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Croazia: chi vuol essere il guardiano del faro?

Cinque luoghi da esplorare e da vivere a contatto stretto con una natura incontaminata. Una vacanza diversa

27 Lug 2016 - 16:51

Dedicato a chi non si accontenta delle classiche vacanze al mare o dei tour organizzati, ma vuole cogliere l’opportunità per sperimentare un nuovo o dimenticato contatto con la natura, lontani “anni luce” dal tran tran delle località turistiche più frequentate. Per quei turisti che si sentono Robinson Crusoe ci sono i fari della Croazia, un’esperienza stimolante, quasi spirituale alla scoperta delle meraviglie dell’Adriatico croato, a contatto con una vita rurale fatta di pesca, immersioni, fondali marini e spiagge incontaminate: l’emozione di essere una volta nella vita “guardiani” del faro. Eccone cinque che possono fare al caso vostro.

1 - Faro di Porer - Da qui si possono ammirare i tramonti più belli dell’Adriatico. Costruito nel 1833 su questo isolotto largo soltanto 80m, a sudovest dal promontorio meridionale dell’Istria e dal paese di Premantura, l’edificio in pietra del faro si erge nella sua bellezza con una torre di 35metri. Un piano centrale con due appartamentini in cui si può soggiornare, e un ampio cortile. Tre gli approdi e diverse le baie per fare il bagno. Ma la vera sorpresa di questo posto magico è il fondale marino, decisamente affascinante per tutti gli amanti delle immersioni. Grazie alle forti correnti marine e l’incontro tra correnti fredde e calde, il mare intorno a Porer è una zona estremamente ricca di numerosissime specie di pesci (quasi il 90% di quelle che vivono nell’Adriatico). Un vero paradiso per gli appassionati di pesca.

2 - Faro di Veli Rat - Tra i più belli dell’Adriatico croato, immerso in una freschissima pineta, il faro di Veli Rat è stato costruito nel 1849 sul promontorio a nord-ovest dell’isola di Dugi Otok, 35 km a ovest di Zadar. Anche qui due gli appartamenti dove poter soggiornare sia tra amici che in famiglia. Bellissime le baie e le spiagge di ghiaia ideali anche per i bambini, regala una vista mozzafiato dalla torre alta 40 m. Sul lato ovest, il mare è poco profondo e circondato dagli scogli di Lagnići, vicino ai quali si trova una nave affondata, diventata ormai attrazione turistica.

3 - Faro di Prišnjak - Sorge nell’isolotto di Prišnjak, uno dei più belli dell’arcipelago di Murter decorato da muri a secco e immerso nel profumo degli alberi di pino e di fico. L’edificio del faro, costruito nel 1886, a soli 15 m dalla spiaggia e dall’approdo barche, ha uno splendido terrazzo in pietra e un ampio appartamento dove soggiornare. Il mare che circonda l’isola è poco profondo e d’estate l‘acqua si riscalda al punto che è possibile fare il bagno fino a novembre. Per la felicità degli appassionati di pesca, il mare attorno all’isolotto è ricchissimo di diverse specie di pesci.

4 - Faro di Pločica - Situato tra le isole di Korčula e Hvar e la penisola di Pelješac, il faro di Pločica, costruito nel 1887, deve il suo nome al suo inusuale aspetto basso e piatto, che da lontano sembra una piastra che spunta dal mare (Pločica in croato significa “piastrina”). Una vera e propria meta alla “Robinson Crusoe” tra gli alberi di tamerici e tra i secolari alberi di fico, a differenza degli altri, questo faro non è custodito. Due gli appartamenti disponibili per il soggiorno di massimo 14 persone. Le acque intorno all’isolotto sono tra le più affascinanti dell’Adriatico, specialmente per le immersioni e la pesca sportiva, all’alba e nel tardo pomeriggio. Spiagge adatte ai bambini e una piccola laguna di sabbia nella parte nord.

5 - Faro di Palagruža - Costruito nel 1875 sull’omonima isola nel centro dell’Adriatico, la più distante dalla costa croata, questo faro è di una straordinaria bellezza e dal ricco passato. Qui sembra sia nato l’eroe mitologico greco Diomede, come dimostrano alcuni resti archeologici. Il faro, che si trova nel punto centrale dell’isola, a 90 metri di altezza con due appartamenti per il soggiorno, è abitato tutto l’anno da due guardiani che su richiesta organizzano escursioni sia sull’isola maggiore, sia sugli altri isolotti dell’arcipelago di Palagruža. Tra le esperienze più avvincenti, partecipare alla pesca mattutina insieme ai pescatori del luogo, mentre le immersioni con bombole non sono consentite, visto che l’isola è una riserva naturale con diverse specie endemiche di flora e fauna. Uno dei due sentieri dell’isola porta alla splendida spiaggia chiamata l’“Oro del sud”.

Per ulteriori informazioni: www.lighthouses-croatia

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