Puglia svelata con Discovering Natura e Sport
© ente-del-turismo | La gravina di Laterza
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La provincia di Lecce in primavera riserva molte sorprese. Ecco come scoprirle con escursioni e laboratori, fra parchi ed aree protette
La gravina di Laterza © ente-del-turismo
La provincia di Lecce svela in primavera le sue bellezze in un viaggio tra flora, fauna e prodotti tipici. E lo fa col progetto Discovering Puglia Natura e Sport, grazie al quale tutte le domeniche di maggio e giugno il pubblico potrà conoscere, con attività gratuite, parchi ed aree protette con le relative biodiversità presenti.
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Un ventaglio di proposte eccezionali per chi ama il trekking e la natura: protagoniste di Discovering Puglia Natura e Sport, sono 8 aree protette. Ben 5 parchi regionali, 2 riserve ed 1 area marina protetta in cui, ogni domenica di maggio e giugno, sono previste attività gratuite tra passeggiate naturalistiche, trekking, itinerari in bici, birdwatching, shooting fotografici, escursioni in barca e in canoa, laboratori di educazione ambientale, laboratori del gusto, show cooking e degustazioni guidate. In tutto 35 appuntamenti che vedono il coinvolgimento e la messa in rete di circa 25 operatori tra guide escursionistiche, guide rurali ed esperti del patrimonio enogastronomico salentino.
Nel Parco naturale regionale Bosco e paludi di Rauccio-sorgenti Idume si va alla scoperta delle biodiversità delle aree naturali e rurali tra ambienti lacustri e palustri, costieri. Si documenta così la biodiversità ornitologica e paesaggistica, si conosce e si osserva il ciclo biologico delle api e ci si diverte con l'orienteering. Sarà interessante ed originale, apprendere le tecniche per realizzare oggetti e piccoli diorami con materiali poveri e di recupero. Da non perdere, infine, il Centro Recupero Tartarughe Masseria Rauccio.
Nel Parco naturale regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano si compie un viaggio tra flora e fauna sui sentieri battuti dagli uomini primitivi. Si pedala immersi nei sentieri del Parco, si osserva l'ambiente dal mare, in canoa, per cogliere il Parco da un'altra prospettiva ed infine si preparano le ricette della cucina tipica salentina. Nel Parco regionale Isola S. Andrea e del litorale di Punta Pizzo si scoprono le storie del Parco grazie ai percorsi di trekking, ma anche in bici, attraversando il paesaggio costiero o lungo le vie del Sistema Ambientale Culturale. Fra una passeggiata ed una degustazione di prodotti locali, sarà divertente la caccia all'immagine più bella per lo shooting fotografico nel Parco. Sono previste inoltre uscite di orienteering e passeggiate per utenti con esigenze specifiche.
Nel Parco regionale Costa Otranto - S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase si compie un viaggio tra le Torri del Serpe e dell'Orte con sosta al suggestivo laghetto di bauxite; tra baia e canaloni di Porto Badisco si cammina sulle bianche strade carraie alla scoperta dei canaloni, gli antichi fiumi. Le meraviglie del paesaggio verso il Faro di Palascìa si raccontano assieme ai prodotti tipici del territorio: qui s'impastano le orecchiette e si cucina con i prodotti del Parco a Porta Terra. Una passeggiata lungo la litoranea tra Santa Cesarea, il Canalone di Vignacatrisi e Andrano, completerà la gita. Presso la Riserva statale Le Cesine si va alla ricerca dei tartufi salentini, apprendendone le peculiarità, si percorre in bici la Riserva, si scoprono i segreti più nascosti per provare a costruire un bosco con ciò che al bosco non serve più.
Nella Riserva naturale orientata Palude del Conte e Duna costiera e nell'Area marina protetta di Porto Cesareo si va a spasso nelle terre del brigante Persichiccio, tra Torre lapillo e Torre Castiglione, alla scoperta delle spunnulate (doline di crollo che spesso ospitano specchi d'acqua). Affascinante, la visita all'Isola dei conigli con traversata su gommone oceanico, e la scoperta di Strea, terra tra due mari, penisola scrigno di habitat particolari e biodiversità.
Al Parco regionale Litorale di Ugento si passeggia tra le gravinelle, canaloni carsici, perpendicolari alla linea di costa, scavati nella roccia dall'azione delle acque piovane. Le gravinelle sono caratterizzate da un caratteristico microclima che ha permesso lo sviluppo e la sopravvivenza di particolari specie vegetali, tanto da essere considerate uno degli ultimi santuari dell'antica vegetazione salentina. In questo parco, inoltre, si osserva l'avifauna nella più importante area umida dell'arco ionico, si passeggia tra bacini e macchia mediterranea e si pedala tra macchie e canali degustando i prodotti del Parco.
Discovering Puglia for everyone - Particolare attenzione è riservata anche agli utenti con esigenze specifiche. Con Discovering Puglia For All le attività diventano a portata di tutti. Inoltre con Discovering Puglia For Kids i laboratori e le escursioni parlano il linguaggio dei bimbi. Con Discovering Puglia Pet Friendly sono tante le attività da fare in compagnia del proprio amico a quattro zampe.
Per informazioni: www.viaggiareinpuglia.it
Per conoscere le condizioni del tempo, visita www.meteo.it
Guarda il video, tratto dall'archivio di "Luoghi di magnifica Italia".