Polinesia

Isole Cook: full immersion nell’esotico mondo dei Maori

Uno straordinario evento sportivo per celebrare i navigatori che hanno popolato l’Oceano Pacifico

31 Ott 2019 - 06:00
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© Ente del Turismo
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Le Isole Cook, paradisiaco arcipelago polinesiano si trova circa a metà strada tra la Nuova Zelanda e le Hawaii e i loro abitanti sono discendenti di quei polinesiani che, confermando la loro fama di navigatori eccelsi, popolarono l’Oceano Pacifico.
 

Circa l'87% dei cookiani è rappresentato, infatti, da Maori che nel IX secolo partirono da Hawaiki, la loro terra d’origine, verso Aotearoa, la “terra della lunga nuvola bianca”, l’attuale Nuova Zelanda.  Dal 1.500 AC le isole polinesiane venivano gradualmente popolate dagli antenati Maori che sbarcarono nelle loro Vakas (magnifiche, grandi canoe a doppio scafo) guidati dalle stelle e dalla loro sapienza marinara. 

Il Festival del Pacifico -Sono numerosi gli eventi dedicati alla navigazione in queste acque paradisiache, a partire dalla "Vaka Eiva", una delle gare più colorate del mondo. Probabilmente il più grande evento sportivo nelle Isole Cook, Vaka Eiva è una competizione internazionale che quest’anno celebrerà la sua 16a edizione dal 22 al 29 novembre - e che vede canoisti da tutto il mondo recarsi a Rarotonga per competere con il meglio del meglio, in un evento intenso e divertente di un’intera settimana.

Conoscere le isole Cook - Questo evento è molto più di una gara: è anche un’occasione per il popolo locale di condividere con i turisti cultura, costumi, cibo e divertimento. I più importanti premi di canottaggio della competizione sono gli ambiti trofei "Pacific Cup" e "Pacific Paddle" per la gara maschile e femminile di 36 km di Rarotonga, una gara estenuante solo per i più esperti. La grande gara viene celebrata durante il fine settimana e i rematori devono a volte sfidare dure condizioni marittime mentre circumnavigano Rarotonga. Gli spettatori possono godersi la competizione dalle speciali barche installate per l'occasione o da diversi punti di osservazione lungo la costa dell'isola. 

La laguna più bella del mondo - Dopo Rarotonga, il viaggio non può terminare se non con una visita di Aitutaki, l’isola dalla laguna più bella del mondo, magari proprio in occasione del pluripremiato evento Motu2Motu Aitutaki dal 2 al 6 dicembre 2019. Nato nel 2011, dalla semplice idea di vedere la Laguna Aitutaki da una prospettiva diversa, è ora un’attesissima gara di 36 km, un vero rito di passaggio per tutti i principianti che vogliano poi passare a sfide più importanti. 

In catamarano tra gli atolli - Chi non se la sente di affrontare la fatica della voga può anche scegliere il  Titi-ai-Tonga, catamarano tradizionale di 21 metri, comodissimo, che offre oltre alla  gita nella laguna la possibilità di praticare. La crociera si ferma in diversi motu (piccoli isolotti) tra cui One Foot Island, uno degli atolli più belli al mondo e unica isola disabitata ad avere un ufficio.

Per maggiori informazioni: www.cookislands.travel 

 

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