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Un borgo antico sospeso sulle colline toscane tra terra e mare: un invito a un totale relax
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Campiglia Marittima, che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, si può incontrare arrivando dal mare, oppure dall’entroterra. Nel primo caso vi si presenterà un borgo compatto che domina la sommità di due dolci alture, con quella leggermente più elevata sovrastata dalla Rocca. Un colpo d’occhio che non si dimentica.
Da terra invece vi accoglierà un dedalo di vie e vicoli intervallati da pittoresche piazze, con edifici sulle cui pareti si leggono le trasformazioni del tempo: dalle case torri in stile pisano agli edifici ottocenteschi. Il profumo diffuso di dolce è quello della Schiaccia campigliese prodotta dai forni locali secondo un’antica ricetta.
Un centro storico pregevolissimo - Una volta ammirato il borgo, uscendo dalla porta a Mare si apre davanti a noi il panorama della valle che si affaccia sulle isole dell’arcipelago toscano, la Corsica e l’Argentario. Lo sguardo, colto l’orizzonte, si appoggia poi sulla maestosa pieve romanica di San Giovanni che si erge sull’altura del cimitero monumentale, rilievo leggermente più basso del centro abitato e prospiciente ad esso.
Chiese e Palazzi - Di grande interesse una passeggiata nell’abitato dove si incontrano in un tessuto urbano di per sé di pregio molti punti di interesse culturale, storico e architettonico: la Rocca circondata dal giardino e dalle mura di cinta, il Palazzo pretorio dalla facciata tempestata di stemmi, edificio che ospita il Museo Carlo Guarnieri, l’Archivio storico e la Biblioteca dei ragazzi; l’ottocentesco Teatro dei Concordi, la Chiesa parrocchiale di San Lorenzo con la Cappella del Santissimo Sacramento ed il Museo d’Arte Sacra. Le piccole chiese di Sant’Antonio e di San Sebastiano ognuna delle quali ha una storia da raccontare legata alla vita della comunità.
Un cuore Liberty - Il borgo medievale di Campiglia Marittima è il capoluogo comunale di un territorio che è un inno a tutte le sfumature della natura: dalle antiche pietre alla trasparenza delle acque termali fino agli affreschi di giovani artisti e ai giardini e le strade bordate di essenze coltivate o spontanee. Venturina Terme, la frazione maggiore del comune, ha un cuore liberty, un’anima contemporanea e radici romane: una cittadina adagiata nella verde campagna generosa di produzioni agricole di qualità e di sorgenti termali che vanno a formare gradevoli ambienti lacustri.
Cafaggio - Poco distante la frazione di Cafaggio, un piccolo centro tranquillo dal sapore rurale ma ricco di servizi, attraversato dalla strada regionale SR398 bordata da meravigliosi pini marittimi.
Sulla vecchia Aurelia, direzione nord, ecco invece Lumiere, che prende il nome dalle miniere di allume del Granduca di Toscana Cosimo I, anche qui troverete di che soddisfare il palato e, in estate, il solo attraversare il borgo rurale vi farà avere la percezione di stare in un giardino botanico dedicato alle buganvillee.
Il vero relax - A rendere unico il borgo di Campiglia sono i segni della laboriosità e della fatica dei suoi abitanti che per secoli si sono guadagnati il pane scavando nelle profondità della terra, coltivando un suolo che sa dare ottimi frutti purché se ne sappia rispettarne il delicato equilibrio. Oggi si sviluppano anche nuove professioni legate al turismo, questa terra generosa non ama i fenomeni di massa, predilige farsi scoprire senza fretta a piccoli passi in una bellezza che dura tutto l’anno: camminare, correre, andare in bici, gustare i prodotti, la stagione del vino, dell’olio, del carciofo, del pomodoro, della lavanda e delle arachidi e del miele.