Natività

Microscopici o monumentali ecco i presepi d’Italia

Viventi, meccanici, quello Reale a Genova in Liguria o quello galleggiante di Grado, in Friuli Venezia Giulia 

10 Dic 2019 - 06:00
1 di 9
© Ufficio stampa  | Grado, presepe galleggiante
© Ufficio stampa  | Grado, presepe galleggiante
© Ufficio stampa  | Grado, presepe galleggiante

© Ufficio stampa | Grado, presepe galleggiante

© Ufficio stampa | Grado, presepe galleggiante

Un’antica tradizione legata alla Natività si rinnova anche quest’anno lungo tutto lo Stivale. Dal Piemonte alla Sicilia ecco alcuni presepi più curiosi, spettacolari d’Italia.

Presepi sull’acqua a Crodo - L'acqua che scorre al di sotto dei presepi di Crodo in Piemonte  è quella di antichi lavatoi che diventano cornici naturali per i Presepi sull'acqua di Crodo, in Valle Antigorio, visitabili fino al 6 gennaio 2020. I curatori, semplici cittadini appassionati e dall'eccezionale creatività, promettono di stupire anche in questa sesta edizione: Presepi sull'acqua è un evento diffuso e rappresenta oggi una delle manifestazioni natalizie più particolari nel ricco panorama nazionale. Piccole Natività minimaliste si alterneranno ad imponenti presepi frutto di grande maestria e realizzati spesso con gli elementi naturali offerti da questa porzione di Val d'Ossola. 

I Presepi del Monferrato – Molti affascinanti i  presepi si possono ammirare in varie località del Monferrato. Fino al 19 gennaio, a Conzano (AL), a pochi km da Casale Monferrato, Villa Vidua, la casa del Grande Viaggiatore Carlo Vidua, ospita la mostra: “Natività d’autore e il Divin Bambino”. Una collezione ricchissima, che di anno in anno integra nuovi pezzi, dai presepi napoletani alle natività di autore. Protagonista di quest’ anno è il grande presepe provenzale (24 mq.) con oltre trecento figure, i “santons” in terracotta policroma, firmati da Escoffier.  Al Movicentro di Acqui Terme 60 espositori presentano 300 presepi di tutti i tipi, provenienti da ogni parte del mondo: vetro, terracotta, ferro battuto, ceramica, meccanici e dalle dimensioni più diverse, partire da pochi centimetri. Alcuni pezzi sono rarissimi, altri curiosi, realizzati da amatori, di proprietà di privati o di collezionisti.  La Casa Gotica di Arquata Scrivia, annoverata fra le cinque più belle case gotiche di Europa, ospita una mostra permanente di presepi, che quest’anno si arricchisce di un grande presepe semi meccanico con effetti scenici dal titolo “Acqua, terra, luce”.

Il Presepe reale di Genova – É esposto nel magnifico Palazzo Reale. L’eccezionale insieme, commissionato da Casa Savoia all’artista genovese Giovanni Battista Garaventa nel primo quarto del XIX secolo, evidenzia la padronanza da parte dell’autore di un linguaggio colto e raffinato. Si compone di figure alte tra i 40 e i 70 cm, per lo più manichini in legno intagliato e costumi di straordinaria qualità e ricchezza. Lo si può ammirare fino a domenica 2 febbraio 2020.

Il Presepe storico di Pentema – Pentema (Ge) è una frazione dell’entroterra ligure così piccola da perdersi sulle cartine: eppure, imboccata la strada che da Torriglia arriva fino all’antico borgo, si percepisce subito un’atmosfera di magia, collocata fuori dal tempo. Qui, da oltre 20 anni, un gran numero di volontari collabora all’allestimento di un presepe storico, con statue a grandezza naturale e abiti originali, che riproducono la realtà rurale di fine ‘800. Dalla scuola all’osteria, dalle case in pietra con i panni stesi allo studio del medico o al panettiere fino a giungere nella capanna in cui Maria diede alla luce Gesù.

