Vacanze bianche

L’Alto Adige tra favolose passeggiate e piatti succulenti

Luoghi poco conosciuti per immergersi nella natura e assaporare i piatti della tradizione locale

12 Gen 2024 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Dobbiaco. Ph AT Dobbiaco, wisthaler.com
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L’Alto Adige è celebre per le sue montagne imponenti, le valli immerse nel silenzio, città affascinanti e ordinate. Andiamo alla scoperta anche località meno note ma ideali per chi ama vivere all’aria aperta e assaporare le tradizioni locali dall’artigianato alla cucina. 

L’Alto Adige ama raccontarsi anche così, con i suoi tesori nascosti e proposte uniche da scoprire, nel bel mezzo di un paesaggio da sogno, a contatto con l’aria di montagna e perché no, con la gente del posto.

Valle San Silvestro

 Silenziosa e poco battuta, si trova a pochi km da Dobbiaco. Una piccola frazione nascosta che custodisce grandi meraviglie. Per ammirarle da vicino è possibile approfittare dell’escursione - lunga circa 4,7 km e di media difficoltà - che, dal centro di Dobbiaco, permette di raggiungere il paese di San Silvestro, per poi proseguire fino a Gandelle. Chicca di tutta la passeggiata è la vista meravigliosa sulle Dolomiti. E per i più temerari l’avventura non finisce qui! Durante la stagione invernale è infatti possibile continuare - a piedi o, con neve fresca, solo con le ciaspole - fino al Rifugio Bonner, un modo per allargare la vista verso l’orizzonte, fino alle Tre Cime. All’imbocco della Valle San Silvestro: lo storico Ristorante Genziana. Un luogo che propone una cucina casalinga e tradizionale e che vanta una lunga tradizione nella produzione di grappa. Piatto da non perdere assolutamente? Gli Strauben, delizioso dolce fritto e, ovviamente, un bicchierino di grappa alla genziana.

Val Venosta Nel cuore della Val Venosta, ai piedi del gruppo del Sesvenna, è custodito il piccolo villaggio di montagna di Slingia. Un vero gioiello durante la stagione invernale, meta prediletta per gli appassionati di sci di fondo, di biathlon, ma anche di chi ama trascorrere l’inverno in zone meno turistiche. Da qui è, infatti, possibile intraprendere una passeggiata lunga circa 2,5 km, adatta a tutta la famiglia, attraverso un paesaggio idilliaco con vista straordinaria sul Passo Sesvenna che conduce, dopo circa un’ora, alla  malga di Slingia. Un consiglio? Portare lo slittino può rendere il percorso ancora più divertente. Per una pausa di gusto, da non perdere è l’osteria Andrien che si trova proprio a Slingia. Il posto perfetto dove gustare i piatti della tradizione come i tagliolini fatti in casa con ragù di selvaggina.

Val Pusteria

 Per trascorrere qualche giorno tra la natura pura e autentica, Terento può essere il luogo perfetto. All’inizio della Val Pusteria, è un vero e proprio gioiello del territorio, ideale per ritagliare qualche giorno lontano dalle grandi città. Per godere a pieno di questa magia sono consigliate le numerose escursioni che attraversano paesaggi innevati e boschi incantati. Tra queste, ad esempio, l’itinerario che da Terento arriva fino a Gols - un sentiero battuto che, in circa un’ora, conduce su una collina panoramica da dove godere di una vista mozzafiato. Lungo il percorso si possono ammirare le piramidi di terra di Terento, in questo periodo ancora più affascinanti avvolte da un manto bianco. Sempre da Terento è possibile scegliere un altro percorso che, in circa un’ora di camminata, permette di raggiungere la malga Pertinger Alm, a 1.850 metri di altezza, un luogo incantevole con vista sulle Dolomiti particolarmente adatto per chi ama lo slittino. È da qui infatti che, dopo una calda zuppa di gulasch o un piatto caldo di canederli, si può riscendere a valle utilizzando la pista da slittino che conduce fino al paese.

Valle Aurina Riva di Tures è un altro piccolo tesoro dell’Alto Adige dove trascorrere una stagione invernale all’insegna della quiete e della tranquillità. Qui una delle attività più diffuse è lo sci di fondo, disciplina perfetta per vivere l’atmosfera che si respira a Riva di Tures e in tutta la Valle Aurina. Quattro sono infatti le piste a disposizione, parte del più grande circuito in Europa, il Dolomiti Nordicski. In particolare, nel fondovalle di Riva di Tures si estendono oltre 15 km di piste, da quelle più facili – adatte a chi pratica sci di fondo per le prime volte – a quelle più difficili, perfette per i più esperti. Per rigenerarsi e assaporare la tradizione gastronomica del territorio si consiglia una  sosta al ristorante Garni Florian a Riva di Tures. Il piatto consigliato dallo chef? I canederli pressati.

Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info  

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