Sapore di sale...

Da Nord a Sud, sette deliziose località di mare

Dalla Liguria alla Sardegna luoghi che offrono spiagge splendide, cultura e natura intatta

30 Giu 2021 - 06:00
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© Istockphoto  | Vernazza
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Per una vacanza completa e rilassante - specie di questi tempi di dopo covid - non basta una bella spiaggia e un mare di cristallo. In Italia ci sono stupendi borghi marini che uniscono a spiaggia, bagni, sole il fascino della storia, dell’arte, della natura intatta. Eccone una selezione.

Vernazza - La piazzetta di Vernazza, affacciata al porticciolo – l’unico approdo turistico delle Cinque Terre in Liguria – tra colorate case medievali, è tra i luoghi più incantevoli di questo comprensorio. Sulla roccia antistante al mare, una nota monumentale è data dalla trecentesca chiesa di S. Margherita di Antiochia, in stile gotico ligure. Dal centro eccezionalmente integro, si snodano vicoli collegati da scalinate e da ripide viuzze che scendono alla strada principale e al mare. Dalla piazzetta si diramano sentieri tra i più belli delle Cinque Terre, in particolare quello che conduce al santuario della Madonna di Reggio, dell’XI secolo, dove si venera una Madonna nera che si dice portata dai crociati. Un assaggio della Vernaccia di Corniglia, cantata da Boccaccio suggerisce di raggiungere questo suggestivo borgo agricolo (a poco più di 3 km da Vernazza) tra colli coperti di vigne e raggruppato su un promontorio sferzato dalle onde del mare.

Castiglione della Pescaia - Ogni anno, puntualmente, le cronache mondane estive ci raccontano delle vacanze a Castiglione della Pescaia, perla della Toscana. Immersa in una bella pineta, è attrezzata e rinomata stazione balneare dotata di porto canale, stesa tra il mare e il retrostante poggio Petriccio. Alle spalle della zona moderna, in alto a dominio del mare, si raggruppano le antiche case di Castiglione Castello, il borgo medievale inerpicato su uno sperone roccioso e racchiuso dalla formidabile cinta di mura rafforzata da numerose torri. 

Camerota - La deliziosa località adagiata nel centro del basso Cilento si trova quasi al limite del golfo di Policastro. La cittadina è famosa per la produzione artigianale di anfore e di corde per la pesca. Sulla costa si trova Marina di Camerota, nota e attrezzata stazione balneare della Campania, con un porto, splendide spiagge affiancate da tante torri e grotte sommerse ed emerse di grande fascino. A sud dell’abitato è la grotta della Cala, dove sono stati rinvenuti resti preistorici di presenza umana. Di fianco si apre invece la cosiddetta ‘grotta sepolcrale’, dove venivano sepolti i defunti.

Polignano a Mare - A picco sul mare della Puglia, offre un colpo d’occhio eccezionale con il fronte continuo di edifici dietro il quale si sviluppa un’intricata ragnatela di suggestive stradine tra case, corti imbiancate di calce, terrazze a strapiombo sugli scogli. La costa è scavata da grotte e interrotta da placide insenature sabbiose, adatte a un turismo familiare perché ben attrezzate e spesso in scenari marini di particolare bellezza. Il vecchio porticciolo si adagia nella profonda insenatura di cala Paura, luogo affascinante che d’estate calamita l’animazione turistica. Da non perdere la maestosa grotta Palazzese: l’interno, usato come salone delle feste nel Settecento, è oggi sede di un raffinato ristorante che offre una veduta incomparabile sul mare.

Roccella Jonica - Arroccata su uno sperone roccioso, gode di una posizione panoramica che contribuisce ad accrescere l’attrattività di questo centro della Calabria, vivace e interessante, punto di riferimento dei diportisti grazie al suo porto turistico, uno dei più grandi del Mediterraneo e unico approdo nel tratto di mare tra Crotone e Reggio di Calabria. Nel Borgo, la parte alta del paese, è bello passeggiare tra i caratteristici vicoli dove si trovano numerose testimonianze della civiltà contadina (come le tipiche abitazioni e i frantoi) o per raggiungere a piedi i borghi marinari dei rioni Zirgone e Sant’Antonio e la splendida baia sabbiosa contornata da un lungomare.  Nel teatro al Castello, incastonato in una splendida cornice naturale, si svolgono in estate manifestazioni e spettacoli. 

San Vito lo Capo - In una bianchissima baia sabbiosa ai piedi del monte Monaco, impressionante rilievo calcareo oggi riserva naturale tra il capo omonimo e la punta di Solanto, San Vito è una località balneare e porto peschereccio della Sicilia, oggi affermato luogo di soggiorno internazionale. Favorito da un mare intatto e dalla vicinanza della Riserva dello Zingaro, il borgo marinaro saputo valorizzare al meglio le sue risorse, rispettando il territorio: niente condomini ma case bianche di impronta mediterranea con tracce fenice, arabe, normanne. Nelle serate estive, San Vito lo Capo ospita concerti musicali, congressi e convegni. Il porto, con i suoi 200 posti barca ben riparati, è un’ottima base di partenza per il turismo nautico alla scoperta di baie e spiaggette altrimenti irraggiungibili. 

Posada -  Su un isolato sperone calcareo che domina la piana alluvionale formata dal rio Posada, ideale per gli sport acquatici e le escursioni in kayak, Posada è uno dei più scenografici paesi della costa orientale della Sardegna. Il paese, dominato dall’antico castello della Fava di cui si conservano alcune parti e soprattutto l’alta torre quadrata, è costituito da due nuclei distinti: uno medievale e uno ‘nuovo’, sviluppatosi lungo la statale 125, ai piedi del colle. Oggi il centro storico, un tempo circondato da mura, appare piuttosto degradato ma il suo tessuto urbano è rimasto intatto, con le case aggrappate sulle pendici della rupe. Nella parte più alta sorge la parrocchiale di S. Antonio Abate (1324), ricostruita nel Seicento. Meta turistica non solo balneare, Posada si è sviluppata verso il mare grazie alle sue spiagge e alla pittoresca frazione di San Giovanni, protetta da una torre aragonese che domina la baia bordata di spiagge. 
 

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