Villa Torrigiani a Camigliano (Lucca) e Villa Revedin Bolasco a Castelfranco Veneto si aggiudicano la prima posizione rispettivamente tra i giardini privati e pubblici
Due gioielli della natura impreziosiscono gli scenari verdi del nostro Paese: sono i vincitori della XVI edizione del concorso “Il Parco più bello”, promosso dal network ilparcopiubello.it, che premia le più incantevoli meraviglie verdi italiane. I due vincitori, annunciati ufficialmente, sono Villa Torrigiani a Camigliano (Lucca) per la categoria Parchi privati, e Villa Revedin Bolasco a Castelfranco Veneto (Treviso) per quella Parchi pubblici.
Per la selezione dei vincitori, il Comitato scientifico ha valutato una serie di parametri tra cui l’interesse storico-artistico e botanico, lo stato di conservazione, gli aspetti legati alla gestione e alla manutenzione, l’accessibilità, la presenza di servizi, le relazioni con il pubblico e la promozione turistica.
VILLA TORRIGIANI - CAMIGLIANO (Lucca) – E’ il vincitore per la categoria “Parchi Privati”. Il giardino ad orto circonda la Villa rinascimentale edificata per i Marchesi Buonvisi, e poi trasformata nell’attuale Palazzo con il Giardino “Teatro di Flora” dal Marchese Nicolao Santini, ambasciatore della Repubblica di Lucca alla corte del Re Sole (Louis XIV). Il Marchese acquistò la Villa nel 1636 per farne “la sua Versailles”: consigliato da Andrée Lenotre, fece costruire le grandi fontane e il “Borgo Parigi”. La teatrale facciata della villa ornata di statue anticipa la ricchezza dello stile interno, con affreschi (di P. Scorzini e V. Dandini), collezioni ed arredi ancora originali, essendo gli attuali proprietari discendenti diretti del Marchese Santini. Si accede al Parco lungo uno scenografico viale di cipressi: si accede poi al Parco antiche Camelie e si ammirano rare specie botaniche, inserite nel XIX secolo da Vittoria Santini Torrigiani, che conferiscono al parco un aspetto romantico. La Villa è stata aperta alle visite dalla Principessa Simonetta Colonna di Stigliano, nata Marchesa Torrigiani, ma continua ad essere abitata dalla famiglia. Le informazioni e le modalità di visita sono online sul sito www.villeepalazzilucchesi.it
VILLA REVEDIN BOLASCO - CASTELFRANCO VENETO (Treviso) – E’ il primo classificato per la categoria “Parchi Pubblici”. Questo incantevole giardino romantico circonda la splendida villa Revedin, poi Rinaldi, quindi Bolasco Piccinelli e ora proprietà dell’Università di Padova. L’edificio fu fatto costruire tra il 1852 e il 1865 dal conte Francesco Revedin (1811-1869) che ne affidò la progettazione al celebre architetto veneziano Giambattista Meduna, in un sito noto all’epoca come “il Paradiso”, Il giardino attuale presenta un’alternanza di prati, specchi d’acqua, collinette, gruppi arborei e architetture, tra cui la splendida “cavallerizza”, un'arena per equitazione circondata da 52 statue e introdotta da due statue equestri su alti basamenti. L’ingresso ovest del giardino è dominato dalla torre colombara, e ad est da una torretta presso il muro di cinta. Il parco è popolato da circa 1.500 alberi su una superficie di circa 8,5 ettari, nei quali trova spazio anche un lago navigabile della uperficie di circa 2,5 ettari. Questo gioiello è stato ritrovato grazie all’intervento dell’Università degli Studi di Padova e del suo Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Restauro, il Recupero e la Valorizzazione dei Parchi Storici e degli Alberi Monumentali Informazioni per la visita: www.unipd.it/villaparcobolasco.