Basilicata

Maratea: una dea del mare sul Golfo di Policastro

Non solo mare: arte, storia e cultura racchiusi in un borgo sulle cui strade si affacciano ben 44 chiese

26 Giu 2024 - 06:00
Il Portitto di Maratea  © Istockphoto

Il Portitto di Maratea  © Istockphoto

Affacciata sul Golfo del Policastro in Basilicata, Maratea incanta con i suoi paesaggi versatili e i profumi inebrianti di mare e fiori che avvolgono ogni angolo. Il suo paesaggio mediterraneo si districa con una costa alta e frastagliata, adornata da cale, scogli e promontori avvolti da una vegetazione rigogliosa di pini, ulivi e querce. Chiamata "Dea del Mare", Maratea, che fa parte dei Borghi più Belli d’Italia, affonda le sue origini nel Paleolitico con i primi insediamenti, ma è nel Medioevo che la sua posizione geografica strategica la preserva dalle incursioni, rifugiandosi sulla cima del monte San Biagio. Nell’età moderna il nuovo borgo di Maratea nacque sul versante del monte che dà sul mare, più comodo per un’economia basata sul commercio marittimo.

Maratea: mare limpido, storia e cultura, shopping

1 di 6
© Ufficio stampa  | Maratea - ph Apt Basilicata
© Ufficio stampa  | Maratea - ph Apt Basilicata
© Ufficio stampa  | Maratea - ph Apt Basilicata

© Ufficio stampa | Maratea - ph Apt Basilicata

© Ufficio stampa | Maratea - ph Apt Basilicata

IL CENTRO STORICO - Il borgo antico di Maratea è uno scrigno di arte e cultura, testimoniato da architetture di pregio, monumenti inestimabili e torri costiere. Il centro storico è un labirinto di suggestive stradine, di settecenteschi edifici nobiliari, tra cui spicca Palazzo De Lieto e di numerosi luoghi di culto, tanto da valere a Maratea il soprannome “La città delle 44 chiese”. Ma il cuore del borgo è la piazzetta, fulcro dello shopping tra negozi di artigianato locale e boutique di prestigio di giorno, e centro del divertimento di sera con concerti, mostre e manifestazioni culturali.

DAI MONTI AL MARE - Il territorio di Maratea si contraddistingue per la sua varietà. Dai monti al mare, passando per borghi pittoreschi e aree archeologiche, Maratea offre un panorama paesaggistico unico nel suo genere. Gli amanti della natura potranno immergersi nel verde del Parco del Pollino, mentre gli appassionati di mare e relax potranno rilassarsi lungo le coste del borgo, un vero e proprio paradiso incontaminato. Degne di nota sono la spiaggia di Fiumicello, la spiaggia d’ i Vranne Jannuzzi e la spiaggia di Macarro (o Cala Grande), ma meritano di essere scoperte località come la spiaggia nera di Maratea, diversa da tutte le altre spiagge della costa per il particolare colore dei suoi ciottoli che, può contare sulla Grotta della Sciabella, una suggestiva grotta poco conosciuta. Ma a lasciare tutti a bocca aperta è la Grotta delle Meraviglie, scoperta soltanto nel 1929, è composta da una grande sala di 70 metri di lunghezza per 20 metri di lunghezza portandola ad essere considerata la più piccola grotta turistica d’Italia.

TREKKING - Per gli amanti del trekking ed escursionismo, è possibile percorrere i numerosi sentieri che si snodano tra le montagne. Dal Monte Crivio, al Monte Coccovello e dal Monte Cerreta al Monte S. Biagio, Maratea è circondata da rilievi che offrono numerosissimi percorsi panoramici: imperdibile è una visita alla Chiesa di Santa Maria Maggiore e alla Basilica di San Biagio, situata sull’omonimo monte, dove domina la città e lo splendido mare scintillante, la statua del Cristo Redentore.

IL CRISTO REDENTORE - Seconda come dimensioni solo al Cristo del Corcovado di Rio de Janeiro, la statua di Maratea è alta 21 metri, con una apertura di braccia di 19 metri e il viso del Cristo che ne misura 3. La statua è stata realizzata in cemento armato rivestito da un impasto di cemento bianco e marmo di Carrara.In virtù della particolare configurazione del volto , la statua , inconfondibile punto di riferimento per la gente di mare, dà l’impressione ad un osservatore lontano che lo sguardo sia rivolto, contrariamente alla realtà, verso il mare.  Ai piedi della Statua, dal Belvedere, si può godere di un panorama con vista a 360° sulla costa e sulle montagne. La strada rotabile per raggiungere la sommità del monte è altamente spettacolare con tornanti finali che poggiano su piloni ad alcuni metri di altezza. D’inverno, quando è presente la nebbia, la strada sembra dipanarsi come se fosse sospesa nell’atmosfera.

FESTIVAL - Proprio nel Borgo di Maratea, dal 23 al 27 luglio 2024, si terrà la XVI edizione del Marateale, uno dei più importanti festival di teatro, cinema e musica d'Italia. Un'occasione imperdibile per immergersi in un ricco programma di eventi che si svolgeranno nell'incantevole cornice del Teatro Open Air "Franco Scogliatti", situato in posizione panoramica sul Golfo di Policastro. Quest’anno il Marateale 2024 si preannuncia come un'edizione davvero speciale, con un programma ricco di novità e grandi nomi del panorama artistico nazionale e internazionale.

Per maggiori informazioni: www.borghipiubelliditalia.it

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri