Sogni su richiesta, perché no? Ma anche realtà aumentata e cucina genomica. Leggere per credere.
Godere di esperienze di viaggio totalmente personalizzate e su misura, stampare direttamente in hotel tutto ciò di cui abbiamo bisogno, lasciando la valigia a casa, o avere a disposizioni maggiordomi robotici programmati che soddisferanno ogni nostra richiesta: questo, e molto altro, potremmo trovare negli hotel di un futuro non così lontano come si potrebbe pensare.
Non è fantascienza, ma desideri che si potranno realizzare entro il 2060: lo ha predetto il futurologo James Canton, dell’Institute for Global Futures - uno dei maggiori think tank che identifica i trend emergenti di consumo - incaricato da hotels.com, fra i siti leader al mondo nella prenotazione di hotel online. Ecco quello che ci potrà attendere negli hotel del futuro.
Maggiordomi robotici - Questi robot autonomi potranno essere progettati online prima dell’arrivo e programmati con particolari capacità, competenze, lingue e conoscenze per aiutare a rendere il soggiorno in hotel straordinario. Faranno tutto, dall’accoglienza dell’ospite in aeroporto, all’offerta di cibo gourmet, dalla sistemazione della camera alla compagnia, istruzione e intrattenimento dell’ospite, fino alla consulenza aziendale e ai servizi di concierge.
Stampanti 3D in ogni stanza - Portare le valigie in vacanza sarà solo un ricordo del passato. Le stampanti 3D trasformeranno l’esperienza di viaggio e in particolare il soggiorno in camera. Sarà possibile creare in real time gli oggetti desiderati, come un nuovo paio di scarpe, vestiti, medicine e persino computer o smartphone. Sarà possibile fare shopping 3D, scaricando dal cloud beni di consumo, che potranno essere modificati secondo le preferenze del cliente. Questo sarà lo standard per ogni camera d’albergo.
Sogni su richiesta – Cambierà anche la definizione stessa di fare un buon sonno ristoratore. Il letto d’hotel non sarà più solo un posto accogliente in cui riposarsi: i viaggiatori del futuro potranno scegliere i sogni prima di addormentarsi. Gli hotel daranno accesso agli ospiti alla neurotecnologia per programmare i propri sogni e scegliere tra un sogno rilassante, energizzante, istruttivo o divertente, tra un’avventura romantica o l’esplorazione dello spazio.
La Spa della salute e della longevità - I giorni in cui nelle Spa degli hotel ci si concedeva semplici massaggi o trattamenti facciali, sono finiti! Ben presto ci si baserà, infatti, sull’analisi del DNA per allungare gli anni di vita. Sarà possibile sottoporsi a trattamenti di prevenzione personalizzati, previsioni e programmi per migliorare il proprio stato di salute e la propria forma fisica e comprendere i futuri rischi. Tutto ciò sarà possibile grazie agli ultimi trattamenti di medicina genetica, farmaci per rigenerare la mente e alla prevenzione delle malattie. Ovviamente resteranno comunque disponibili massaggi e bagni di fango.
I trasferimenti in aeroporto del futuro - Una delle parti più stressanti del viaggio è sicuramente il trasferimento dall’aeroporto all’hotel. I viaggiatori, quindi, saranno contenti di sapere che i futuri transfer saranno dotati di tecnologie all’avanguardia e super veloci. Includeranno, inoltre, mezzi che si auto-guidano, macchine robot volanti che eviteranno il traffico e Hyperloop: viaggi aerei supersonici, che coprono centinaia di chilometri in pochi secondi.
L’avatar di viaggio - La prenotazione del proprio hotel sarà effettuata dal proprio avatar di viaggio: un agente digitale che aiuterà i viaggiatori ad esaudire i propri bisogni e desideri. Sarà un valido supporto per gestire le prenotazioni: gli avatar, infatti, cercheranno, programmeranno e prenoteranno l’intera esperienza di viaggio – il massimo per la cura del cliente.
Hotel ancora più eco-sostenibili - Molti hotel sono già focalizzati sull’eco-sostenibilità, ma in futuro tutti gli hotel saranno completamente eco-friendly. Eccelleranno in efficienza energetica, acquisteranno e venderanno nuove energie rinnovabili, utilizzeranno prodotti “sicuri e puliti”, oltre alle ultime tecnologie solari e geotermiche, e avranno una carbon footprint limitata. Gli eco hotel saranno anche socialmente consapevoli: tutti i prodotti e i lavoratori avranno un impatto sociale positivo nella comunità.
Hotel a realtà aumentata - I viaggiatori avranno la possibilità di soggiornare in hotel che saranno in parte fisici e in parte virtuali. Mentre la realtà virtuale è una semplice ricostruzione di un tipico contesto di vita, l’esperienza della realtà aumentata fonde il mondo fisico con la realtà virtuale. In questo modo saranno possibili milioni di scenari innovativi: un escursione in Africa o un viaggio sul Machu Picchu in Perù? Gli hotel a realtà aumentata potranno personalizzare qualsiasi avventura. I viaggiatori, dunque, non si limiteranno esclusivamente ad escursioni locali, ma verranno trasportati in mondi fantastici che fino ad ora hanno potuto solo sognare.
Genomica gourmet nei ristoranti dell’hotel - I ristoranti degli hotel inizieranno a proporre portate studiate appositamente per i singoli palati, basandosi sull’esame del DNA. Prima dell’arrivo degli ospiti in hotel, verrà studiata una dieta salutare ad hoc per i rispettivi DNA. Il menù verrà crerato per migliorare il proprio stato di salute, nutrizione e forma fisica, ma senza lasciare da parte il gusto.
Stanze smart e tecnologiche - Entro il 2060, la stanza di hotel che abbiamo conosciuto fino ad oggi non sarà più riconoscibile. La stanza del futuro sarà anche personalizzata, smart e tecnologica fino all’ultimo dettaglio. Includerà, tra l’altro, superfici touchscreen, reattive e interattive, tv con la capacità di interagire, bagni con sanitari e specchi che proiettano news in tempo reale in streaming. Ed ancora, ingresso in stanza tramite riconoscimento facciale e letti e cuscini personalizzati che si auto regolano basandosi sui feedback neurologici.