© Istockphoto | Spiaggia di Torre Chianca
© Istockphoto | Spiaggia di Torre Chianca
Itinerario delle paradisiache spiagge (di scoglio, con sabbia nera o bianca) del cosidetto Tacco dello Stivale
© Istockphoto | Spiaggia di Torre Chianca
© Istockphoto | Spiaggia di Torre Chianca
Tra spiagge bianche o dorate e un mare dalle mille sfumature di blu, le spiagge del Salento sono tra le più belle d’Italia. Si può scegliere tra lo Jonio e l’Adriatico i due mari che bagnano il Salento, tra scogliere a picco sul mare dove l’acqua è molto profonda, insenature e spiagge infinite.
Il nostro viaggio, seguendo i suggerimenti di Carmen Mancarella, giornalista che di queste terre è grande conoscitrice, inizia dalle marine di Lecce, sull’Adriatico. Qui la regina è Spiaggiabella, un nome un programma. Lambisce il parco regionale di Rauccio. La sabbia è dorata e una scia di conchiglie bianche si stende lungo la battigia. La spiaggia confina con Torre Chianca dove sfocia il fiume Idume, il piccolo fiume sotterraneo che attraversa il centro storico di Lecce passando anche da Palazzo dei Celestini, sede della Provincia di Lecce e addirittura anche sotto Santa Croce, la basilica simbolo del barocco leccese e di tutto il Salento.
Scendendo verso sud, si incontrano le marine di Verone, lambite dall’Oasi naturale riserva delle Cesine. Qui le spiagge solo selvagge, solcate da striature di sabbia nera: sono le ceneri del vulcano Vulture che attraverso un gioco di correnti, si depositano sulla sabbia. Indimenticabili le marine di Melendugno: Torre Specchia Ruggeri, San Foca lido Mora Mora San Basilio, Roca Vecchia, Torre dell’Orso e Sant’Andrea.
Otranto
Proseguendo verso nord ecco, inoltre, la spiaggia di Torre Sant’Isidoro, un’insenatura sabbiosa protetta sempre dalla torre di guardia del ‘500. Si arriva poi alle famose spiagge di Porto Cesareo: immense distese dal mare che è di un colore azzurro molto particolare. La spiaggia per eccellenza è quella di Torre Lapillo. Con la tramontana che sempre batte nel Salento i colori del mare diventano caraibici. Imperdibile poi una sosta sulla spiaggia di Puntaprosciutto: alte dune, sabbia bianca e un mare dalle mille sfumature di blu.