Stagione bianca

Con gli sci, in slitta o con le ciaspole: l’inverno in Alto Adige

Tra sci alpinismo, slittino, piste nere e gite in carrozza, un ventaglio di esperienze imperdibili

17 Nov 2023 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Gita in carrozza, Val Ridanna, ph Manuel Kottersteger
© Ente del Turismo  | Gita in carrozza, Val Ridanna, ph Manuel Kottersteger
© Ente del Turismo  | Gita in carrozza, Val Ridanna, ph Manuel Kottersteger

© Ente del Turismo | Gita in carrozza, Val Ridanna, ph Manuel Kottersteger

© Ente del Turismo | Gita in carrozza, Val Ridanna, ph Manuel Kottersteger

In Alto Adige è tempo di celebrare la bianca stagione: tra novità, esperienze ed eventi, la stagione si annuncia piena di emozioni e iniziative pensate non solo per gli appassionati di sci, ma anche per chi ama lo slittino, lo sci alpinismo o per chi vuole semplicemente immergersi nei meravigliosi paesaggi invernali.

Pista nera di 9 km - Numerose le novità che segnano l’inizio dell’inverno, a partire dall’area sciistica della Plose che, per questa stagione, ha pensato sia agli sciatori che agli amanti dello slittino. I primi potranno infatti usufruire della nuova stazione intermedia - già aperta da quest’estate ma pronta alla sua prima stagione invernale - che permette di provare, anche solo per un tratto, la pista nera Trametsch che, con i suoi 9km, è la più lunga dell’Alto Adige. I secondi, invece, avranno la possibilità di provare la nuova pista per slittino, il Plosebob. Una vera attrazione che promette discese adrenaliniche in tutta sicurezza su bob chiusi, sfrecciando su binari e percorrendo un dislivello di oltre 147 metri.

Esperienze nuove - Quest’inverno l’area alpina della Val Senales inaugurerà, a seguito di alcuni lavori di ristrutturazione e rinnovamento anche della stazione a monte e a valle, la nuova Funivia Ghiacciai. Con questa riapertura, sarà possibile raggiungere il Giogo Alto e avvicinarsi al luogo del ritrovamento di Ötzi con un impianto ancora più moderno. Novità in arrivo anche in Valle Aurina, nell’area sciistica Klausberg, dove entro dicembre sarà aperta la nuova Funivia Sonnen a 10 posti. Un’innovazione infrastrutturale che sostituisce l’impianto precedente a tre posti, permettendo agli ospiti di raggiungere la stazione a monte in circa 6 minuti e una maggior portata oraria. Il rinnovamento ingloba anche le piste da sci, che diventano più larghe e quindi più divertenti per gli sciatori. Novità “serale” è invece quella di Dobbiaco, dove gli amanti dello sci di fondo potranno provare, finalmente in notturna, la pista, lunga circa 2,3 km, al Nordic Arena. Cinque tracciati, teatro di gare della Coppa del Mondo, si accendono alla sera per regalare l’esperienza di un tour su un percorso ondulato e boschivo davvero unico.

Child friendly - Anche le piccole aree sciistiche si preparano all’inverno con proposte stagionali pensate per grandi e piccini. In Val Casies, infatti, si potrà provare lo Skilift Pichl - inaugurato lo scorso anno - che include una pista per principianti, una pista di 750 metri per sciatori di ogni livello e una pista nera per sciatori esperti; mentre, il comprensorio sciistico Racines-Giovo festeggerà i suoi 50 anni con una speciale offerta sugli skipass nei weekend, dall’1 al 3 dicembre e dal 15 al 17 dicembre. Un’occasione unica per divertirsi e scoprire da vicino quest’area del territorio altoatesino che, in vista di questo importante anniversario, ha in programma anche una grande festa di apertura.

Oltre lo sci - Per gli amanti dello sci alpinismo è pronto il primo sentiero didattico dell’Alto Adige. A Sesto, sarà infatti possibile apprendere - lungo un’escursione di quasi 6 km e attraverso una serie di pannelli informativi - le giuste tecniche di progressione, come stimare la pendenza del pendio o i principi di base di questa disciplina sempre più popolare. Anche la Val Casies propone un imperdibile programma di sci alpinismo che, dal lunedì al venerdì, prevede escursioni sempre diverse: come ad esempio quella che conduce fino a Monte Calvo, a 2.493 metri, a Dobbiaco, offrendo una vista unica sulle Dolomiti, sulla Val Casies e su Tesido. Altra emozione in notturna è quella del comprensorio sciistico di Plan dove, ogni mercoledì sera – a partire dalle ore 17.30 – la pista Plan a Karjoch è aperta per gli scialpinisti, così come la cabinovia Grünboden-Express (dalle 18:00 alle 22:30) e la malga Grünbodenhütte per una sosta di gusto. Esperienza suggestiva è anche quella offerta dalle gite in carrozza organizzate nel fondovalle di Ridanna. Adulti e bambini si possono avventurare in un viaggio fiabesco alla scoperta dei paesaggi incantevoli di Racines e dintorni.

Fondo e ciaspole - Per gli appassionati di sci di fondo, la Val di Vizze è la meta ideale per godere di uno straordinario panorama invernale e provare la pista circolare di oltre 20km che, dalla zona sportiva di Fosse conduce, tramite due anelli per l’alta Val di Vizze, ai piedi delle Alpi della Zillertal. Vista magnifica è anche quella offerta dalla pista da sci di fondo sul Lago di Anterselva ghiacciato, che regala ai fondisti lo spettacolo del Gruppo delle Vedrette di Ries.  Magico è l’inverno in Alto Adige anche con indosso le ciaspole che, una volta ai piedi, regalano passeggiate all’insegna della natura incontaminata e del silenzio più autentico. Da non perdere, sono ad esempio i numerosi itinerari dell’Alpe di Luson, un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali dolci, tra i quali quello che da Luson conduce fino all’altipiano dell’Alpe di Rodengo, ideale per i principianti. Indimenticabile ciaspolata è anche quella che conduce nella Val Ciamin, tra lo Sciliar e il Catinaccio: un percorso di media difficoltà - in programma tutti i sabati dal 13 gennaio al 30 marzo 2024 -, che porta nel cuore della radura Rechter Leger.

Per maggiori informazioni: www.alto-adige.com  

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