Borghi e Presepi a Sutrio – In Friuli Venezia Giulia, Sutrio, borgo della Carnia ai piedi dello Zoncolan (il principale polo sciistico del Friuli Venezia Giulia) nel periodo natalizio si anima con una straordinaria rassegna di presepi. Borghi e Presepi prende il via il 22 dicembre e fino al 6 gennaio 2020 mette in mostra decine di straordinari presepi allestiti nei cortili delle sue case più antiche e lungo le strade del centro storico, in un piacevole e curioso percorso che porta a scoprire anche gli angoli più belli del paese, addobbati con grandi alberi di Natale in legno da riciclo, realizzati dagli artigiani del paese. Cuore della rassegna è il Presepio animato di Teno, un vero e proprio capolavoro di sapienza artigianale e minuziosa pazienza, realizzato nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino, maestro artigiano di Sutrio.

ll Presepe galleggiante di Grado - Sono oltre 200 i presepi in mostra nella tradizionale rassegna natalizia di Grado, l’incantevole cittadina sospesa fra laguna e Adriatico, in Friuli Venezia Giulia. Decine di artigiani e di semplici appassionati hanno lavorato a lungo utilizzando i più diversi materiali, per creare presepi di varie dimensioni, curiosi, curati e ben ambientati. Sparsi lungo il Porto Mandracchio, negli angoli più caratteristici del castrum (il cuore antico della località balneare), nei locali del Cinema Cristallo e della Casa della Musica, saranno visibili in un percorso itinerante, fra calli e campielli. Le opere esposte avranno per lo più un carattere lagunare e marinaro, tant’è che il Presepe galleggiante – allestito dai Portatori della Madonna di Barbana nel porto, su una zattera di 6 metri quadrati – ne è considerato il simbolo per eccellenza. 

I vicoli dei presepi a Pescasseroli - A Pescasseroli, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la magia del Natale ci riserva uno spettacolo unico. Tra i suoi vicoli e in ogni angolo del centro storico, si materializza una sorta di “mostra” che vede gli abitanti del borgo abruzzese impegnati nell’allestimento di presepi, frutto di un notevole sforzo creativo. Un muretto, una scalinata un terrazzo, una finestra, si trasformano in una cornice ideale ad ospitare la scena di un Presepe o di una Natività.

Presepi in Abruzzo – Fra i molti altri presepi abruzzesi, spicca quello di Torricella Sicura (a 6 Km da Teramo), che fa fare ai visitatori un salto nel passato attraverso gli oggetti di un periodo che va da inizio Novecento a oggi, lungo il cammino verso la capanna del Bambin Gesù. Allestito da Gino Di Benedetto con smisurata passione in oltre 30 anni di ricerche nei paesi e nelle campagne dell’ Abruzzo più nascosto, è una sorta di inaspettata macchina del tempo, grazie a cui si rivivono atmosfere di nonni e bisnonni vissuti nelle valli dell’Abruzzo teramano e sui monti del Gran Sasso e della Laga. Il 29 dicembre alle 17.00, poi,  nell’ incantevole borgo di Villetta Barrea nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise prende vita la 17° rappresentazione del Presepe a Teatro. Tra anziani, adulti e bambini sono circa cento i figuranti che, nei panni dei loro antenati, evocano il fascino della vita quotidiana di un tempo e di antiche arti e mestieri ormai scomparsi. La scena della Natività è allestita nella parte alta del borgo a dominio del magico panorama sulla “Vallis Regia”. Rivisondoli, nota località turistica al centro degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo, il 5 gennaio diventa invece palcoscenico naturale per il Presepe Vivente più antico d’Italia (la prima edizione fu realizzata nel 1951). Una manifestazione unica nel suo genere.  Un presepe fantastico, rischiarato dalla morbida luce delle fiaccole: una voce fuori campo guida lo spettatore e una curata colonna sonora stempera il freddo di una notte piena di fascino e mistero.​​​​​​​
​​​​​​​
Il presepe più piccolo del mondo ad Erice - Un itinerario di presepi collocati negli angoli più caratteristici del magnifico centro storico di Erice, in Sicilia, visitabili tutti i giorni e realizzati con i materiali più disparati. In terracotta, stoffa, cera, legno, corallo, sughero, zucchero, materiali riciclati, le rappresentazioni della Natività fioriscono ovunque, nelle chiese, nei cortili, nelle botteghe.  Si ammirano, fra gli altri, alcuni straordinari presepi in miniatura, con il presepe più piccolo del mondo, il maestoso e sempre rinnovato presepe monumentale meccanico con decine di personaggi in movimento
 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri