lista degli UNESCO Global Geoparks.
I muretti a secco - Sono un tratto fondamentale del territorio ligure, uno strumento efficace per contrastare il dissesto idrogeologico e hanno un valore antropologico indiscutibile. Dal 2018 sono inclusi nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell’umanità dell’Unesco insieme ad altri 8 Paesi europei. Queste costruzioni testimoniano l’armoniosa relazione tra gli uomini e la natura, sono oramai un segno distintivo dell’architettura rurale ligure. Si dice che la lunghezza dei muretti a secco delle Cinque Terre sia paragonabile a quella della Muraglia cinese.
Antica Barberia Giacalone - Tra gli stretti carruggi del centro storico di Genova è ancora possibile concedersi un piacere antico: una rasatura a regola d'arte in un’antica barberia dove è rimasto intatto il fascino della Belle Époque, tra specchi, vetri colorati, tinte accese in perfetto stile Art Déco.
Abbazia di San Fruttuoso - Monastero benedettino, covo di pirati, umile abitazione di pescatori e poi, per secoli, proprietà dei principi Doria, questo gioiello sul mare ai piedi del Monte di Portofino da oltre mille anni, è un luogo unico, dove l'opera dell'uomo ha trovato la perfetta fusione con l'opera della natura. Per arrivare a San Fruttuoso si prende il vaporetto da Camogli, uno dei borghi marinari più belli della Liguria.
Promontorio e torre di Punta Pagana - Fra San Michele di Pagana e la spiaggia di Prelo, emerge un promontorio coperto di pini marittimi, dove si trova una delle poche torri “saracene” liguri non inglobate in abitazioni, da cui si gode di una meravigliosa vista sul mare. I lavori di restauro del FAI hanno ripristinato la “camera della bombarda”, ritrovato il pavimento originario in mattoni posti a coltello e preservato gli intonaci esterni seicenteschi.
Casa Carbone - L'appartamento dei fratelli Carbone, al piano nobile della palazzina di via Riboli a Lavagna, è una vera e propria casa-museo ottocentesca, perfettamente conservata. Gli ambienti, l'atmosfera, l'arredamento, i decori e le suppellettili, restituiscono al visitatore l'atmosfera rarefatta della vita borghese fin de siècle. In alcuni angoli il tempo sembra essersi davvero fermato, come le camere da letto dei due fratelli, in cui sono esposti i gioielli e i profumi di Siria e gli strumenti scientifici, i volumi di arte, astronomia e filosofia e i burattini in legno realizzati personalmente da Emanuele Carbone.
Per maggiori informazioni: www.lamialiguria.it