Qatar: Doha una sosta gradevole tra un aereo e l’altro
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
Qualche ora o qualche giorno per esplorare il deserto, scoprire il mare interno, rilassarsi in fantastiche Spa
L’aeroporto di Doha, la capitale del Qatar, è una delle tappe più comuni per chi vola dall’Italia all'Oriente: è infatti uno dei principali scali di collegamento per queste destinazioni. La pausa può durare qualche ora oppure trasformarsi una sosta di due o tre giorni: con il suo programma di ingresso senza visto, è infatti semplicissimo fare un piacevole stopover in Qatar, senza nessuna formalità o documenti particolari.
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
Doha, la gemma del Medio Oriente con i suoi tanti hotel a 5 stelle e una ristorazione d’eccellenza, con la possibilità di uno shopping ad alto livello , è diventata una delle città più popolari per uno stopover grazie ai collegamenti giornalieri in partenza dalle principali città italiane come Milano, Venezia, Pisa e Roma. Ecco alcuni consigli per rendere piacevole una sosta.
Una visita al Museo nazionale - Il punto di partenza per immergersi nella ricca cultura qatariota è il nuovo Museo Nazionale del Qatar, recentemente aperto al pubblico a seguito di una cerimonia di inaugurazione che ha avuto luogo lo scorso 28 marzo alla presenza di molte celebrità. Il museo è stato progettato dal rinomato architetto francese Jean Nouvel ed è situato nel cuore della città, a 10 minuti d’auto dall’Hamad International Airport di Doha. Distribuito su una superficie di 1,5 km, l’edificio è caratterizzato da un design unico con dischi intrecciati che ricordano una rosa del deserto: il concept del progetto è quello di celebrare la vita dei qatarioti e il legame del Paese con il deserto e con il mare. I visitatori sono condotti in un viaggio attraverso tre grandi “capitoli” – Beginnings, Life in Qatar e Building the Nation – in cui è suddiviso il museo e nei quali ogni tema è trattato in undici gallerie individuali.
Il Qatar a tavola - Un pranzo lungo la marina di The Pearl-Qatar, o una cena in uno dei tanti ristoranti premium della città, sono degli ottimi modi per conoscere l’appetitosa scena gastronomica del Qatar. Doha ospita il Nobu più grande al mondo, due ristoranti di Gordon Ramsay e il gettonato STK lounge and steakhouse nell’hotel The Ritz-Carlton Doha, rinnovato di recente e riaperto quest’anno. Non mancano ristoranti in cui gustare i sapori tradizionali come da Al Mourjan, con splendida vista sulla Corniche, oppure al ristorante Shay Al Shoomos, nel cuore del Souq Waqif, che serve cucina mediorientale e il tradizionale caffè arabo.
Immergersi nelle tradizioni - E per un autentico assaggio di vita locale e di architettura tradizionale, non c’è niente di meglio che un giro nelle affollate viuzze del Souq Waqif dove accanto ai tanti tesori in vendita, si trovano caffè e ristoranti dai quali semplicemente osservare la vita che scorre. Nei dintorni anche il Gold Souq e il Falcon Souq, ed è inoltre possibile prenotare un tour con Embrace Qatar per immergersi completamente nella cultura qatariota e conoscere i riti e le tradizioni del Paese. E infine, una crociera nella baia di Doha a bordo di un tradizionale Dhow ammirando il panorama dello sfavillante skyline cittadino è la giusta conclusione di una giornata di scoperta.
Il mare nel deserto - Se la sosta o la permanenza dura due giorni i più avventurosi possono dare inizio alla giornata con un giro in kayak nella foresta di mangrovie di Al Thakira, nel nord-est del Qatar, oppure provando i tanti sport acquatici proposti lungo la Corniche nel cuore di Doha. Dopo una mattinata tra le mangrovie, è possibile fare un tour “Hop on, Hop Off” della città con i bus panoramici di Doha Bus prima di visitare lo splendido Museo di Arte Islamica (MIA), che ha celebrato il suo decimo anniversario nel 2018. Si può anche fare rotta verso sud per scoprire uno dei Patrimoni UNESCO del Qatar: la riserva naturale di Khor Al Adaid (Inland Sea). Il “mare interno” è un raro fenomeno naturale e il Qatar è uno degli unici luoghi al mondo in cui il mare arriva fino al cuore del deserto.
Sport acquatici - Con più tempo a disposizione è possibile esplorare il Banana Island Resort Doha soggiornando una notte in villa overwater. Questo resort a cinque stelle di Anantara è situato appena al largo dalla costa di Doha ed è raggiungibile con un catamarano privato. Qui è possibile praticare numerosi sport acquatici come il surf, fare immersioni, divertirsi giocando a bowling, guardare un film al cinema, o semplicemente rilassarsi nella Spa, unico centro benessere all’interno di un resort in tutto il Medio Oriente, immersa in un rigoglioso giardino botanico.
Relax - Spazio al relax nei pomeriggi di Doha, a bordo piscina o in una delle tante spa di lusso, come quella del nuovo Mandarin Oriental, vicino al Souq, o quella dello Sharq Village & Spa, resort Ritz-Carlton che vanta la spa più grande di Doha. Per l’ultima sera invece una visita al Katara Cultural Village, un vero e proprio punto di riferimento per l’arte e la cultura, con spettacolare anfiteatro di marmo che ospita concerti, mostre ed esibizioni tutto l’anno, due moschee, gallerie d’arte e un’ampia scelta di ristoranti.
Per maggiori informazioni: www.visitQatar.qa