Ventotene: tuffarsi in acque di cristallo. E nel relax…
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
Una magnifica isola al largo della costa del Lazio. Paradiso per chi ama le immersioni
Ventotene fa parte dell’arcipelago delle Pontine, una manciata di magnifiche isole sparse al largo della costa del Lazio. Ventotene è l’unica isola abitata insieme a Ponza ed è raggiungibile in aliscafo da Anzio, Formia e Terracina.
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
E’ una delle mete preferite per chi ama gli sport subacquei: le sue limpide acque riservano visioni incantevoli tra spugne scarlatte che ricoprono le pareti delle grotte, gorgonie, formazioni di calcare viola e blu che appaiono come corallo tropicale, grappoli e anelli di uova di molluschi, corvine e castagnole.
Spiagge e calette - Non meno belle le sue spiagge, che promettono tuffi in acque cristalline, sole e relax: le più celebri e frequentate sono Cala Rossano nel bacino del porto nuovo e Cala Nave, di fronte alla quale si stagliano due grandi forme rocciose (Nave di Terra e Nave di Fuori) e il cosiddetto Scoglietello, di grande impatto scenografico. Altri tratti balneari, anche se di accesso meno agevole, si trovano a Parata della Postina a Sud, a Parata Grande e a Moggio di Terra a Nord-Ovest, e a Capo dell’Arco a Ovest. Magica nella sua bellezza anche la piccola, raccolta Cala Battaglia raggiungibile solo dal mare.
Un'isola imperiale - Di Ventotene s’innamorò l’Imperatore Ottaviano Augusto che a Punta Eolo fece costruire una magnifica villa che comprendeva anche piscine, terme, cisterne, un porto e dove mandò in esilio sua figlia Giulia, colpevole di adulterio. Dal punto di vista archeologico sono da ricordare, oltre al Porto romano, il Pozzillo (forse il vecchio alaggio romano); la Peschiera Romana; tratti di muraglioni in località Polveriera; i resti di una piccola necropoli a Cala Battaglia.
La rinascita del ‘700 - La moderna Ventotene, meta delle vacanze di molti Vip, nasce con re Ferdinando IV di Borbone che vuole ripopolare l’isola e fa costruire un borgo che ancora oggi costituisce il nucleo urbano concentrato attorno alla piazza del Comune o piazza Castello, con la Chiesa di Santa Candida e piazza De Gasperi, con le due uniche strade che percorrono l’intera isola. Durante il periodo fascista Ventotene divenne confino per molti oppositori del regime. A Ventotene appartiene amministrativamente l’isolotto di Santo Stefano, dominata dall’ex ergastolo borbonico realizzato nel 1795, oggi visitabile solo con guide e raggiungibile solo con imbarcazioni proprie o a noleggio.
Appuntamenti - Ogni anno nel mese di agosto si tiene sull'isola un festival cinematografico, il "Ventotene Film Fest". Un altro appuntamento da non perdere é quello del 20 settembre con la Festa della Protettrice Santa Candida, e con la Gara delle Mongolfiere, realizzate dai cittadini e studenti dell’isola, che tradizionalmente si tiene il giorno prima.
Per maggiori informazioni: www.visitlazio.com