Roma e Milano, ma anche New York e siti più remoti, sulle tracce della dea bendata
Se il 2017 non è andato come speravate ci si può rifare nel 2018. C’è chi scruta l’oroscopo, tocca ferro, compra amuleti. Si può anche tentare diventando turisti e recandosi in quei luoghi del mondo che sono diventati mitici portafortuna. Un’ottima scusa per un viaggio che può essere interessante e pieno di sorprese.
Dal toro di Wall Street a New York al Taj Mahal in India: o, per restare più vicini all’Italia ecco i luoghi fortunati di Praga magica e la Fontana Bella di Norimberga. A meno che non si voglia restare nel Bel Paese e gettare un soldino nella Fontana di Trevi. Ecco un vademecum dei siti portafortuna.
Tempio d'Oro, Taipei (Taiwan) - Si dice che il Tempio d'Oro abbia aiutato migliaia di persone a trovare l'amore, anche se bisogna affrontare un rituale piuttosto: si accendono incensi profumati, ci si inginocchia di fronte alle statue, si bevono tazze di tè, si offre dello zucchero agli dei e infine portare via con voi una piccola borsetta rosa contenente un minuscolo Buddha e guai ad abbandonarlo fino al matrimonio.
Fushimi Inari Taisha, Kyoto (Giappone) - Sono soprattutto gli uomini d’affari del Sol Levante che si recano in questo tempio in cerca di benedizioni per la propria compagnia da parte della divinità del riso, della prosperità e del successo negli affari: Inari, propizia ai guadagni.
Ganga Talao, il Tempio Indù ed il lago Grand Bassin, Mauritius - I visitatori di questo antico tempio sono invitati a sottoporsi a un piccolo rito propiziatorio foriero di felicità, benessere e lunga vita e a fare una piccola offerta: è consigliabile non rischiare e sottoporsi di buon grado a questa superstizione, a cui volentieri aderiscono sia i turisti che la gente del posto.
Testicoli del Toro a New York (Usa)… - Se siete in cerca di fortuna negli affari, o semplicemente vorreste vivere un "vero sogno americano", mettetevi dietro all’enorme toro che domina Wall Street - opera dell'artista italo-americano Arturo Di Modica- e sfregate con forza i suoi testicoli, che di anno in anno diventano più lucenti.
… e quelli di Milano, in Galleria - Anche in Italia non mancano luoghi e riti portafortuna. In galleria Vittorio Emanuele II a Milano si trova uno dei portafortuna più famosi della penisola, il mosaico posto proprio sotto la cupola centrale, raffigurante un toro rampante con gli attributi in bella vista. Per avere fortuna bisogna calpestare i suoi testicoli con il piede destro e fare una o tre, per i più superstiziosi, giravolte su se stessi ad occhi chiusi facendo perno su quel piede.
La Fontana di Trevi a Roma – Il portafortuna più famoso, che il film di Jean Negulesco "Tre soldi nella fontana" nel 1954 rese famoso e superbamente glamour in tutto il mondo. Procedimento: andare a Roma, recarsi alla Fontana di Trevi e se si regge alla sindrome di Stendhal di fronte a cotanta bellezza, voltarle le spalle e in quella posizione gettare una monetina nell’acqua limpidissima che sgorga da secoli nel complesso scultoreo progettato da Andrea Salvi nel ‘700.
Taj Mahal, India - Patrimonio dell’Umanità Unesco, è una delle Sette Meraviglie del mondo moderno e la sua fama non conosce confini: il Taj Mahal di Agra, nell’ Uttar Pradesh nell'India settentrionale, è uno straordinario capolavoro architettonico, candido mausoleo fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria dell’amatissima sposa Mumtaz Mah. Un vero inno all’amore, la cui visita – dicono – sia propizia alla durata del rapporto sentimentale e anche per questo visitato ogni anno da milioni di persone.
Il Ponte Carlo a Praga - Camminando su ponte Carlo, il più antico ponte di Praga, si trova la statua di S. Giovanni Nepomuceno: toccare la sua base porta fortuna, ma perché si esaudisca un desiderio segreto, qualche passo più avanti c’è una griglia nera con cinque stelle e un rilievo che raffigura il Santo che annega. Per far sì che il proprio desiderio si avveri bisogna toccare ogni cosa con un dito e poi posare il palmo sinistro sulla croce che si trova sul parapetto sotto la griglia. Quattro statue più avanti, sempre sul lato sinistro del ponte, c’è S. Anna, che è patrona della donne in gravidanza e intercede per un felice matrimonio e una felice vita coniugale.
La Fontana Bella di Norimberga – Questa splendida fontana capolavoro del gotico, conosciuta in tedesco come Schöner Brunnen, si erge con la sua guglia alta 19 metri nella piazza del mercato di Norimberga e rappresenta uno dei monumenti più significativi della città. La leggenda vuole che porti fortuna far girare, su loro stessi per 3 o 7 volte, i due anelli di ottone presenti nelle griglie di ferro battuto che chiudono la struttura. Particolarmente fortunate saranno le donne che desiderano un bambino.