Valle Isarco: curare lo stress con i minerali
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Alto Adige e i tesori delle Dolomiti, con le inedite proprietà della quarzite argentea e l'esplorazione di antiche miniere
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Dalle affilate creste di dolomia chiara alle strette gole di porfido, dalle alte vette granitiche agli antichi affioramenti di roccia vulcanica, la Valle Isarco (Alto Adige) offre un campionario di aspetti geologici rilevanti sorprendenti: d'estate, alle classiche escursioni naturalistiche e sportive sui sentieri di montagna, per raggiungere una malga o una cima si può alternare un'esperienza completa alla scoperta del suolo, delle rocce, dei minerali e addirittura penetrare in miniere recuperate.
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Minerali e cristalli- Legati al mondo dei minerali e della geologia in Valle Isarco ci sono sentieri tematici, musei e attrattive. Un bel modo per scoprire questo insolito punto di vista della montagna è uno dei Percorsi avventura della Valle Isarco, chiamato 'Minerali e cristalli’. Queste comprendono uno dei pezzi forti della Valle ovvero il Mondo delle Miniere Monteneve in Val Ridanna. Un variegato programma di visite guidate di diversa durata e impegno (alcune con tanto di viaggio in vagoncini sottoterra nella galleria Poschhaus) comprende l’ingresso nelle gallerie di quella che fino a sessant’anni fa era la più alta miniera d’Europa in attività e la più grande a cielo aperto, visite al museo, escursioni nelle cave. www.ridnaun-schneeberg.it Anche senza prenotazione si può seguire un'escursione in Val Ridanna a Masseria fino alla Cappella dei Minatori Santa Maddalena di Gasse.
Palle di roccia e nuovi sentieri geologici- Un polo delle curiosità mineralogiche in Valle Isarco è la Val di Funes. Qui, a Tiso, c’è il Museo mineralogico, con esposizione di stupendi minerali provenienti da varie regioni alpine. Alla ricerca dei Geodi di Tiso, curiose palle di roccia, si va con l’esperto locale nonché primo fondatore del museo e collazionista di geodi Paul Fischnaller. Attorno al Museo sono stati aperti diversi sentieri geologici-didattici che partono proprio dal museo stesso, in centro paese.
I poteri benefici dei minerali alpini - Da alcuni minerali delle Alpi si ricavano vere e proprie pietre preziose per le proprietà energetiche e benefiche. Ricca di minerali di alta montagna e cristalli preziosi, la roccia primordiale della Val di Vizze avrebbe un eccellente effetto dermatologico, come confermato in particolare dal presidente dell'Accademia Internazionale per la Medicina olisitica di Vienna, Walter Marktl. La quarzite argentea della Val di Vizze è stata così riscoperta dal lavoro congiunto di esperti di mineralogia e cultori di pratiche olistiche tradizionali, tra i quali spicca Conny Schwitzer, che ha ideato il massaggio alla quarzite argentea che vengono praticati in alcuni alberghi di Vipiteno e dintorni. Le 'vibrazioni' del quarzo, il profumo di resina al larice, l'olio alle erbe selvatiche alpine e il calore rilassante delle pietre primordiali portano a uno stato di relax perfetto.
Nella vecchia miniera recuperata- In Valle Isarco l'attività mineraria coinvolse anche Villandro, più a sud. Qui, nella miniera d'argento e altri metalli, dismessa e recuperata recentemente grazie anche a un gruppo di volontari, si tengono visite guidate. Lungo i percorsi, alcuni sotto terra per 1000 metri, è possibile riconoscere fino a 75 tipi diversi di minerali. Sempre nei dintorni, gli esperti possono seguire il sentiero tematico dei minerali. Da Chiusa alla Cappella dei Minatori Sant'Anna fino alla miniera (3:50 h, 8,6 km di lunghezza, dislivello 830 m), oppure da Villandro, più breve, con visita e degustazione di vini posti da alcuni produttori locali ad affinare in galleria. www.klausen.it
Per maggiori informazioni: www.valleisarco.com