Autunno in Carinzia: foliage strepitoso e trekking tra le cime
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
Rilassanti o più impegnativi, itinerari imperdibili per chi ama le camminate in montagna
© istockphoto
Confina con l’Italia in Friuli Venezia Giulia ed è facilmente raggiungibile in autostrada: la Carinzia è un’estesa e pittoresca regione austriaca, legatissima alle sue tradizioni alpine e molto attrezzata sul fronte dell'accoglienza. Ai visitatori offre un autentico contatto con la natura e molteplici possibilità di svago.
© ente-del-turismo
© ente-del-turismo
E l’autunno in Carinzia, tra i colori sgargianti che incorniciano le Alpi, offre un esteso ventaglio di opportunità a chi ama passare il proprio tempo libero all’aria aperta.
A piedi tra i rifugi alpini - Imperdibile, ad esempio, il programma escursionistico autunnale Hüttenkult, il “Culto dei Rifugi” che prevede la visita alle malghe situate su sentieri della zona turistica di Villaco. Tra questi il Parco Naturale del Monte Dobratsch e l’Alpe Gerlitzen con 147 km di itinerari da esplorare a piedi. Simbolo della regione è invece il Mittagskogel, la cui traversata è fra gli itinerari più spettacolari e apprezzati. Altri rifugi si trovano poi sul Dreiländereck, posto sul confine tra Italia, Austria e Slovenia, e il Verditz che vanta sentieri di varia difficoltà, dai più facili a quelli più impegnativi.
Un sentiero tra tre nazioni - Il Wöllaner Nock, una cima di 2.145 metri nel parco dei monti Nockberge, offre un panorama fantastico che nelle giornate serene arriva fino al Grossglockner. La proposta del programma Hüttenkult si spinge infine verso la Slovenia, con il Parco Naturale del Monte Triglav, e l’Italia, con la zona dei Laghi di Fusine. C’è davvero tanto da scoprire, e soprattutto da assaporare, nei dodici rifugi dell’Hüttenkult. Ognuno di essi offre infatti una specialità tipica del luogo dove si trovano, e più in generale dell’Alpe Adria.
Slow trekking - Per chi ama le passeggiate slow troverà perfetti gli Slow Trails disegnati in diverse zone della Carinzia, e incorniciati da straordinari paesaggi di monti e laghi. Si tratta di percorsi da percorrere rilassati: hanno uno sviluppo massimo di 10 chilometri e un dislivello che non supera i 300 metri. Lontani dallo stress quotidiano, ci si immerge in paesaggi coloratissimi, rilassanti e stimolanti al tempo stesso.
A piedi nudi sul morbido muschio - I sentieri Slow Trails sono il frutto di un progetto sviluppato congiuntamente dal gruppo di lavoro “Urlaub am See” (Vacanze sul lago) che riunisce cinque destinazioni turistiche della Carinzia: il lago Millstätter See, la zona di Villach – Faaker See - Ossiacher See, il lago Wörthersee, il lago Klopeiner See e la zona di Nassfeld/Pramollo – lago Pressegger See – valle Lesachtal – lago Weissensee. Nessuno di questi itinerari richiede più di tre ore di tempo, e tutti offrono l’occasione di ristorarsi nell’acqua frizzante di un lago o camminare a piedi nudi su morbidi tappeti di muschio.
Per maggiori informazioni: www.carinzia.at/it