© Istockphoto | Napoli, stazione Toledo
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Un viaggio tra bellezze inattese, che sorprendono anche i viaggiatori più annoiati e frettolosi
© Istockphoto | Napoli, stazione Toledo
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La metropolitana è il mezzo che ci porta al lavoro ogni mattina e che frequentiamo con noia e anche con una certa insofferenza. Eppure, ci sono stazioni così belle da rendere sopportabile persino l’attesa del treno. Dato che il Covid ha allentato un po’ la sua morsa e ricominciamo a prendere i mezzi pubblici con meno apprensione, ecco un tour tra le stazioni della metro che vale la pena conoscere, in tanti luoghi diversi del mondo.
NAPOLI, stazioni Toledo e Università – Cominciamo da casa nostra: la metro di Napoli è diventata famosa per la bellezza di alcune delle sue stazioni, in particolare Toledo e Università. La prima, qualche anno fa è stata indicata da The Daily Telegraph come la più bella d'Europa: è stata progettata dall'architetto spagnolo Óscar Tusquets e si trova sulla linea 1. La seconda è coloratissima e di grande impatto visivo.
STOCCOLMA, stazioni T-Centralen, Kungstradgarden e Solna - La metro della capitale svedese è celebre in tutta Europa per le sue stazioni gioiello. Una delle più conosciute è la T-Centralen, posta alla confluenza di tre linee (Rossa, Blu e Verde): deve le sue splendide decorazioni a un pool di venti artisti. Ricorda l’interno di una caverna, con le pareti decorate con fiori e piante di colore blu. Le fa concorrenza la fermata adiacente, la Kungstradgarden, capolinea della linea Blu, ma è splendida anche la Solna Centrum, sempre sulla Blu.
PARIGI, Arts et métiers – La fermata si trova sulla linea 11 e ha le pareti rivestite di piastre in rame, con esplicito richiamo al sottomarino Nautilus di Jules Verne. La stazione ha questa veste dal 1994, anno in cui si celebrava il bicentenario del Museo Nazionale Delle Arti E Dei Mestieri, ed è frutto della creatività dell’arista François Schuiteband.
MONACO DI BAVIERA, Westfriedhof - Siamo sulla linea U1. Questa stazione è famosa per le sue iconiche lampade, opera di Ingo Maurer. Hanno colore blu, rosso e giallo, e un diametro di 3,80 metri. La stazione è stata inaugurata nel 1998 e ha pareti vive che ricordano quelle di una grotta.
LISBONA, Olaias – La si può ammirare percorrendo la linea Rossa. Progettata nel 1998 in occasione dell’Expo portoghes, da Tomás Taveira, questa stazione ha stile futuristico con installazioni multicolori, graffiti e contrasti di luce.
MOSCA, Komsomolskaya e Okskaja - La metropolitana di Mosca è un vero museo sotterraneo. Una delle stazioni più belle è Komsomolskaya, con una splendida volta in stile barocco, mosaici dorati e immense pareti di marmo sormontate da giganteschi e fastosi lampadari di cristallo. Tutto questo è stato creato come opera di propaganda sovietica. In stile del tutto differente è la stazione di Okskaja, situata sulla linea 15 e inaugurata nel 2020. La particolarità di questa stazione è l’illuminazione, creata da led circolari che si riflettono sul pavimento come cerchi nell’acqua.
SAN PIETROBURGO, Avtovo - Restiamo in Russia, ma cambiamo città: la stazione Avtovo della metropolitana di San Pietroburgo è una vera opera d’arte: decorata con colonne di vetro, cristalli, bronzi e mosaici fiorentini, ospita 700 lampade e un mosaico con spade dorate e rami di alloro che simboleggiano la lotta per la pace.
TASHKENT, Kosmonavtlar (Uzbekistan) - Questa stazione ha le pareti ornate con pannelli in ceramica e con ritratti di cosmonauti su sfondi che vanno dal colore blu al nero, per rappresentare l’atmosfera terrestre. La stazione ha anche la funzione di rifugio anti-atomico, in caso di attacco nucleare.
TAIWAN, Formosa Boulevard - Questa stazione della metro è una vera attrazione turistica grazie alla Dome of Light, ossia Cupola della luce. Situata alla confluenza tra linea Arancione e quella Rossa, la stazione ospita una volta a vetrata coloratissima e di grande impatto visivo, opera dall’italiano Narcissus Quagliata. La vetrata è una delle più grandi al mondo.
DUBAI, Al Jadaf - Dubai è il luogo del mondo in cui il futuro è già arrivato. La "grandeur" dell'Emirato si trova anche nella sua metropolitana: in particolare la stazione di Khalid Bin Al Waleed è ispirata al tema marino, con giganteschi lampadari che ricordano un po' delle meduse e pannelli alle pareti che ritraggono pescatori di perle. Vista dall’esterno, la stazione assomiglia a un’astronave.
SHANGHAI, Bund Sightseeing Tunnel - Anche in questo caso, siamo davanti a un'attrazione turistica più che a un tratto di metropolitana: in questo tunnel, che collega la piazza Chen Yi al Bund, l’Oriental Pearl Tower radio e la Television Tower a Pudong, i viaggiatori possono ammirare spettacolari effetti ottici psichedelici.
WASHINGTON DC, Metro Center – Infine, una tappa negli Stati Uniti. Il punto di forza di questa stazione è il soffitto la cui volta è decorata a moderni cassettoni chiari, che offrono un colpo d'occhio davvero molto particolare.