Dai sapori ai profumi, dalla natura alle spiagge: assaporare con cadenza quotidiana piaceri dimenticati
L’isola dell’Oceano Indiano, Mauritius, è un piccolo paradiso tutto da scoprire, a partire dalle spiagge da sogno fino ai profumi di spezie e vaniglia, scoprendo le tradizioni e la celebre e autentica joie de vivre mauriziana. Per trascorrere “la vacanza perfetta” tra relax, divertimento e cultura, ecco alcune proposte per visitare l’isola di Mauritius in una settimana.
Primo giorno, la Mauritius più autentica - Mauritius è soprannominata l’isola dell’armonia proprio grazie all’accoglienza e all’attenzione per i visitatori da parte del popolo mauriziano: per vivere un’esperienza davvero unica e autentica, si possono incontrare le famiglie locali nelle table d’hotes, ristoranti situati presso le abitazioni di signore mauriziane che aprono le porte della propria casa per ospitare i visitatori, ai quali sveleranno i segreti della cucina dell’isola, gustando i migliori piatti mauriziani fatti in casa. Un prodotto rinomato dell’isola e utilizzato abbondantemente nella cucina, è il pesce ovviamente fresco: a sud, nell’area di Mahébourg, i pescatori locali sono disponibili ad organizzare battute di pesca insieme ai visitatori, pescatori esperti oppure no, per svelare loro tutti i segreti di questa antica pratica .
Secondo giorno : Chamarel - L’area di Chamarel, nella zona sud dell’isola, è sicuramente una delle zone più famose di Mauritius ed ospita spettacolari paesaggi nella natura tra le colline. Le famose terre dai sette colori sono solo la prima tappa e non può mancare una sosta per ammirare le centenarie tartarughe giganti che vivono proprio lì accanto. A Chamarel si trova anche il luogo più sacro dell’isola per i fedeli induisti, il lago Ganga Talao di Gran Bassin, che la leggenda narra sia stato creato dal dio Shiva facendo cadere sull’isola una goccia del fiume Gange. Per le famiglie e per chi vuole lasciare un po’ di spazio al divertimento, il Curious Corner of Chamarel vi porterà nel mondo delle illusioni con divertenti effetti ottici, labirinti e molto altro.
Terzo giorno: adrenalina pura! - È arrivato il momento di lanciarsi all’avventura nella foresta tropicale: a Mauritius non mancano le proposte per chi non vuole rinunciare allo sport e alle attività all’aria aperta. Il Casela Nature and Leisure Park invita i visitatori a provare un’adrenalinica zip line o il ponte tibetano, oppure ancora passeggiare insieme ai leoni, per il divertimento di grandi e piccoli, per chi è abituato all’avventura o per chi vuole buttarsi per la prima volta. Il Black River National Park è ideale per tutti gli sportivi e offre attività dal trekking all’hiking fino al più adrenalinico cannyoning, per tutti i livelli di esperienza.
Quarto giorno: sulla via del gusto - In tutta l’isola i visitatori potranno ammirare ampie piantagioni di tè e zucchero ma anche di vaniglia: per scoprire tutti i segreti e la storia di questi preziosi prodotti mauriziani, si può visitare la fabbrica di Bois Cheri, dove è possibile assistere a tutta la lavorazione dalla raccolta nei campi fino alla bustina di tè, oltre che assaggiare tutte le gustose varianti prodotte dalla fabbrica. La casa coloniale di Saint Aubin è invece circondata da piantagioni di vaniglia, mentre alla Rhumerie de Chamarel, oltre che degustare un prelibato pranzo a base di piatti Mauriziani presso il ristorante l’Alchimiste, è possibile visitare la distilleria e acquistare i rum più pregiati dell’isola. Altro prodotto che ha caratterizzato la storia agricola di Mauritius è lo zucchero: a nord è possibile visitare l’Aventure du Sucre un museo interattivo che ripercorre le tappe della coltivazione di questo prodotto, a pari passo con le vicissitudini della storia mauriziana.
Il quinto giorno, dedicato al relax - Mauritius è un mondo da scoprire, fatto di benessere e relax in un percorso di bellezza lungo 330 km. Tale è la lunghezza delle costa dell’isola, punteggiata da oltre 30 esclusive Spa e centri benessere, inserite in altrettanti meravigliosi hotel e resort. Nella costa nord ecco altre tentazioni. Dalla Royal Palm Spa by Clarins di questo lussuoso Beachcomber Hotels situato a Grand Baie, recentemente rinnovata, fino alla Cinq Mondes Spa di Le Paradise Cove Boutique Hotel. Quest’ultima nasce dall’esperienza parigina di Cinq Mondes, che raggruppa i migliori trattamenti di bellezza e di benessere del mondo: massaggi ayurvedici indiani, massaggi taoisti cinesi, bagni aromatici ai frutti tropicali e il rituale dell’hammam.
Il sesto giorno a tutto shopping - È arrivato il momento di dedicarsi agli acquisti, passeggiando per il mercato di Port Louis, dove oltre alla coloratissima frutta tropicale si possono trovare spezie, tè, pashmine, foulard di cashmire e molto altro. Nel centro della capitale, al Caudan Waterfront si possono trovare profumerie e negozi, oltre che prodotti caratteristici come i cesti e le borse di vimini intrecciate a mano o altri manufatti artigianali all’interno del Craft Market. Fuori città, sulla strada per Grand Baie, vale la pena fermarsi all’Historic Marine, un caratteristico negozio che produce modellini di navi, soddisfando le più eccentriche richieste da clienti in tutto il mondo; è possibile visitare l’esposizione oltre che la fabbrica in cui i modellini vengono realizzati a mano dagli artisti.
E il settimo giorno immersione nella natura - Nella nostra top 7 non poteva certo mancare una giornata dedicata alle spiagge mozzafiato dell’isola: dall’intramontabile Le Morne, perfetta per gli appassionati di kite surf, fino agli isolotti di Ile aux Cerfs, Ile de Deux Cocos e Ilot Mangenie: pubblico il primo e privati gli altri, distano alcuni minuti in barca dalla costa est e sono l’ideale per una gita in giornata per visitare spiagge nuove e mozzafiato dove rilassarsi e fare snorkeling. A nord invece la spiaggia di Mont Choisy è meta sia di turisti che di locali per un tuffo nelle acque cristalline.
Per maggiori informazioni: www.tourism-mauritius.mu