A Bormio un'estate tutta da godere tra storia e divertimento
© Ente del Turismo | Bormio, centro storico - ph Enrico Pozzi
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Un viaggio tra il patrimonio storico-artistico e la cultura enogastronomica di questa nota località delle montagne lombarde
Torri di Fraele - ph Giacomo Meneghello © Ente del Turismo
Bormio, perla dell’Alta Valtellina, grazie alla sua posizione strategica - crocevia tra il Nord e il Sud Europa - è un unicum tra le località di montagna lombarde per il suo patrimonio storico artistico. Ecco degli interessanti itinerari a tema per scoprirne il territorio e i principali eventi culturali ed enogastronomici dell’estate.
© Ente del Turismo | Bormio, centro storico - ph Enrico Pozzi
© Ente del Turismo | Bormio, centro storico - ph Enrico Pozzi
ITINERARI A TEMA - Dalla Preistoria al Novecento Bormio e il suo territorio sono stati uno snodo di passaggio, incontro e scontro, del quale ancora oggi possiamo leggere le tracce in palazzi signorili, piazze, chiese e torri, senza dimenticare i resti della Grande Guerra. Un motivo in più per visitarla nella bella stagione scegliendo tra i tanti itinerari che offre il suo comprensorio. Un’occasione per scoprire le antiche tradizioni custodite in usanze, folklore e piatti tipici. Senza dimenticare le Terme, per la quali Bormio è storicamente nota, e la natura e le straordinarie montagne che le fanno da corona.
ITINERARI MEDIEVALI - Si snodano fra il centro storico di Sondalo (a una ventina di km da Bormio) e le Torri di Fraele di Valdidentro. Del centro storico di Sondalo v’è testimonianza già in documenti del XI secolo, anche se la sua origine è senz’altro più antica. Dal fascino medioevale, le sue viuzze restituiscono testimonianze quali: il caratteristico “bui redond”, antica fontana ottagonale; la chiesa di Santa Marta, dal tipico campanile romanico o la chiesa di santa Agnese, già documentata nel 1215.Da non perdere, poi, le Torri di Fraele (nel comune di Valdidentro), un sistema difensivo di alta quota. Edificate nel 1391, sovrastano l’omonima vallata, una delle più ampie del Parco Nazionale dello Stelvio. Le torri si raggiungono superando una strada a tornanti (in totale 21) e presidiavano l’antica strada imperiale di Alemagna, grazie alla quale i vini valtellinesi raggiungevano Austria e Baviera, mentre verso l’Italia scendevano i carichi di sale.
IL PERIODO D'ORO DI BORMIO - Tra il XIV-XVI sec Bormio visse un periodo di grande prosperità, come racconta il suo centro ricco di palazzi ed edifici storici. Oggi come allora, il cuore pulsante del paese è l’antica piazza del Kuerc (Piazza Cavour) dove si trovano i monumenti più significativi: la Torre delle Ore che con il suo grande orologio ha da sempre scandito la vita dei bormini; il Kuerc (coperchio) dove, ai tempi dell’autonomia bormina, veniva amministrata la giustizia; in piazza è anche la Collegiata Santi Gervasio e Protasio. A pochi passi dalla piazza, poi, si trova il Museo Civico di Bormio. Particolarità di cui andare alla scoperta sono gli antichi portoni dei palazzi signorili che vantano caratteristici catenacci. Per respirare ancora l’atmosfera dell’antica vita contadina, invece, bisogna arrivare al “reparto” di Combo attraversando il caratteristico ponte a schiena d’asino.
ITINERARI DELLA GRANDE GUERRA - Il Parco Nazionale dello Stelvio racchiude numerosi siti che conservano le testimonianze della Guerra Bianca sotto forma di strade, villaggi militari, trincee, postazioni d’artiglieria ecc. In questo straordinario scenario naturale, è possibile farsi una chiara idea di come si viveva - e si combatteva - durante la Grande Guerra sulle montagne. Allo Stelvio, è imperdibile la zona dello Scorluzzo dove sono ancora visibili postazioni d’artiglieria e di prima linea, oltre ai resti delle trincee. Il Filon del Mot e Le Buse sono due villaggi militari ancora ben conservati. Dalla IV Cantoniera, sul confine con la Svizzera, è possibile percorrere quello che fu il fronte austriaco fino all’antico sbarramento difensivo alla Bocchetta di Forcola; sul versante opposto, è visibile la caserma militare. A Valfurva, nella zona dei Forni, molto belle sono le trincee in Val Cedèc. Nella zona del Gavia, si trovano resti di baracche, trincee e linee di filo spinato.È anche possibile partecipare alle escursioni storiche organizzate dalle guide alpine.
EVENTI DI LUGLIO - Bormio riserva ai turisti anche innumerevoli eventi estivi: eccone alcuni. Il 13 luglio - Serata dei Saor: tour culturale ed enogastronomico alla scoperta delle antiche corti del centro storico di Bormio; 22 – 25 luglio - La Milanesiana: l’evento culturale su arte, letteratura, cinema, musica, scienza e filosofia a cura di Elisabetta Sgarbi; 27 luglio - Serata dei vini: serata tradizionale nel centro di Bormio per scoprire i migliori vini valtellinesi; esperti e semplici appassionati saranno così invitati ad approfondire caratteristiche e particolarità del Sassella, del Grumello, dell’Inferno e naturalmente dello Sforzato, il re dei vini valtellinesi; 28 luglio - Concerto all'Alba: con colazione presso il Sunny Valley Kelo Mountain Lodge.
E IN AGOSTO? – Anche nel mese dedicato solitamente alle ferie un sacco di manifestazioni. Il 9 agosto Li flama de San Lorenz: tradizionali falò notturni con spettacolo di fuochi d’artificio in onore del S. Patrono di Oga; 11 agosto - Concerto all’alba: concerto all’alba a 1700 metri di quota ai piedi delle imponenti Torri di Fraele, seguito da una colazione gourmet; 14 agosto - Concerto all'Alba: con colazione presso il Sunny Valley Kelo Mountain Lodge; 18 agosto - Saόr de Rézel: camminata gastronomica a tappe, lungo gli splendidi paesaggi alpestri della Val di Rezzalo, luogo incantato di assoluto fascino; 22 agosto - Serata al Scur: il centro storico di Bormio spegne le luci e accende i cuori, per un percorso sensoriale ed emozionale, curioso e spettacolare. Durante la serata degustazioni e esperienze che coinvolgeranno i cinque sensi. L’8 di settembre ecco la Pizzoccherata più lunga d'Italia: un’unica tavolata lunga ben 800 metri per oltre 1.800 persone gustare i pizzoccheri lungo le vie del centro storico di Bormio.
Per maggiori informazioni: www.bormio.eu