Una torre di oltre seicento metri e una replica nipponica della Tour Eiffel. E non solo …
Il viaggiatore che arriva a Tokyo rimane subito affascinato dalle straordinarie dimensioni della metropoli, che conta quasi 13 milioni di abitanti, e dal susseguirsi di grandi incroci, arterie trafficate, parchi, vie che seguono il corso del fiume e piccoli scorci che catapultano il visitatore in un antico passato fatto di tradizioni e storia millenaria.
Per avere una visione più chiara del tessuto urbano, e regalarsi vedute di panorami indimenticabili, niente di meglio che raggiungere la cima degli edifici più alti della città. Ecco alcuni suggerimenti per godere di spettacoli straordinari.
Asakusa - Ad Asakusa, quartiere caratteristico di Tokyo dove, tra antiche strade e negozi dall’atmosfera d’altri tempi, si ritrova tutto il fascino della vecchia città di Edo, hanno sede alcuni edifici perfetti per ammirare dall’alto la magnificenza della capitale nipponica. All’Asakusa Culture Tourist Information Center, si può fare incetta di informazioni, acquistare i biglietti per le attrazioni cittadine e utilizzare gratuitamente internet. L’edificio dalla caratteristica forma di pagoda dispone all’ultimo piano di una terrazza da dove è possibile ammirare il quartiere circostante.
Tokyo Sky Tree - Ancora più noto e particolarmente riconoscibile nello skyline cittadino, dal quale spunta per toccare il cielo, è però un altro edificio moderno che si trova in zona: La Tokyo Sky Tree. Con i suoi 634 metri di altezza, è la torre per le telecomunicazioni a struttura indipendente più alta del mondo. Punto di osservazione privilegiata da cui, durante i giorni di sole, numerosi anche in inverno, la vista arriva fino al mitico monte Fuji.
Mori e Midtown towers - Il quartiere di Roppongi si è evoluto in questi anni fino a diventare una tappa imprescindibile nel tour di scoperta della città, grazie alla costruzione di edifici spettacolari e l’apertura di musei dal grande valore artistico. Degni di menzione sono senza dubbio i grattacieli di Mori Tower e Midtown Tower, entrambi esempi di architettura d’avanguardia che ospitano centri commerciali, hotel, gallerie d’arte e zone aperte al pubblico dove è possibile ammirare panorami mozzafiato.
Tokio Tower - Non lontano si erge la freccia bianca e rossa della Tokyo Tower da decenni ormai divenuta simbolo della città. La sorella maggiore del Tokyo Sky Tree è stata costruita nel 1958 e, sebbene meno alta di altri edifici, rappresenta tradizionalmente una tappa obbligata nella visita dalla città e sempre apprezzata da visitatori. La struttura, con un’altezza complessiva di 333 metri e due osservatori a 150 e 250 metri, ospita alla base anche un acquario.
Torre Hikarie - Chi soffre di vertigini, e quindi non ama le grandi altezze, troverà comunque incredibile la torre Hikarie. Al centro di Shibuya, il quartiere adorato dai giovani e dove Tokyo mostra il suo volto più insolito e moderno, si trova la stazione che ogni giorno accoglie circa 450.000 viaggiatori. Qui vicino sorge la torre Hikarie, alta 183 metri e composta da enormi cubi impilati che accolgono negozi e sale per concerti presenta all’11° piano una lobby che regala una vista entusiasmante del famoso incrocio di Shibuya.
Government Building - A pochissimi passi dalla stazione di Shinjuku la più frequentata del mondo, dove ogni giorno 3 milioni di passeggeri transitano attraverso i suoi chilometri di corridoi e passerelle, verso le decine di uscite presenti, sorge il Tokyo Metropolitan Government Building. In questo austero edificio ha sede il governo della città ed è facile comprenderlo all’andirivieni di quasi 18.000 funzionari che lavorano nell’edificio. L'edificio è caratterizzato dalle due torri gemelle che raggiungono i 243 metri di altezza. Viene frequentemente visitato dai turisti per l’accesso gratuito garantito ai due osservatori, posti in entrambe le torri, da cui è possibile lasciare libero lo sguardo fino ai quartieri più periferici della città.
Rainbow Bridge - Lasciando da parte i grattacieli che bucano le nuvole, un luogo davvero magico da cui osservare la città, specialmente di notte, è il Rainbow Bridge che deve il suo nome alle luci multicolore che fasciano i piloni bianchi su cui si erge. Il ponte, appollaiato a più di 50 metri al di sopra del fiume Sumida, collega i quartieri Odaiba e Shibaura e offre la possibilità di vedere diverse facce di Tokyo. Benché sia aperto per tutto l’arco della giornata, il momento migliore per visitarlo e approfittare di questa vista unica è senza dubbio il momento del crepuscolo, quando il cielo è tinto di arancio e le luci della città si accendono.
Per maggiori informazioni: www.gotokyo.org/it