Alto Adige inconsueto: sette idee per l’estate

Vivere la stagione estiva in Alto Adige è un’esperienza ricca di avventura, emozione e magia. Valli nascoste, sentieri poco conosciuti e autentiche bellezze naturali.

Ecco 7 idee originali per andare alla scoperta di luoghi e paesaggi fuori dalle mete più battute, tutti da esplorare e da vivere in rilassatezza, ricaricandosi di quell’energia che le montagne dell’Alto Adige sanno trasmettere.

L’autenticità della Vallelunga - Paesaggio alpino ancora incontaminato, masi storici e piccoli insediamenti. Ecco la Vallelunga in Val Venosta, una località poco battuta, ideale per trascorrere un’estate insolita a contatto con la natura più selvaggia. Per goderne a pieno, si suggerisce l’escursione per famiglie fino alla Malga di Melago, dove si possono degustare piatti tradizionali altoatesini. Un itinerario lungo circa 4,8 km, che passa tra ampi pascoli per offrire una bellissima vista sulle cime intorno alla Palla Bianca.

L’Alta Badia meno battuta - Alla scoperta dell’Alta Badia meno nota? Con l’escursione che parte da Colfosco in direzione Sassongher, all’interno del Parco naturale Puez-Odle, è possibile. L’itinerario - adatto ad escursionisti piuttosto allenati – si snoda per circa 11,5 km e conduce fino alla cima del Sassongher, regalando una vista spettacolare a 360° sull’intera valle e le vette circostanti, come il Gruppo del Sella o il Lavarela e il Conturines, nel Parco naturale Fanes- Senes-Braies.

Il giro dei 7 laghi della Val Ridanna - Abbigliamento sportivo, allenamento fisico, abitudine alle lunghe camminate, sveglia di primissima mattina. Ecco quel che serve per a fare il giro dei 7 laghi della Val Ridanna in un solo giorno. Un itinerario di circa 8 ore e lungo oltre 19 km, che conduce alla scoperta di Lago dell’Erpice, i 3 laghi Senner, Egetenseen, Lago Torbo, Übeltalsee e Pfurnsee con le loro acque cristalline di un profondissimo blu, in uno scenario incredibilmente incontaminato in cui la natura si concede senza lesinare un minimo del suo splendore, fra rocce, prati e tratti di prateria alpina. Particolare il primo tratto del percorso, che ricalca parte di quello del Sentiero delle miniere della Val Ridanna, fra le attrazioni più note della zona.

Percorso naturalistico in Val Passiria - In Val Passiria il paesaggio è un’esplosione di colori, tra tratti tipicamente mediterranei e peculiarità della natura alpina. Per addentrarsi nella sua ricchezza paesaggistica, ideale è far una passeggiata lungo il percorso Passerschlucht: 6,5 km, costeggiando il Passirio e passando dal bosco al prato Weiler Aue, con partenza da S. Leonardo per arrivare fino a Gomion. Lungo il sentiero, diversi sono i punti che incantano, come quello in corrispondenza della cascata di Stulles, che precipita a valle per circa 340 metri, nei pressi di Moso.

La storia del borgo di Tubre - Nel cuore della Val Monastero, Tubre è il paese più occidentale dell’Alto Adige. Un’antica località, la cui storia si legge nelle architetture degli edifici sacri e profani, incorniciata da antiche chiese (la romanica San Giovanni, la gotica San Michele, la Parrocchiale San Biagio, San Martino, Sant'Antonio, San Nicola, San Rocco e San Valentino, che ci raccontano dei secoli trascorsi) e rovine storiche come quelle di Castel Rotund e Castel Reichenberg. Poco più in là, oltre il confine svizzero, il celebre monastero benedettino di S. Giovanni, Patrimonio UNESCO, da dove inizia la Via Romanica delle Alpi, un percorso che si snoda tra tesori storici e culturali dell’Alto Adige, che è possibile scoprire con il progetto “Sentiero del cielo”.

Valle di Selva dei Molini, tra Lago di Neves e Alta via di Neves - Nella Valle di Selva dei Molini, tra antichi mulini e ruscelli di montagna, numerosi sono i sentieri che conducono alla scoperta di angoli meno noti. Tra questi, il percorso circolare di circa 4 km che abbraccia il Lago di Neves, ideale per chi progetta un’estate in famiglia ed è alla ricerca di passeggiate anche per i più piccoli. I più sportivi ed esperti, invece, possono partire da qui per una delle alte vie più belle del territorio, l’Alta via di Neves, che collega il Rifugio Porro con il Rifugio Ponte di Ghiaccio.

Le Cascate di Riva: a piedi all’andata, in zipline a ritorno - In Valle Aurina, nel cuore del Parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, divertimento e natura si incontrano grazie all’escursione alle Cascate di Riva, uno spettacolo della natura che si mostra in tutta la sua bellezza lungo il sentiero che, dalla località Bad Winkel, tocca tutte e tre le cascate. Una volta raggiunta l’ultima, chi ama passeggiare può ridiscendere a piedi fino a valle, i più avventurosi invece possono godere del panorama provando il brivido della Fly-line Wasserfall: un “volo” di circa 6 minuti.

Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info