Mete affascinanti

Guatemala, tra natura e vestigia degli antichi Maya

Laghi meravigliosi, imponenti vulcani, mercati pittoreschi e affascinanti siti archeologici

25 Mar 2015 - 16:45
 © ufficio-stampa

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Un Paese di grande fascino e di forte impatto paesaggistico, una destinazione emergente e di crescente attrazione per i flussi turistici internazionali: siamo in Guatemala, in Amrica Centrale, alla scoperta dell'incanto del Lago Atitlán, tra i colori variopinti delle vesti indossate dalle donne che discendono dagli antichi Maya e i profumi di animatissimi mercati, ma anche alla scoperta conoscere le devozioni religiose di un popolo antico, ammirare la maestosità del Tempio del Giaguaro a Tikal, e la raffinatezza coloniale della città di Antigua.

Guatemala, tra natura e vestigia degli antichi Maya

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© ufficio-stampa  | Il Lago Atitlán, sacro ai Maya e considerato lo specchio d’acqua più bello del mondo 
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© ufficio-stampa  | Il Lago Atitlán, sacro ai Maya e considerato lo specchio d’acqua più bello del mondo 

© ufficio-stampa | Il Lago Atitlán, sacro ai Maya e considerato lo specchio d’acqua più bello del mondo 

© ufficio-stampa | Il Lago Atitlán, sacro ai Maya e considerato lo specchio d’acqua più bello del mondo 

Il nostro viaggio inizia dalla capitale del Paese, Città del Guatemala, con la visita ad alcuni punti di interesse del centro, tra cui l'imponente Cattedrale affacciata sulla Piazza Mayor: qui si danno appuntamento i gruppi dei suonatori di “marimba”, genere musicale locale, e i venditori di shucos, piccanti hot dog con guaca mole, un gustoso street food locale.

Da visitare è anche Antigua, che si raggiunge in auto superando lungo la strada i pittoreschi chicken-bus, così chiamati dagli americani visto che questi mezzi di trasporto sono utilizzati dalla popolazione locale per trasportare il pollame al mercato. Antigua, in passato capitale del Paese e patrimonio dell'Umanità dal 1979, è una elegante città coloniale spagnola, della cui cultura conserva case a un piano dai colori pastello e strade acciottolate. La città è divisa in quartieri cattolici, ciascuno con una propria chiesa dedicata a un santo diverso: nel Cinquecento se ne contavano ben 45. Tra le bellezze da non perdere ci sono l'Arco di Catalina, icona di Antigua e punto di incontro obbligato per gli appassionati di fotografia per le sue interessanti inquadrature, le rovine dell'antica Cattedrale, la più grande del Centroamerica e così grandiosa da impressionare i Maya, distrutta dal terremoto: qui si può ammirare l'inconsueta prospettiva di grandi spicchi di cielo che si affacciano tra le strutture portanti delle cupole; la Chiesa di Nuestra Señora de la Merced, con le sue architetture barocche, in un trionfo di stucchi bianchi come guarnizioni di glassa che contrastano il colore giallo della facciata. Ma è bello anche camminare semplicemente per le strade, dove ci si imbatte in hotel-museo, negozi di giada, la pietra sacra dei Maya che, per la sua durezza, era considerata simbolo di eternità, e colorati centri di artigianato.

Lasciata Antigua, ci si sposta a Chichicastenango, sede di un famoso mercato, dove si possono trovare coloratissimi tessuti e artigianato maya. Ci troviamo qui nel cuore del Paese, dove il 40% della popolazione discende dagli antichi Maya. Il cimitero locale è coloratissimo esempio del sincretismo tra antiche credenze Maya e cattolicesimo: qui le tombe sono dipinte in bianco per i padri, in blu per i bambini, in rosa per le bambine e in giallo per i nonni.

Un altro luogo incantato è il Lago Atitlán, sacro per i Maya e considerato lo specchio d'acqua più bello del mondo: è un grande bacino immobile che riflette i vulcani Atlitlan, Toliman, San Pedro. Meritano una visita i villaggi di Panajachel, Salcajà e San Andrés Xecul, fino a Quetzaltenango, città coloniale nel cuore della Sierra Madre,

Da non perdere Tikal, la Manhattan dei Maya, che sbuca dalla jungla con il tempio del Gran Giaguaro: ben 45 m di altezza, e del Serpente Bicefalo, 64 m: il sito più esteso della antica civiltà maya.

Infine vale la pena arrivare fino a Livingston, sul lato caraibico del Guatemala. La città si raggiunge solo in barca ed è abitata dalla comunità Garifuna, formata dai discendenti degli schiavi africani, Per le strade tanta musica e un'atmosfera che mixa Africa, Caribe e cultura Maya, da gustare magari con in mano un bicchiere di Zacapa, l'ottimo rum gualtemalteco.
Per organizzare il viaggio: Vuela. il tour operator specializzato in Centro e Sudamerica (www.vuela.it).
Per informazioni: www.visitguatemala.com.

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