Himalaya

Bhutan, le 10 cose da non perdere nel Paese della felicità

I periodi migliori per andarci sono durante i mesi di marzo, aprile, ottobre e la prima metà di novembre

22 Dic 2022 - 06:00
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© Ente del Turismo
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Se negli altri Paesi del mondo il benessere è misurato in termini di PIL (Prodotto Interno Lordo), nel Bhutan esiste il GNH (Gross National Happiness). I progressi qui sono misurati attraverso la qualità della vita e la felicità della gente. Il Paese è considerato una delle ultime roccaforti del Buddismo.

Questa popolare destinazione è uno dei Paesi più influenti in termini di ambiente e felicità e, senza dubbio, è uno dei luoghi più trasformativi da visitare. Riconosciuto di recente da Lonely Planet come il Paese numero uno da visitare al mondo, il Bhutan è una destinazione stimolante anche per le famiglie.

Osservate l'Himalaya Raggiungete in auto il passo Dochu La, alto più di 3.000 metri, dove (tempo permettendo) potrete ammirare le magnifiche cime innevate dell'Himalaya. La catena montuosa più alta del mondo attraversa il Bhutan, il Nepal, l'India, il Pakistan, l'Afghanistan e la Cina. Sulla cima del Dochu La, si può procedere tra 108 chorten commemorativi (santuari buddisti) e gruppi di bandierine di preghiera che sventolano. Respirate profondamente e ammirate il panorama sorseggiando un caffè nella graziosa caffetteria. È una vista che toglie il fiato!

Trekking fino al Monastero del Nido della - Il Monastero del Nido della Tigre, costruito nel 1692 per commemorare una serie di eventi che portarono il buddismo in Bhutan, è considerato il sito più sacro del Bhutan e pertanto la maggior parte dei bhutanesi spera di visitarlo almeno una volta nella vita. Per molti è una delle esperienze da non perdere in Bhutan. Arroccato su una rupe a 3.000 piedi sopra il fondovalle, il monastero del Nido della Tigre si raggiunge con una salita continua di due ore fino a 10.000 piedi sopra il livello del mare. Il sentiero per il Monastero del Nido della Tigre si imbocca a circa 6 miglia dalla città di Paro.

Con il pony - Paro si trova a 7.000 piedi sul livello del mare, quindi c'è un dislivello di 3.000 piedi sulla strada per il Tiger's Nest: è letteralmente e figurativamente uno dei punti culminanti di ogni vacanza in famiglia in Bhutan. Lungo il sentiero sono disponibili dei pony per trasportare i più piccoli fino a circa metà dell'escursione. Fate un respiro profondo, non solo perché sarete a corto di fiato per la camminata, ma perché è assolutamente mozzafiato!  Le famiglie hanno la possibilità di effettuare anche altre escursioni non così impegnative o ripide.  Potete optare per un'escursione di un'ora o per un'escursione che esplori il Regno nell'arco di un paio di giorni con possibilità di campeggiare lungo il percorso. Scoprite il Bhutan attraverso le sue valli, le sue foreste e la sua fauna.

Viaggio spirituale Merita una menzione il Trans Bhutan Trail. Per chi vuole intraprendere un viaggio spirituale, attraversa 400 siti ricchi di storia e cultura. Sebbene sia lungo 400 km, si può scegliere di percorrerne solo alcuni tratti. Partendo - o finendo - a Trashigang, si snoda attraverso il Bhutan centrale e si estende fino alla regione occidentale di Haa. Volete sapere la notizia più bella? È diventato accessibile ai turisti per la prima volta nei suoi 60 anni di storia. Lungo il percorso, la guida potrà raccontare ai vostri figli dei tanti affascinanti mammiferi che popolano il Bhutan e, se sarete fortunati, potrete anche avvistarne qualcuno!

I ponti sospesi Per molti di noi, la vita è frenetica, caotica e stressante. Ma il Bhutan è l'antidoto alla vita moderna. È il modo migliore per riuscire a rallentare. Il Punakha Dzong (a circa due ore e mezza di auto da Thimphu) è il secondo più antico dzong (fortezza con funzioni amministrative e monastiche) costruito in Bhutan. È considerato lo dzong più bello del Bhutan. Tutti i re del Bhutan sono stati incoronati nel Punakha Dzong. Un tempo sede del governo fino al trasferimento a Thimphu nel 1955, il Punakha Dzong è la residenza invernale di Je Khenpo (abate capo del Bhutan) e di circa 1.000 monaci. Non solo, all'interno del Punakha Dzong, coloratissimi murales raffigurano la vita di Buddha. Dopo aver esplorato il Punakha Dzong, attraversate il ponte coperto di Bazam. Se si guarda al di là del ponte, è probabile che si vedano grandi banchi di pesci nel fiume, ai quali si può dare da mangiare. Si può anche attraversare il fiume Po Chhu su uno dei ponti sospesi pedonali più lunghi del Bhutan. È possibile raggiungere questo ponte a piedi prima o dopo aver esplorato il Punakha Dzong. Il ponte sospeso lungo 160 metri consente di ammirare la lussureggiante valle di Punakha e il sottostante fiume Po Chhu, alimentato dai ghiacciai. Ciò che rende memorabile il rafting nei fiumi Po Chu e Mo Chu di Punakha è il fatto che il suo percorso comprende il Punakha Dzong, famoso per la sua ineguagliabile bellezza. Il rafting a Punakha permette di godere di una vista unica dello Dzong, altrimenti impossibile dalla terraferma.

