Itinerari stimolanti

Brescia, provincia delle meraviglie: dieci imperdibili mete curiose

Insieme a Bergamo, la Leonessa d’Italia è Capitale italiana della cultura per il 2023

24 Lug 2023 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Rocca d’Anfo
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© Ente del Turismo | Rocca d’Anfo

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La provincia di Brescia è ricca di luoghi insoliti, curiosi (e a volte misteriosi) che garantiscono il fascino della sorpresa. Dalle Fate di Pietra di Zone alla Strada della Forra di Tremosine divorata curva dopo curva da James Bond nel film 007 Quantum of Solace, dagli affascinanti enigmi dei “pitoti” della Valle Camonica, il più grande complesso di incisioni rupestri finora scoperto al mondo e Patrimonio Unesco alla Brescia sotterranea, offre un accattivante ventaglio di posti tutti da scoprire e da vivere, per itinerari stimolanti (e mai banali) fra natura, arte, gusto.

La napoleonica Rocca d’Anfo - A picco sul lago d’Idro, la Rocca d’Anfo è la più grande fortezza napoleonica d’Italia. Come in tutti i manieri, anche qui aleggiano i fantasmi. Sembra che due ufficiali del Grande Corso si sfidarono a duello per amore della bellissima Jole, morendo entrambi. Da allora i loro fantasmi presidiano la Rocca, che oggi è articolata in un insieme di fortificazioni che, nel tempo, si sono estese per ben 50 ettari tra la riva del lago d’Idro e il versante del monte Censo.

Il Paese Dipinto - Fra i monti della Valle Sabbia c’è un piccolo borgo che ogni anno si lascia dipingere, Belprato. Sulle facciate delle sue case è nata, anno dopo anno, una straordinaria galleria d’arte en plein air, che conta ormai una settantina di opere. La si visita in libertà, passeggiando fra le stradine del paese, guidati volendo da una mappa che si può scaricare on line. “Belprato Paese Dipinto” nasce nel 2012 dall’idea dell’artista locale Marino Gabusi in collaborazione con l’Associazione Anima della Pertica, la cui mission è quella di valorizzare il piccolo paese montano.

Il Castello Bonoris di Montichiari - Il Castello d Bonoris di Montichiari pare uscito da una favola, con le torri e le merlature che riportano a secoli e secoli fa, il grande parco con alberi secolari e il giardino pensile. Ma la sua apparenza non inganni, dato che fu edificato in stile neomedievale sulle rovine di un’antica rocca in tempi relativamente recenti. Visitandolo, si fa letteralmente un salto indietro nel tempo, anche grazie agli interni affrescati e agli arredi perfettamente conservati.

Le Grotte di Catullo - All’estremità della penisola di Sirmione, circondate dalle azzurre acque del lago di Garda e immerse nel verde degli ulivi, le Grotte di Catullo sono una delle più suggestive aree archeologiche italiane. Con i loro 2 ettari di estensione, sono l’esempio più grandioso di villa romana finora riportata alla luce nel Nord Italia e risalgono alla prima età imperiale, fra la fine del I sec a.C. e l’inizio del I sec.d.C.

Fate e Gnomi - Altissimi pinnacoli in pietra, sormontati da grandi massi, a mo’ di cappello: la loro strana forma ha fatto da sempre fantasticare, tant’è che la gente del posto li chiamava Fate di Pietra. Le Piramidi di Zone, da dove si aprono spettacolari scorci panoramici sulla sponda settentrionale del lago d’Iseo, è il luogo scelto dalla natura per dare forma alle proprie creazioni, frutto dell’erosione provocata dal gioco tra l’acqua e il terreno di origine morenica. Poco distante, un altro luogo magico, il Bosco degli gnomi, dove si snoda un sentiero fiabesco. Tra uno gnomo innamorato e un’aquila reale, una protettiva mamma orsa e una simpatica volpe, nel Bosco degli Gnomi è impossibile sentirsi soli.

L’Eden a Gardone Riviera - Lussureggiante di piante ed essenze rare, il Giardino Botanico - Fondazione André Heller è uno dei più affascinanti e inconsueti parchi italiani, frutto com’è della fantasia e dell’estro di due straordinari personaggi, che – un secolo di distanza l’uno dall’altro- vi hanno trasfuso il loro amore per la botanica, la loro passione per viaggi e terre lontane, la loro cultura. Il giardino è un oasi di pace che affascina i visitatori con oltre 3000 specie di piante provenienti da ogni parte del mondo.

La Strada di James Bond - Sulla sponda bresciana del lago di Garda, considerata da Churchill l’ottava meraviglia del mondo, la Strada della Forra di Tremosine è una lunga e tortuosa lingua incastonata nella roccia. Le profonde gallerie che si lasciano alle spalle piante rampicanti per inghiottire lo sguardo in un’alternanza continua di buio e luce, sono state divorate da James Bond nel film 007 Quantum of Solace e sono le protagoniste della location del conosciutissimo videogame Ride3.

La Miniera del formaggio - Molte, in provincia di Brescia, anche le curiosità che riguardano cibi e vini. Sicuramente insolita, ad esempio, è la Stagionatura in miniera del Formaggio Nostrano DOP di Valle Trompia. Ad ospitare le forme in affinamento è l'ex miniera d'argento di Graticelle a Bovegno, con un sito di stagionatura che accoglie più di 1.000 forme di formaggio, del territorio bresciano.

Il mistero della Val Camonica - Il racconto del mondo preistorico illustrato sulle rocce, un’opera d’arte colossale che va dal lago d’Iseo fino a Ponte di Legno, in ben 180 siti: le incisioni rupestri della Valle Camonica, con i loro enigmi e simboli, sono un patrimonio storico ed artistico eccezionale, primo sito italiano dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1979. Si tratta del più grande complesso di incisioni rupestri del mondo: circa 200.000 figure eseguite nell’arco di oltre 12 mila anni, dal Paleolitico al periodo Romano.

Brescia sotterranea - Un volto sicuramente inatteso di Brescia, con Bergamo Capitale Italiana della Cultura 2023, è quello che si può scoprire nel sottosuolo del suo centro storico. Un labirinto di rogge sommerse, antichi fiumi, canali sotterranei, che raccontano un’epoca lontana in cui i corsi d’acqua erano al centro degli scambi commerciali e delle attività economiche. Grazie alle visite organizzate dall’Associazione Brescia Underground ci si può avventurare in gallerie sotterranee e lungo tracciati scavati da corsi d’acqua sommersi, per scoprire aspetti sconosciuti della storia della città e visitare ambienti sotterranei realizzati in epoche e con funzioni diverse.

Per maggiori informazioni: www.visitbrescia.it

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