Una Pompei tutta americana, un’Atene nella foresta. Le meraviglie di un popolo scomparso
Uno dei grandi privilegi dell'America Centrale è di essere custode di inestimabili tesori, lasciati dalla civiltà Maya: un patrimonio inestimabile che contribuisce a infondere a quest’area un’aura di magico splendore.
La “strada dei Maya” scorre attraverso le giungle dell'America Centrale e riesce a conquistare il viaggiatore con la ricchezza dei suoi monumenti enigmatici e il suo inestimabile patrimonio culturale. Ecco i luoghi più affascinanti.
El Caracol, in Belize - La piramide principale di Caracol è chiamata Caana e, con i suoi 46 metri di altezza, è considerato uno dei templi più importanti del Paese, sorge su un complesso che presenta cinque piazze, un osservatorio astronomico e migliaia di altri edifici identificati. I suoi grandi altari rendono questa zona di particolare interesse, grazie ai 18 enormi glifi scoperti finora. L’area è estesa per circa 170 chilometri quadrati e si pensa che la sua popolazione raggiungesse le 200mila persone; numerose stele presenti sul territorio fanno riferimento alla dinastia che ha governato la città.
La Pompei d’America in El Salvador - A La Libertad, El Salvador, distante 30 minuti dalla capitale, sorge uno dei siti archeologici più importanti dell’America Centrale. Si tratta del villaggio agricolo di Joya de Cerén, dove si possono osservare diverse case e le saume, chiamate Tamazcal, che mostrano com’era la vita quotidiana degli abitanti di un villaggio agricolo Maya, costretti ad abbandonare le loro case a causa di un'eruzione vulcanica avvenuta intorno all'anno 600 a.C. Non a caso, è noto come la “Pompei d’America”.
Enigmatiche rovine in Honduras - Le rovine di Copan, situate nella parte occidentale dell'Honduras, rappresentano un sito archeologico di estrema importanza per la storia dell’antica civiltà Maya. Conosciuto come uno dei principali centri scientifici del periodo classico, questo luogo è stato un osservatorio astronomico e un centro cerimoniale. Conosciuto come "l'Atene dei Maya", è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 1980.
Il gigantesco Tikal in Guatemala - Le tappe più importanti della civiltà Maya si sono sviluppate proprio qui a Tikal. Oltre a ospitare alcuni dei templi più importanti del Guatemala, questo sito archeologico è conosciuto soprattutto per il suo famoso Tempio IV (o “Tempio del Serpente a Due Teste”), la seconda piramide Maya più alta del Paese (65 metri di altezza), preceduta solo da "Danta", il tempio sepolto di El Mirador. Di questa struttura è interessante notare la tecnica di costruzione, basata su diverse piattaforme sovrapposte.
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