Festival - Le pratiche tantriche, il misticismo simbolico, le maschere, le coreografie e la musica sono elementi simbolici che si ritiene affondino le loro radici nei rituali buddisti. Tra i più famosi c'è il danzatore bhutanese Padma Lingpa. La credenza popolare vuole che molte delle danze da lui eseguite fossero danze buddiste celestiali che gli apparivano in sogno. Esistono principalmente tre tipi di danze: le danze religiose, eseguite dai monaci, le danze profane, eseguite dai laici, e le danze degli oracoli, eseguite dagli stessi oracoli.  In Bhutan ci sono più di 150 festival.

Il Buddha Dordenma Questo maestoso monumento è una delle più grandi statue di Buddha al mondo. Un'enorme massa di 125.000 statue di Buddha, alte tra i 20 e i 30 centimetri, riempie l'enorme corpo. Il Buddha Dordenma si trova in cima a una grande sala di meditazione e a uno spazio per riunioni all'aperto su una collina che domina la valle di Thimpu. La statua di 51,5 metri è l'attrazione più visitata di Thimphu.

La riserva di Motithang Takin L'animale nazionale del Bhutan, il Takin, può essere avvistato al meglio nella riserva di Takin situata a Motithang, a 15 minuti di auto dal cuore della città di Thimphu. Inizialmente era stato creato una sorta di mini zoo con alcuni Takin e altre specie di animali in via di estinzione. In seguito, il quarto re del Bhutan decretò che era contrario alla filosofia del buddismo tenere gli animali in cattività e furono lasciati allo stato brado, ma furono rimessi in riserva dopo aver trovato gli animali che vagavano per le strade in cerca di cibo.

Passeggiata a cavallo -  Unitevi a noi in un'emozionante avventura nel Regno della Felicità facendo trekking sui cavalli Yueta locali tra le montagne dell'Himalaya. Attraversando alcune delle più belle valli dell'Himalaya, visiterete monasteri, antichi templi e villaggi locali che mostrano come la vita in montagna sia semplice. L'andatura tranquilla consente di individuare alcune specie di fauna e flora uniche e resistenti che si sono adattate a vivere sui pendii delle montagne, mentre il pernottamento in tenda mostrerà incredibili cieli notturni. All'inizio e alla fine del viaggio sono previste visite ad alcuni dei siti sacri più spettacolari del Bhutan, tra cui Taktsang Goemba, Drukgyel Dzong, Punakha Dzong e Khamsum Yuelley Namgyal Chorten. Molti tour operator possono organizzare questo tipo di attività per le famiglie!

In bicicletta ai piedi dell’Himalaya  La mountain bike è un'attività popolare tra i visitatori e gli abitanti del luogo. Ci sono percorsi per mountain bike che attraversano piccoli villaggi in cima alle colline e foreste alpine in luoghi come Thimphu, Paro, Punakha, Phobjikha, Haa e Bumthang. Godetevi le asperità della topografia e scendete lungo i selvaggi sentieri himalayani che pochi hanno percorso. Mettete alla prova la vostra forza e la vostra resistenza percorrendo emozionanti strade secondarie e piste ciclabili.

In elicottero - La prima compagnia di elicotteri del Bhutan, la Royal Bhutan Helicopter Services Limited (RBHSL), fondata inizialmente per le evacuazioni mediche di emergenza, è disponibile per il noleggio privato. Il volo può portarvi a visitare il suggestivo monastero di Taktshang, a sorvolare il sacro picco di Jomolhari, colline panoramiche, valli, laghi glaciali di colore blu chiaro e montagne boscose, regalandovi una spettacolare vista dei paesaggi del Bhutan. È anche possibile fare un tour in elicottero e organizzare un picnic.

In famiglia - Anche se i soggiorni in casa non offrono strutture paragonabili agli hotel e ai resort, soggiornare in una fattoria locale presso una famiglia bhutanese è il modo migliore per sperimentare la vita quotidiana del popolo bhutanese. Potrete partecipare ai rituali quotidiani dei bhutanesi che vivono nei villaggi e partecipare alla coltivazione e al raccolto insieme agli altri contadini, raccogliere frutta e verdura di stagione e mangiare gli autentici piatti bhutanesi non contaminati dalle ricette copiate dei ristoranti. Se la famiglia della casa sta svolgendo un rituale religioso, si può anche aiutare a preparare i torma (offerte fatte di pasta e burro colorato).

Per maggiori informazioni: https://www.bhutan.travel

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