© Istockphoto | Easter Bonnet Parade, New York
© Istockphoto | Easter Bonnet Parade, New York
Usanze e consuetudini curiose e spettacolari da tutto il mondo
© Istockphoto | Easter Bonnet Parade, New York
© Istockphoto | Easter Bonnet Parade, New York
La Pasqua è una festa carica di importanti simbologie e di riti anche molto diversi nei vari Paesi. Alcuni ci sono familiari, altri sono decisamente più inconsueti e sorprendenti: protagonisti non solo uova e coniglietti, ma anche bizzarri penitenti incappucciati, persone dai cappelli stravaganti, petardi e curiose abitudini, molto… bagnate.
EASTER BONNET PARADE, NEW YORK - Una colorata e iconica tradizione newyorkese, le cui origini risalgono 1870: la mattina di Pasqua è il momento di un gioioso appuntamento lungo la 5th Avenue, in cui si riuniscono centinaia di persone che sfoggiano i cappelli più bizzarri che si possano immaginare. Si portano in testa fiori, piume, decorazioni di ogni genere, tra cui addirittura uova, gabbie per uccelli, orecchie di animali e molto altro. I copricapi più originali vengono premiati da un’apposita giuria.
ROLLING EGGS NEL REGNO UNITO - Nel Regno Unito e nei Paesi anglofoni il lunedì di Pasqua vige la consuetudine di un gioco curioso, nel quale i bambini si divertono a far rotolare le uova sode decorate lungo un pendio, rincorrendole e acchiappandole prima del traguardo. I più veloci nella gara delle Rolling Eggs, le uova rotolanti, si aggiudicano un dolce premio. La tradizione vuole far rivivere il momento in cui gli angeli rotolarono via la pietra che chiudeva il sepolcro di Gesù, per rendere nota a tutti la sua Resurrezione.
LO SCOPPIO DEL CARRO A FIRENZE - L'appuntamento è per la mattina di Pasqua in Piazza Duomo, per una festa di origini antiche, risalenti al tempo della Prima Crociata: la tradizione racconta che nel 1101 il capitano fiorentino Pazzino dei Pazzi, di ritorno da Gerusalemme, portò con sé tre scaglie di pietra del Santo Sepolcro di Cristo, con le quali viene accesso tutt'ora il cero pasquale. La mattina di Pasqua di svolge un grande Corteo Storico che accompagna in processione una torre pirotecnica chiamata Brindellone, trainata da due coppie di buoi bianchi fino a Piazza Duomo. Quando la cerimonia in Cattedrale è al suo culmine, l’arcivescovo accende con il Fuoco Sacro un razzo a forma di colomba, chiamato appunto Colombina, e questa per mezzo di un meccanismo a fune percorre tutta la navata centrale e raggiunge il Brindellone all’esterno. Non appena il carro scoppia, le fiamme benedette vengono sparse idealmente su tutta la città.
LA SEMANA SANTA DELL’ANDALUSIA - La tradizione è viva soprattutto in Andalusia a cominciare da Siviglia, ma coinvolge molte città spagnole: il Venerdì Santo, le confraternite organizzano grandiose processioni e solenni sacre rappresentazioni, che fanno rivivere le stazioni della Via Crucis di Cristo e che richiamano in strada tutta la popolazione e moltissimi turisti. I partecipanti indossano abiti penitenziali, cappe cappucci a punta e nascondono il viso dietro maschere anche piuttosto inquietanti.
IN EUROPA CENTRALE, L’ALBERO PASQUALE - In Germania, ma anche in alcune zone della Francia e della Polonia, è consuetudine pasquale adornare alberi, cespugli e davanzali delle case con composizioni di uova colorate, un po' come si fa con l'abete natalizio. I borghi fanno a gara per proporre le decorazioni più belle, spesso create con l'aiuto dei bambini.
LA BATTAGLIA DELLE UOVA, ROMANIA - In Romania la Pasqua si festeggia per consuetudine in famiglia. Una tradizione molto sentita è quella della "Battaglia delle uova", combattuta di solito tra parenti e amici: il gioco sta nel colpire due uova sode decorate una contro l'altra e naturalmente vince chi conserva intero il suo uovo. La penitenza per chi perde consiste nel mangiare le uova che si sono rotte.
FALÒ E DOLCI TIPICI IN FINLANDIA - In Finlandia è viva la credenza che nel giorno del Sabato Santo gli spiriti maligni vaghino liberi nell'aria. Per tenerli lontani dai villaggi, si accendono grandi falò, dal fuoco purificatore. In occasione della Pasqua si mangia poi un dolce tipico, il mämmi, a base di farina di segale, melassa e scorza d’arancia. Il dessert richiede una lunga preparazione e poi una fase di raffreddamento che può richiedere anche alcuni giorni.
LA PASQUETTA “BAGNATA” DELLA POLONIA - È una tradizione diffusa soprattutto nei Paesi Slavi, in Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca: anche se le temperature primaverili sono ancora poco clementi, il Lunedì di Pasqua vige l'usanza di "annaffiare" le ragazze di passaggio per la strada con gavettoni e abbondanti spruzzate di acqua di fontana. La consuetudine risale ad antichi riti legati alla fertilità.
PASQUA IN GIALLO DALLA DANIMARCA - La Danimarca ha scelto il colore del sole per festeggiare la Pasqua: in occasione della festa si decora di giallo tutta la tavola, con candele, uova dipinte, tessuti e fiori.
LA PASSIONE RIVIVE NELLE FILIPPINE - La settimana di Pasqua nelle Filippine è scandita da lunghe processioni per le vie delle città, e da una sacra rappresentazione, chiamata Senakulo, che rievoca la Crocifissione del Signore. In quest'occasione gruppi di devoti si sottopongono ad autoflagellazioni anche piuttosto cruente e addirittura si crocifiggono per condividere il dolore di Cristo. La Chiesa cerca di scoraggiare queste consuetudini, ma si tratta di tradizioni antiche difficili da estirpare.