Buen retiro di manager e rockstar , il magnifico arcipelago è oggi molto più accessibile di quanto si pensi
Sono al top di qualsiasi classifica dei luoghi più desiderati: le Seychelles con le spiagge bianche, le palme che ombreggiano la riva, il mare color turchese, gli incantevoli paesaggi. Una sorta di paradiso terrestre che nell’immaginario collettivo si identifica con “ eden tropicale, mari cristallini, vegetazione lussureggiante”.
Lo splendido arcipelago si trova a nordest del Madagascar fu scoperto nel 1502 dal navigatore portoghese Vasco da Gama, in viaggio verso l'Africa orientale dall'India, che avvistò alcune isole che vennero a lui intitolate, le Amirantes o "Isole dell'Ammiraglio": sulle mappe portoghesi, le Seychelles cominciano ad apparire col nome di "Sette Sorelle".
I periodi migliori per andarci - La scelta del periodo per un viaggio alle Seychelles dipende da ciò che intendete fare: per vela e windsurf l'ideale è l'inizio o la fine della stagione degli alisei, cioè a maggio e a ottobre. Alcune spiagge danno il meglio nella stagione dei monsoni, altre in quella degli alisei. Per le immersioni i mesi più indicati sono da marzo a maggio e da settembre a novembre. Le Seychelles sono perfette per chi adora stendersi al sole e fare il bagno in un mare cristallino, ma anche per chi cerca una vacanza che non sia solo spiaggia e relax: l’entroterra e la natura sono splendidi, e invitano ad escursioni a piedi e in bicicletta.
Soluzioni vantaggiose - Le Seychelles sono scelte molto spesso come destinazione d’elezione per i viaggi di nozze dalle celebrities, come buen retiro dai top manager: ma si possono godere anche senza spese eccessive, come si evince dalle proposte della KiboTours, che propone soggiorni a prezzi vantaggiosi nelle piccole Guesthouse, case che offrono tutte le comodità in un’atmosfera semplice e familiare. Le Guesthouse sono vicine al mare e la mattina si può decidere se dirigersi sulle spiagge, per bagni di sole e mare e dove ci sono chioschi che offrono la possibilità di fare immersioni, oppure optare per una escursione verso l’entroterra e le montagne.
La cucina? Una squisita sorpresa - La cucina creola delle Seychelles è a dir poco deliziosa. Il pesce e i frutti di mare sono freschissimi e di tantissime varietà: tonni, bonito, cernie, dentici, barracuda, sgombri, orate, astici e calamari. Riso, verdure e salse molto piccanti fanno da contorno. Inoltre vengono spesso serviti manioca, patate, frutti del pane e chutneys preparati con frutti locali come la papaia. Una specialità da provare è la zuppa tec-tec, il cui componente principale sono le piccole conchiglie che portano lo stesso nome.
E per dessert dolci con le spezie più rare - Per terminare in allegria una bella cena ci sono i deliziosi dolci, tra cui le praline al cocco, le banane bollite in latte di cocco o l'ananas caramellato. Una vasta gamma di spezie regala ai piatti il tipico gusto creolo: vengono usati la vaniglia, la cannella, i chiodi di garofano, la noce moscata, la citronella, il patchouli ed il peperoncino, lo zenzero e l’aglio.