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Saint-Barthélemy, territorio francese d'oltremare, è una delle perle delle Antille
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Mare cristallino, spiagge di sabbia candida circondate da barriera corallina, lussuosi resorts, un’offerta gastronomica di grande qualità, movida a gogo e una vivacissima vita notturna, Saint Barth è una delle mete predilette da celebrities e jet set internazionale
Divenuta negli anni una delle mete più esclusive dei Caraibi, St Barth è un lussuoso microcosmo tutto da scoprire, cornice unica per vacanze letteralmente da sogno. 32 km di coste, 17 spiagge, solo 21 km quadrati d’estensione, ha poco meno di 10 mila abitanti. A renderla particolare è anche la sua storia complessa. Scoperta nel 1493 da Cristoforo Colombo (cosi chiamata in onore di suo fratello Bartolomeo), acquistata dalla Francia all'Ordine di Malta nel 1674, ceduta al Regno di Svezia nel 1784 (da cui il nome della sua capitale Gustavia, battezzata così per via del re svedese Gustavo III), tornò nel grembo di Francia nel 1878 e dal 2007 è una Collettività d'oltremare francese.
Spiagge e snorkeling – Ogni giorno, una spiaggia diversa, dato che a St Barth tutto è vicino. La frequentata Shell Beach con la sua sabbia di seta, ma anche le piscine marine selvagge e poco conosciute di Grand-Fond o Petit-Culde-Sac, o la bella spiaggia di Colombier, da dove, con il bel tempo, si può vedere l’isola di St Martin. O ancora, per chi ama i luoghi selvaggi, Plage de Saline e Plage de Gouverneurelle che si raggiungono solo a piedi. Per gli appassionati di snorkeling o di immersioni con le bombole un vero spettacolo sott’acqua è l’universo blu sottomarino, con un’infinita varietà di pesci tropicali, i coralli, i resti di antichi relitti di navi.
Gustavia, la capitale con spirito da villaggio – Centro principale dell’isola, Gustavia è stata fondata nel 1785 dagli svedesi, ma tutto in lei rimanda alla Francia. Capitale, sì, ma con atmosfere rilassate da località di vacanza, disposta com’è attorno a un’incantevole baia punteggiata di yacht. Le architetture europee s’intrecciano piacevolmente con la natura tropicale, le vie del centro sono un invito a passeggiare fra shopping con marchi di lusso, ristoranti raffinati e locali di musica dal vivo. La storia dell’isola è raccontata nel Museo Municipale, dove sono esposti documenti rari, collezioni fotografiche, costumi e pezzi d’antiquariato. Per avere una visione panoramica sulla città, vale la pena salire fino alle rovine del forte Gustav. Immancabile anche una passeggiata sulla collina di Anse de Colombier, da cui si gode una vista unica sull’isola.
Resorts da sogno - A forma di boomerang e circondata da svariati isolotti minori disabitati, St Barth con le sue suntuosissime ville immerse in una vegetazione lussureggiante, è il buen retiro per dinastie del calibro dei Ford, dei Rothschild, dei Rockfeller. Con 28 hotel, di cui sette cinque stelle, e un parco di eleganti ville private offerte in affitto, è oggi fra le mete più ambite del turismo internazionale. Ad arricchire la proposta dei suoi mitici resorts (come il leggendario Eden Rock della collezione Oetker o Le Cheval Blanc) c’è da quest’anno l’Hotel Barrière Le Carl Gustaf , cinque stelle su un dolce promontorio a pochi passi dalla spiaggia da sogno di Shell Beach, con vista spettacolare (e unico dell’isola) sul porto della capitale Gustavia, dove si alloggia in suites e bungalows, con arredamento di lusso senza eccessi firmato dal prestigioso studio francese di interior design Gilles & Boissier. Per gli ospiti, la raffinatezza dei ristoranti Le Fouquet’s (approdato da Parigi ai Caraibi con il menu firmato dallo Chef tre stelle Pierre Gagnaire) e Le Shellona e il relax della Spa Diane Barrière.
Per maggiori informazioni: www.saintbarth-tourisme.com - it.france.fr