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Dagli archi fatti di pane di San Biagio Platani alle drammatiche autoflagellazioni delle Filippine
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I riti della Pasqua che ricordano la Morte e la Resurrezione di Gesù Cristo hanno sempre scatenato il più profondo misticismo in tutto il mondo cristiano, che a questi eventi che segnano il passaggio dal più profondo dolore alla gioia della rinascita hanno dedicato celebrazioni assolutamente suggestive. Ecco un piccolo campionario, dalla Sicilia alle Bermuda.
SICILIA, L’ARCO DI PANE - È sicuramente fra le più curiose (e impegnative per la realizzazione) tradizioni pasquali d'Italia quella che si svolge da tempo immemorabile nel borgo rurale di San Biagio Platani in provincia di Agrigento. Qui gli abitanti lavorano per mesi nella realizzazione di una scenografica struttura ad archi che ricorda una cattedrale a grandezza naturale realizzata principalmente con un’intelaiatura di canne (ne vengono usati 67.500 metri) che sostiene migliaia e migliaia di decorazioni fatte di pane (frutto del duro lavoro dei campi e elemento decorativo essenziale dell’architettura della festa), uova, zucchero, sale, a cui si aggiungono arance, alloro, rosmarino, ulivo, fiori, legumi, spighe, profumate essenze primaverili e altri materiali principalmente d‘origine agricola (ben 163 tipi di prodotti). Il risultato è una straordinaria architettura vegetale, unica nel suo genere, imponente e coloratissima, che si può ammirare al 20 aprile all'8 giugno. L'origine di questa tradizione risale alla seconda metà del Seicento, quando le due confraternite “Madunnara” e “Signurara” iniziarono a delimitare lo spazio sacro dove il giorno di Pasqua avviene l’incontro del Cristo Risorto con la Madonna con delle grandi arcate fatte di materiali vegetali, frutti, essenze e quanto il popolo contadino poteva offrire.
FRANCIA L’OMELETTE GIGANTE - A Haux, nel sud della Francia del sud, da tantissimi anni il lunedì di Pasqua la Confraternita dell'Omelette Gigante si riunisce per rompere 15.000 uova e per cucinare una frittata gigante da offrire alle migliaia di turisti che partecipano ai festeggiamenti nella piazza principale. La tradizione risale a Napoleone, a cui piacevano così tanto le uova, che quando visitò la cittadina ordinò di preparare un’enorme frittata per le sue truppe.
GERMANIA: L’ALBERO DI PASQUA - Non solo a Natale, ma anche a Pasqua: in Germania gli alberi si decorano anche in questa occasione, e la tradizione è ancor oggi molto sentita. Gli “alberi di Pasqua” (in tedesco Osterstrauch) vengono decorati con cura da grandi e piccini con uova colorate di ogni dimensione, nastri, fiori, colombe coniglietti e ogni genere di oggetto a tema pasquale. Non solo si usa fare gli alberi pasquali, ma anche abbellire con abbondanza di decorazioni colorate i davanzali delle case, i giardini, le vie centrali e più caratteristiche delle varie località.
AUSTRIA: MERCATINI DI PASQUA - Dal periodo prepasquale fino a Pasquetta, Vienna pullula di vivaci Mercatini - gli Ostermarkts - dove i visitatori possono trovare uova di Pasqua colorate e decorate nelle più varie fogge e tantissimi deliziosi dolcetti pasquali, caratteristici della tradizione austriaca. Da non perdere sono il mercatino di Am Hof, il mercatino del Palazzo di Schönbrunn e l'Antico Viennese nel Freyung. Questi Ostermarkts fanno parte di una tradizione che risale a ben 350 anni fa.
CORFÙ: IL LANCIO DELLA PENTOLA - Antichissima e curiosa è un’usanza a Corfù che caratterizza la mattina del Sabato. In questa occasione le persone lanciano pentole, padelle e altri oggetti di terracotta, spesso pieni d'acqua, fuori dalle finestre per romperli in strada. Gli abitanti seguono questa usanza come rituale per allontanare gli spiriti maligni, mente i turisti recuperano i cocci da portare a casa come portafortuna.
FINLANDIA, FALÒ E STREGHE - In Finlandia il Sabato Santo vengono accesi grandi falò per scacciare gli spiriti maligni che in quel giorno vagano liberamente sulla terra. Per questo motivo, grandi e piccoli si vestivano da streghe per spaventarli e tenerli lontani dalle case. Oggi a vestirsi da Streghe di Pasqua sono soprattutto le bambine, che indossando abiti colorati e sciarpe e si dipingono di lentiggini le guance. Le piccole streghe portano ramoscelli di salice decorati con piume colorate e carta crespa e si recano di casa in casa per offrire i rametti come benedizione e buon auspicio, in cambio di dolcetti.
NEW YORK: EASTER BONNET PARADE - Questa parata è una tradizione newyorkese che risale al 1870 e si svolge ogni anno sulla 5th Avenue la mattina di Pasqua dopo la messa. Migliaia di persone mostrano la loro creatività esibendo i cappelli più strani: si possono vedere copricapi decorati con pile di uova, con fiori, con gabbie per uccelli o anche con animali vivi come conigli. I lavori più originali e sorprendenti vengono poi giudicati da una giuria d’élite. Di anno in anno, la parata di Pasqua ha coinvolto tantissimi partecipanti, diventando sempre più stravagante e colorata.
SALVADOR: LA SFILATA DEI DIAVOLI - A Texistepeque, una città del Salvador, gli uomini si travestono da diavoli e sfilano per la strada frustando tutti coloro che stanno passeggiando: una tradizione simile a quella dei Krampus carinziani. Per penitenza i “diavoli” restano distesi al sole per diverse ore rinfrancati solo da spruzzi d’acqua di donne misericordiose, per impedire svenimenti o malori. Alla fine si inchinano a un figurante che impersona Gesù.
BERMUDA: GLI AQUILONI - Alle Bermuda, celebrare il Venerdì Santo e la Pasqua è una tradizione davvero “colorata”. I festeggiamenti iniziano con il KiteFest del Venerdì Santo. La strepitosa manifestazione richiama sia gli abitanti sia i visitatori che si riuniscono sulla spiaggia di Horseshoe Bay per mostrare e far volare i loro aquiloni, fatti in casa e spesso dipinti con disegni geometrici dai colori vivaci. L’evento si conclude con una serie di premiazioni, tra cui: il miglior aquilone tradizionale delle Bermuda, l'aquilone più grande, l'aquilone più piccolo, l'aquilone più innovativo, l'aquilone che vola più in alto.
FILIPPINE: FLAGELLAZIONE E CROCIFISSIONE - La Pasqua nelle Filippine si celebra con processioni in cui molti fedeli si autoflagellano e addirittura si fanno crocifiggere per dimostrare compassione con gesù. Tutti partecipano a una rievocazione della Passione chiamata Sinakulo. La Domenica di Pasqua, invece, si portano in chiesa grandi foglie di palma, che vengono benedette e poi utilizzate per decorare le case.