Piemonte insolito

Torino: un viaggio nella capitale del mistero

Giorgio de Chirico la definì la città più inquietante e misteriosa del mondo. Intriganti e insoliti itinerari alla scoperta di strade e palazzi intrisi di segreti

15 Gen 2015 - 14:12
 © ufficio-stampa

© ufficio-stampa

Non tutti sanno che Torino insieme a Lione e a Praga è uno dei vertici del triangolo magico d'Europa: alle Torri palatine abitò Ponzio Pilato, vi soggiornarono Nostradamus e Paracelso, il più grande veggente del secolo scorso, Augusto Rol vi abitò fino alla fine

Torino: un viaggio nella capitale del mistero

1 di 8
© ufficio-stampa  | Torino, panoramica
© ufficio-stampa  | Torino, panoramica
© ufficio-stampa  | Torino, panoramica

© ufficio-stampa | Torino, panoramica

© ufficio-stampa | Torino, panoramica

Un appuntamento per chi ama il mistero – Un modo nuovo per conoscere le attrattive di una città speciale e tentare di scoprirne i segreti più accattivanti? Affidatevi a Secret Torino, Angeli e demoni tra cronaca e leggenda, che vi svelerà il volto più nascosto di questa città labirintica, che affascinò geni quali Friedrich Nietzsche e Giorgio De Chirico, che trovava Torino “la città più enigmatica, più inquietante non d'Italia ma del mondo”. L'itinerario alla scoperta di Torino “secret” conduce i visitatori nei siti più curiosi dell'antica Augusta Taurinorum, significativi anche dal punto di vista storico ed architettonico.

Alla scoperta dell'ignoto - Due sono le proposte di itinerario messe a punto da Welcome Piemonte, rispettivamente della durata di mezza o di un'intera giornata. Entrambi i percorsi cominciano dalla chiesa di San Lorenzo, capolavoro barocco progettato da Guarino Guarini, personaggio geniale ed eclettico, sospeso tra Teologia e Massoneria, che riempì di richiami simbolici tanto la Real Chiesa quanto la vicina Cappella della Sindone. Razionalità e superstizione, Sacro e Profano saranno infatti i temi portanti di questo viaggio. A seguire il Duomo, temporaneo custode del Sacro Telo, Piazzetta Reale, cuore “bianco” della città, la Mole Antonelliana, frutto di una rocambolesca avventura costruttiva. Un cenno alla Basilica della Gran Madre, con il suo carico di enigmatiche simbologie, per poi spostarsi verso via Accademia delle Scienze, con tappa all'omonimo palazzo guariniano per raccontare le supposte origini egizie della città, tra scienza e credenza. Passando da piazza San Carlo, tappa nella chiesa di Santa Cristina, per svelare fede e occulto che convissero nella potente Madama Reale, e rito scaramantico nel noto Caffè Torino. Si proseguirà fino al famoso Portone del Diavolo, costruito secondo la tradizione in una sola notte da Lucifero in persona, e si concluderà in Piazza Solferino, con la sua singolare fontana.

Augusto Rol, veggente di Fellini - Nell'itinerario di un' intera giornata, sosta aggiuntiva in Piazza Statuto, “cuore nero” della città, e alla Basilica di Santa Maria Ausiliatrice, che conserva nella cripta un'incredibile collezione di curiose reliquie. In alternativa visita al Museo Egizio, con un percorso dedicato al tema della magia e della morte nell'Antico Egitto, tra mummie, rituali propiziatori e scaramantici, divinità inquietanti e ricerca scientifica. Tappa conclusiva nell'abitazione di Gustavo Rol, sensitivo torinese noto per i suoi eccezionali esperimenti paranormali, amico di Fellini e Zeffirelli, contattato per le sue doti di preveggenza anche da Benito Mussolini.

Per informazioni: www.welcomepiemonte.it

Per conoscere le condizioni del tempo, visita: www.meteo.it

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri