"Il mondo è piatto": quinta puntata del nostro tour tra i sapori della meravigliosa isola nell’Oceano Indiano
Le pescose acque dell’Oceano Indiano sud-occidentale regalano una fauna ittica variegata e multicolore. La pesca è quindi molto diffusa a Mauritius: i periodi migliori in cui praticarla vanno da ottobre a novembre e da aprile a maggio, mesi in cui i pesci si avvicinano alla costa per cacciare, così da essere maggiormente vulnerabili.
Qui le prede più ambite, tanto dai pescatori locali che dai turisti che praticano la pesca sportiva, sono i pesci marlin e i pesci vela. Ma non solo, barracuda, tonni bianchi e tonni dalla pinna gialla, doogtooth e squali; se siete fortunati da ottobre ad aprile, potrete incrociare i colorati wahoo e i dorados. La maggior parte degli abitanti di Mauritius pesca con la lenza ed possibile osservarli sulle proprie barche armati di palamiti lungo le coste dell'isola. Per i mauriziani non è solo fonte di sostentamento alimentare ma anche economico perché numerosi sono i turisti pronti a gustare le deliziose specie ittiche preparate in riva al mare come l'orata o il pesce imperatore. Un esempio virtuoso è rappresentato da Pawes che ci ha permesso di prendere parte alla battuta di pesca.