Turchia: Bodrum, da cinquemila anni paradiso in terra
© ente-del-turismo
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Una vita notturna tra le più vivaci del Mediterraneo, spiagge meravigliose e un passato che ha lasciato tracce straordinarie
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“Paradiso dell'eterno azzurro”: così Omero definì l'antica Alicarnasso oggi Bordum, fantastica penisola slanciata nel Mar Egeo, nota in tutto il mondo per il suo clima, il suo mare, le sue bellezze naturali, le sue splendide baie, la sua storia, la sua vita notturna con l'animazione che dura fino al mattino. Punto d'incontro tra la Grecia e la Turchia, tra Asia ed Europa, Bordum ha una storia millenaria e da millenni è sinonimo di delizie terrene, tanto che venne chiamata in passato Patria degli dèi.
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Bodrum, situata sulla costa occidentale della Turchia, nella bella stagione è attraente sia per il suo centro animatissimo sia per le innumerevoli località balneari che ne costellano i dintorni come Turgutreis, superattrezzata per qualsiasi sport marittimo, la pittoresca Gümüşlük e Yalıkavak nota per i suoi mulini a vento, Gündoğan ricca di storia antica e di monasteri ma anche paradiso subacqueo, Göltürkbükü definita la Saint Tropez della Turchia, la rilassante Torba, Yalıçiftlik dalla lunghissima spiaggia, le animatissime e raffinate Gümbet, Bitez e Ortakent.
Un passato prestigioso - Se l'unico problema è quello di scegliere tra tante meraviglie, Bodrum merita attenzione particolare anche per il suo passato: i reperti archeologici, appartenenti a diverse civiltà risalgono fino a 5mila anni fa. L'antica Alicarnasso, che nell'antichità era la colonia più importante della Caria, ha dato i natali a molti personaggi importanti tra cui Erodoto, considerato il padre della storia e Artemisia, la prima donna ammiraglio della storia, che dedicò al marito Mausolo (da cui deriva il termine “mausoleo”) una gigantesca opera monumentale per onorare la sua morte e che fu annoverata tra le sette meraviglie del mondoe che servì purtroppo da cava di marmo per altre costruzioni. Ottimamente conservata è invece la Fortezza di San Giovanni, in posizione eccezionale sul promontorio che si allunga nella baia della città e che fu eretta dai crociati dell'ordine di San Giovanni su quello che originariamente era il primitivo nucleo della città. Al suo interno, il Museo di Archeologia Subacquea in cui si trova una vasta collezione che comprende anfore, statue, la poppa di una nave romana, relitti dell'età del bronzo, preziosi monili d'oro e d'avorio e anche un relitto risalente al XIV secolo a.C., tutti recuperati nelle acque del mare Egeo. Si possono visitare anche i sotterranei del castello dove erano ospitate le antiche prigioni. Magnifico e capace di ben tredicimila posti a sedere l'antico e ben conservato teatro classico.
Una cucina gustosissima - Ma Bordum possiede anche una consolidata tradizione culinaria: accanto a piatti costituiti da ortaggi e verdure coltivate generalmente nei mesi primaverili, ve ne sono molti a base di carne e pesce che viene pescato fresco sui caicchi, imbarcazione tipica della Turchia. Piatti come il kabak çiçeği dolması a base di riso e zucchine, o il delizioso ahtapot pilavı a base di riso e polipo hanno conquistato i gourmet più esigenti. Nella penisola di Bodrum vi sono numerosissimi ristoranti dove si possono assaggiare piatti locali, piatti della cucina turca e di altri paesi del mondo e sopratutto piatti realizzati con frutti di mare.
Nightlife scatenata - Inoltre, Bodrum è uno dei centri di vita notturna più noti del mondo. L'animazione inizia all'imbrunire e dura fino al mattino. I luoghi più gettonati sopratutto dai giovani sono la famosa via Barlar Sokağı con Halikarnas Disko e Küba. Oltre a questi, al porto degli yacht e dintorni, vi sono diversi altri locali. Göltürkbükü è preferita dall'alta società locale e straniera. Mentre Gümbet, a 5 minuti dal centro di Bodrum, è il luogo di divertimento preferito in particolare dagli stranieri.
Per maggiori informazioni: www.turchia.it