Dalle scimmiette di Justin Bieber alla toilette d’oro del principe saudita. Non manca il catering di lusso per i cagnolini
I personaggi famosi sono solitamente molto esigenti quando viaggiano, dal mezzo di trasporto, all’hotel in cui alloggiano, per non parlare dei camerini prima di uno spettacolo. Figurarsi in aereo.
Spesso infatti il vip raggiungono l'apice dei capricci accomodandosi nella poltrona di un jet: ecco alcuni esempi delle loro pretese più curiose ed eccentriche, raccolti dal motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it.
La scimmietta di Justin Bieber - Pare che il cantante, idolo dei teenager, abbia costretto un jet privato a un’attesa di otto ore perché non riusciva a trovare la sua amata scimmietta. Avrebbe persino noleggiato un elicottero per andarsela a riprendere a West Palm Beach, dove l’aveva dimenticata, per poi tornare a Miami e prendere il volo che lo attendeva per Los Angeles.
Il gelato della Dunaway - L’attrice americana Faye Dunaway, premio Oscar per “Quinto potere”, quando viaggia da sola chiede sempre un gelato dietetico di un marchio poco conosciuto, ma siccome non è così facile da trovare, spesso esige di portarselo in una piccola borsa frigo. Il celebre cantante portoricano Chayanne prima di imbarcarsi su un aereo compila sempre una lista di frutta e succhi di frutta tropicali che pretende a bordo. E non viaggia mai senza il suo interprete, ne ha di diverse lingue a seconda del paese in cui deve andare.
Catering per cani - Paris Hilton e Paulina Rubio mescolano le eccentricità precedenti, gli animali e il cibo, e per evitare problemi preferiscono viaggiare con i loro jet privati. Se la ricca ereditiera vola, non possono mancare a bordo diverse bottiglie di vodka, aragoste, lecca-lecca di vari gusti e zucchero di canna. E i suoi adorati cagnolini. Vale lo stesso per la cantante messicana, che pretende però un catering a cinque stelle non per lei, ma per i suoi tre amici a quattro zampe.
Woody Allen, l' ammazzagermi - Di stranezze e manie ne ha tante l'attore e regista Woody Allen. Ad esempio ha sempre la fobia dei microbi, tanto che preferisce viaggiare con il suo aereo privato, che fa sempre disinfettare prima di partire; inoltre indossa la mascherina e si misura la temperatura ogni due ore.
L’Orovolante del principe saudita - Restando in tema di stranezze sugli aerei privati, sua altezza reale il principe Al-Walid bin Talal bin Abd al-Aziz Al Sa’ud, multimiliardario saudita, meglio conosciuto come Al-Walid bin Talal, uno degli uomini più ricchi e potenti al mondo secondo Jetcost, tra i suoi ultimi capricci ha voluto un nuovo jet privato, un Airbus A-380, il più grande aereo mai creato, progettato a proprio piacimento. Due piani, 551 metri quadrati, con a sua disposizione cinema, vasca idromassaggio, palestra, sala di preghiera, un garage per due Rolls Royce e una ventina di camere con bagno privato. Un giocattolo del valore di 500 milioni di dollari che comprende anche un bagno in oro.
Meglio soli che… - Quando Mariah Carey ha dovuto prendere un volo per completare le riprese del film "Tennessee", i produttori le hanno detto che il budget a disposizione era limitato e non potevano permettersi un aereo privato. La cantante, allora, ha risolto il problema in un modo molto semplice: ha comprato tutti i biglietti dell’aereo su cui doveva viaggiare per essere sicura di essere da sola in cabina.
Portafortuna delle dive - Ci sono poi due attrici che volano solo se hanno con se’ i loro oggetti portafortuna, altrimenti non partono. Megan Fox, che ha paura di volare, non può farlo senza il suo mp3 per ascoltare Britney Spears. Secondo la sua teoria, il suo destino non è di morire mentre ascolta un brano della pop star che le piace, quindi se la ascolta in aereo, non corre rischi. Eva Longoria, dal canto suo, preferisce volare accompagnata da statuine di Madonna e Santi perché senza di loro - afferma - non si sente sicura.