© Ente del Turismo | Playa La Francesa, La Graciosa
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Meno celebri delle altre isole dell'arcipelago, custodiscono paesaggi mozzafiato, spiagge stupende e usanze affascinanti
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Il mare - e in questo caso l'Oceano - è nuovamente a portata di volo e le destinazioni agognate per le prossime vacanze non sembrano più così lontane. Le Isole Canarie stanno tornando alla normalità. La Gomera, El Hierro e La Graciosa si collocano così tra le destinazioni apripista della Spagna post Covid-19.
Nelle Canarie, che hanno registrato un tasso di casi di coronavirus tra i più bassi in Europa, si sta lavorando per riaprire in sicurezza la stagione turistica prestandosi a diventare “laboratorio mondiale del turismo sicuro”. L'arcipelago spagnolo è quindi una meta da scegliere sia in termini di sicurezza sia per i vasti territori incontaminati con acque limpide e un clima straordinario.
L’isola sostenibile: El Hierro – El Hierro, l'isola più occidentale delle Canarie, ha stabilito un record mondiale: la scorsa estate ha coperto l'intero fabbisogno energetico della popolazione per 24 giorni utilizzando solo energia rinnovabile. Seconda isola più piccola delle Canarie dopo La Graciosa, El Hierro è famosa nel mondo per i suoi spettacolari paesaggi sottomarini e la fauna selvatica. La Riserva Marina La Restinga è un santuario subacqueo di fama internazionale popolato da numerose specie animali. Le eruzioni vulcaniche che si sono verificate tra il 2011 e il 2012 hanno portato a una rigenerazione del fondo marino che ha dato origine a una biodiversità molto particolare. L’isola di El Hierro è considerata tra le migliori zone di immersione delle Isole Canarie in cui si trovano delfini, tartarughe, tonni, razze spinose, barracuda.
La Gomera, si parla fischiando - Per raggiungerla bastano 40 minuti di traghetto dalla costa meridionale di Tenerife. La Gomera è il connubio perfetto di gole scoscese verdeggianti, spiagge di lava nera costellate di palme, antiche foreste e piantagioni di banane. La sua capitale, San Sebastián, fu l'ultimo porto toccato da Cristoforo Colombo nel suo viaggio verso le Americhe. Una delle caratteristiche più accattivanti di La Gomera è il Silbo Gomero, il linguaggio caratterizzato da fischi. Riconosciuto come parte del patrimonio culturale dell'umanità, questo linguaggio preispanico è stato usato sull'isola da tempi immemorabili per comunicare su lunghe distanze.
La foresta pluviale di Gomera – E’ un’isola che sorprende per la ricchezza degli scenari. Il suo ecosistema marino e quello terrestre sono stati riconosciuti come Riserva di Biosfera nel 2011 dall’UNESCO. L’isola è anche detta “magica” e custodisce specie vegetali ormai scomparse in tutto il mondo, protette dal Parco Nazionale di Garajonay. Qui si trova la vetta più alta di La Gomera costantemente avvolta da una nebbia bassa che crea un microclima vitale per la conservazione della foresta pluviale, una delle ultime rimaste in Europa. Questo paradiso nascosto dalle nuvole si trova nel cuore della rete dei misteriosi sentieri di La Gomera che compongono un reticolo di 650 chilometri in totale. È la terza più piccola delle Isole Canarie ed è il paradiso degli escursionisti.
El Hierro, un pieno d’energia - Charco Azul è senza dubbio una delle località più affascinanti di El Hierro. Situata nella favolosa valle di El Golfo, è una piscina nata dalle numerose eruzioni vulcaniche che hanno contribuito a plasmare l’isola. È il posto ideale per concedersi un tuffo, rilassarsi e fare il pieno di energia. Con i suoi 268 chilometri quadrati di paesaggi infiniti, El Hierro affascina per il contrasto tra il terreno scuro vulcanico e le lussureggianti foreste verdi. Un’altra meta da includere nella prossima avventura è El Sabinar, una foresta aperta di alberi di ginepro indigeni con tronchi contorti a seguito della loro battaglia senza fine con gli alisei.
La tranquilla Graciosa - Posta a nord di Lanzarote, La Graciosa è l'isola meno esplorata e più tranquilla delle Canarie. Con soli 700 abitanti, l’isola, situata nell'area protetta dell'arcipelago di Chinijo, non ha registrato nessun caso di COVID-19 dall'inizio della pandemia. Le sue spiagge vergini di sabbia dorata sono ora più selvagge che mai, i suoi paesaggi vulcanici sono ora deserti: il tempo sembra essersi fermato nel il suo villaggio di pescatori. Dichiarata ufficialmente ottava isola dell’arcipelago nel 2018, La Graciosa offre un territorio di straordinaria bellezza naturale e uno degli ultimi angoli in Europa senza strade asfaltate. Questa oasi di tranquillità è perfettamente esplorabile a piedi o in bicicletta. A meno di un'ora a piedi da Caleta de Sebo, la città principale dell’isola, si trova la spiaggia più popolare: La Francesa.
Per maggiori informazioni: www.ciaoisolecanarie.com