Sol Levante

Scoprire il Giappone con tutta la famiglia

Dai Parchi divertimento ai musei, tante occasioni per regalare momenti di gioco e svago ai bambini

19 Lug 2023 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Tokyo, ph TCVB
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Chi volerà in Giappone con la propria famiglia dopo la fine delle scuole potrà scoprire moltissime attrazioni e vivere momenti di svago e puro divertimento: dal famosissimo parco Disneyland a quello di Kidzania, oppure una visita al Museo ferroviario di Kyoto fino all’osservazione dei cervi sacri che si aggirano nei dintorni del Tempio di Nara.

Il Paese del Sol Levante è infatti una destinazione in grado di sorprendere sempre: tra le pieghe di un Paese spesso rappresentato dalla formalità dei suoi abitanti, dall’austerità dei suoi templi e santuari e dalla frenesia delle sue città si trova un Giappone a misura di famiglia, dove non mancano le occasioni per i bambini di divertirsi e, giocando, di scoprire una cultura diversa attraverso le lenti di stupore e meraviglia.

Un Paese sicuro - Il Giappone è un Paese sicuro, caratterizzato da standard igienici elevati, dotato di infrastrutture efficienti e servizi che rendono molto facili gli spostamenti per chi viaggia con bambini. Le numerose aree verdi nelle grandi città offrono poi spazi per ritagliarsi un momento di pausa tra le visite ai landmark e ai musei del Paese. 

Partiamo dalla capitale - Perfetti per spezzare l’itinerario di viaggio con una giornata all’insegna del gioco, i parchi divertimento in Giappone sono tanti e dall’offerta variegata. Impossibile non partire da Tokyo, dove, oltre che all’arcinoto Disneyland, i più piccoli possono scatenare la fantasia giocando con i mattoncini più famosi del mondo al Legoland Discovery Center di Odaiba, oppure misurarsi con il mestiere dei propri sogni a Kidzania, particolare parco divertimenti a Toyosu dove si gioca a fare il pompiere, il medico, ma anche il capotreno, il cuoco, e molto altro. Qui gli adulti non sono ammessi alle aree di gioco ma sono disponibili sale d’attesa dotate di schermi da cui seguire le gesta dei propri piccoli.

Adrenalina - Per scatenarsi all’aria aperta come dei piccoli Indiana Jones a Heiwajima c’è il parco Heiwa no Mori, disseminato di 40 ostacoli a terra e in acqua, tra cui strutture in legno e ponti di corda per una giornata all’insegna dell’avventura. Ai piedi della montagna più iconica del Giappone si trova invece Fuji Q Highland, un parco divertimenti che promette emozioni intense sulle sue attrazioni cui fa da sfondo il monte Fuji. Anche qui l’offerta viene incontro alle famiglie con bambini di tutte le età: i più coraggiosi e grandicelli possono provare le montagne russe Eejanaika, mentre i più piccoli possono divertirsi sulle attrazioni di Thomasland, l’area dedicata al celebre treno a vapore.

Scoprire il Giappone - Per unire il divertimento alla scoperta della cultura giapponese a Nikko c’è Edo Wonderland Nikko Edomura, parco a tema in cui è riprodotta una porzione di Edo, l’antico nome di Tokyo. Qui le scenografie e i figuranti in costume trasportano grandi e piccoli nel Giappone del tempo di ninja e samurai, e proprio lo spettacolo dei ninja è una delle attrazioni più spettacolari. Da non perdere anche la casa labirinto dei ninja e i chioschi che propongono street food del periodo Edo. Se a una passeggiata nel Giappone antico si preferisce un salto in panorami videoludici occorre dirigersi a Osaka, dove Super Mario e i personaggi del suo coloratissimo mondo sono i protagonisti di Super Nintendo World, parco a tema situato all’interno degli Universal Studios Japan. Immancabile, infine, una visita al Ghibli Park di Aichi, dove sognare tra le attrazioni ispirate alle storie e ai personaggi dello studio Ghibli.

Diventare capotreno - I giapponesi amano i treni, anche in virtù del ruolo centrale che ricoprono nelle loro vite, e proprio il rapporto tra treni e persone è al centro del Museo Ferroviario di Omiya, nella prefettura di Saitama, che ospita 36 treni, un simulatore e uno dei diorami più grandi del Giappone. Anche Kyoto ha il suo museo ferroviario che celebra il trasporto su rotaia, con tanti simulatori per sentirsi capotreno per un giorno e un ingresso ricavato dalla facciata di una vecchia stazione. La scienza non è solo una cosa da grandi, e al Miraikan di Odaiba lo sanno bene: questo “museo” dedicato al futuro e alla tecnologia dedica tantissimo spazio ad esposizioni di carattere educativo e permette di interagire con androidi animati da intelligenza artificiale.

Il Museo Ninja - Di tutt’altro genere è il Museo dei Ninja di Igaryu, dove, oltre a conoscere la storia di questi silenziosi guerrieri ci si può cimentare in un vero addestramento ninja. E, se non dovesse essere abbastanza, si può decidere di visitare uno dei tanti castelli che espongono anche spade e armature, come lo splendido castello di Himeji, patrimonio UNESCO, o il castello di Osaka, che stupisce i suoi piccoli visitatori con un museo che si avvale di proiezioni olografiche e tecnologie 3D per raccontarne la storia. Se non bastasse, il castello ospita un osservatorio da cui si può vedere la città dall’alto, per una meraviglia nella meraviglia.

I manga - Il Giappone è (anche) il paese di manga e anime, celebrati un po’ ovunque in musei, parchi a tema e negozi dedicati a gadget e giocattoli. Per portarsi a casa un ricordo unico di una vacanza di famiglia nel Paese del Sol Levante è d’obbligo una tappa all’International Manga Museum di Kyoto, dove, oltre a perdersi tra i 300.000 volumi esposti, ci si può far fare un ritratto in stile manga da uno degli artisti a disposizione nella struttura. I più piccoli si meraviglieranno poi con gli spettacoli di kamishibai, il “teatro di carta”, a loro dedicati.

Templi e santuari - Anche templi e santuari, così austeri, possono diventare luoghi d’incontro con lo stupore e la meraviglia; è il caso del tempio Todai-ji di Nara, il cui parco è popolato da cervi sacri che si aggirano indisturbati tra i visitatori, oppure il santuario Kibitsu-jinja, a Okayama, legato alle vicende di Momotaro, minuscolo bambino dotato di forza straordinaria, dove un lunghissimo corridoio aperto incanta grandi e piccoli con la sua architettura particolare e immersa nella natura. A Tokyo una visita al santuario Meiji Jingu si trasforma in un’occasione per passeggiare nel verde dell’immenso parco che lo circonda.

Per maggiori informazioni: www.japan.travel

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