© Istockphoto | Vinicunca, Perù
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Sembrano finte, oppure di un altro pianeta: sono i coloratissimi capricci della crosta terrestre
© Istockphoto | Vinicunca, Perù
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Paesaggi straordinari tanto belli e strani che sembrano frutto della fantasia di un'artista. Sono il frutto di movimenti tettonici forgiati dalla Terra in milioni di anni. Ce ne sono dappertutto ma questi che vi presentiamo hanno la particolarità di assomigliare ad arcobaleni di pietra: colori dovuti dai vari minerali che compongono i vari strati. Eccone alcuni dei più spettacolari.
Vinicunca, Perù - Situato nella regione di Cusco, questo luogo è Vinicunca (che vuol dire "montagna dei sette colori") in peruviano. Sono i depositi minerali che conferiscono questa fantastica varietà di tinte; ma c'è da dire che una tale meraviglia è stata "scoperta" solo pochi anni fa: prima, il tutto era sepolto sotto uno spesso strato di ghiaccio. Il riscaldamento globale ha di fatto reso visibile questa meraviglia.
Serranía de Hornocal, Argentina - Stupefacenti le montagne della Serranía del Hornocal, nell'Argentina Settentrionale, al confine con la Bolivia. Tanto belle da sembrare finte: molteplici strati di roccia composti di minerali diversi conferiscono al massiccio nel cuore delle Ande i suoi straordinari colori, che cambiano a seconda dell’ora del giorno.
The Wave, Arizona - Non è molto conosciuta, diversamente dai vicini più celebri come il Grand Canyon o la Monument Valley, immortalati strepitosi film western: la formazione geologica di The Wave in Arizona è come uno tsunami fatto di roccia tanto bello da mozzare il fiato.
Cang Chai, Vietnam – E’ reale anche se questo paesaggio sembra un plastico. Invece ci troviamo in Vietnam, dove per coltivare il riso anche in montagna si sono inventati, dal 1400, un sistema di terrazzamenti di assoluta armonia e precisione: come si vede con le foto dal cielo.
Parco geologico nazionale del Danxia, Cina – Cina: è un luogo così bello e particolare da essere stato dichiarato patrimonio Unesco anche se fino a poco tempo fa non lo conosceva quasi nessuno. La conformazione a strati è dovuta all'incontro della zolla tettonica indiana con quella eurasiatica, ancora in corso. I colori sono dati dai diversi minerali che compongono le rocce. Oggi è una delle mete turistiche preferite dai cinesi.
Xinjiang, Montagne Fiammeggianti – In Cina, poco fuori la città di Turpan, le Montagne Fiammeggianti sono una delle grandi attrazioni naturalistiche dello Xinjiang. Lunghe un centinaio di km, alte sui 500 metri, sono così chiamate perché l’arenaria di infinite sfumature rosso arancio di cui sono composte forma disegni che ricordano le fiamme. Immortalate in un classico della letteratura cinese, "Il viaggio in Occidente", sono ben visibili da lontano. Invisibile, invece, perché scavato nel terreno, il parco turistico a cui danno il nome, che è stato costruito per valorizzarle, con tanto di percorsi esplicativi con affreschi e sculture, negozietti di souvenir, ristori. La cosa più curiosa è un altissimo termometro (il più grande al mondo) che misura la temperatura al suolo. A volte supera i 50 gradi.
Montagne Colorate – Sempre nello Xinjiang, nella zona di Burqin, anche le Montagne colorate sulle sponde del fiume Irtysh sono ormai diventate un’organizzatissima attrazione che richiama milioni di cinesi, che si affollano sulle rive del fiume soprattutto al tramonto, l’ora più bella per fotografarle e farsi un selfie. Grazie alla loro conformazione e ai minerali (anche preziosi) che contengono risplendono di infinite sfumature di colori, dal violetto all’arancio, dal rosso fuoco all’azzurro. Per ammirarle al meglio, sono state costruite passerelle, ponti torri.