In montagna

Livigno: sei esperienze curiose e divertenti, oltre lo sci

Un long weekend nella bella stazione montana per fare sport o anche solo rilassarsi sulla neve

11 Mar 2025 - 06:00
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© Istockphoto  | Panorama su Livigno, la bella stazione montana dalla particolarissima conformazione, adagiata su una lunga vallata
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© Istockphoto  | Panorama su Livigno, la bella stazione montana dalla particolarissima conformazione, adagiata su una lunga vallata

© Istockphoto | Panorama su Livigno, la bella stazione montana dalla particolarissima conformazione, adagiata su una lunga vallata

© Istockphoto | Panorama su Livigno, la bella stazione montana dalla particolarissima conformazione, adagiata su una lunga vallata

A Livigno, la bella stazione montana valtellinese, la stagione invernale non è ancora conclusa: le nevi di marzo sono sempre molto apprezzate dagli appassionati di sport e di relax ad alta per le temperature meno rigide e per le giornate più lunghe, che consentono di prolungare le attività all’aria aperta per buona parte del pomeriggio. Se Livigno offre agli appassionati di sci un comprensorio davvero straordinario, con neve abbondante e perfetta anche in primavera grazie alle quote elevate in cui si trovano le piste, in paese si possono fare molte esperienze divertenti e curiose, che possono piacere e incuriosire anche chi non vuole mettere gli sci ai piedi e non ha voglia camminare con le ciaspole.  

GUIDA SU GHIACCIO – Si può vivere un vero tuffo nell’adrenalina e nello stesso tempo acquisire un’abilità che può essere molto utile in alcune situazioni, mettendosi alla prova nella guida su neve e ghiaccio, in uno dei corsi della Ice Driving School di Livigno, attiva presso il Ghiacciodromo della stazione. I corsi prevedono tre livelli tecnici distinti, dal corso base a quello Super Sport. Il corso prevede una parte teorica e un’esperienza pratica su un tracciato ad hoc. Oltre a provare il brivido (in sicurezza) della corsa su un fondo scivoloso e infido, si imparano anche le tecniche di guida sicura e il modo corretto di comportarsi su fondi con scarsa aderenza. Il corso è adatto anche ai neo patentati e può essere utile a chi non ha dimestichezza con le strade innevate. Il ghiacciodromo è aperto da dicembre a marzo, condizioni climatiche permettendo. Per informazioni: www.ghiacciodromo.com/.

PASSEGGIATA CON I LAMA – I lama e gli alpaca sono animali docili e simpaticissimi, sempre pronti a una bella passeggiata nella neve, ma anche sull’erba nella stagione estiva, lasciandosi condurre al guinzaglio quasi come se fossero cagnolini. Per provare questa curiosa e piacevole esperienza ci si può rivolgere all’ Agriturismo La Tresenda, in località Tresenda, dove vivono una quindicina di questi animali, insieme a tanti esemplari di fattoria. Lama e alpaca trovano a Livigno condizioni climatiche ottimali e, vista la loro natura socievole, passeggiano volentieri facendosi accompagnare da piccoli gruppi di turisti, i quali possono condurli in autonomia lungo i facili tracciati che circondano l’agriturismo. L’esperienza è adatta anche ai bambini a partire dai cinque anni e si compie almeno in coppia perché questi animali si muovono per lo più in gruppo. Tra di loro c’è anche una celebrità a quattro zampe: il lama TJ, capobranco indiscusso della questa piccola comunità, gode fama di essere portatore di buona fortuna, tanto che numerosi campioni dello sport gli fanno visita spesso per propiziarsi la buona sorte con un bacio e un abbraccio. Sarà vero? In ogni caso, stringersi al suo collo coperto di lana morbida come ovatta, è un’esperienza tenerissima, tutta da provare. Prenotazione obbligatoria sul sito dell’agriturismo, dove sui può anche pranzare e soggiornare. www.agriturismolivigno.com/.  

BENESSERE NELLA SPA DI NEVE – Una lunga giornata all’aria aperta richiede, come degna conclusione, un momento di relax e benessere. Se la solita piscina riscaldata sembra un po’ un dejà vu, non resta che sperimentare una Spa tutta di neve, con tanto di pareti di ghiaccio decorato, realizzate dall’artista livignasca Vania Cusini, con spogliatoio sempre di neve e naturalmente jacuzzi calda nella quale immergersi, sperimentando la curiosa e piacevole sensazione di caldo e freddo contemporaneamente. L’esperienza, originale e allo stesso tempo all’insegna della natura, si può fare presso l’hotel Lac Salin: restare nella vasca calda è un’esperienza piacevolissima, ma uscirne e percorrere la breve distanza che separa dai locali riscaldati richiede effettivamente un po’ di coraggio. Un buon suggerimento è tenere l’accappatoio a portata di mano e riparare la testa con un berretto di lana, evitando di bagnare i capelli, soprattutto nei momenti più freddi della giornata. La Spa di neve è aperta anche agli ospiti che non risiedono nell’hotel e comprende la possibilità di accedere alle altre strutture della Spa, tra cui piscina coperta, saune, bagno turco e aree relax. La SPA di neve è al 100% naturale e resterà aperta fino a quando le temperature non si alzeranno e… la scioglieranno.  Per informazioni e prenotazioni:  www.lacsalin.com.

LO SHOPPING - Il territorio del comune di Livigno gode dello status di zona extradoganale, e, in forza a una legge del 1910, è esente da alcune imposte, tra cui l’IVA. Le prime esenzioni alla base dell’attuale zona franca sono molto più antiche e risalgono addirittura al 1538, anno in cui Livigno conquistò dalla contea di Bormio l'autonomia per il godimento di pascoli e boschi. Nel 1805 Napoleone riconobbe il beneficio extradoganale, confermato nel 1818 dall’Impero Austro Ungarico e ampliato dal Regno Lombardo Veneto nel 1841. Quando entrò a far del Regno d’Italia, nel 1861, Livigno vide confermata la sua prerogativa, anche se dopo alcuni decenni, con la legge del 1910 nella quale sono fissati anche confini e benefici per gli abitanti, regolamentati successivamente con una serie di norme, l'ultima delle quali risale al 1973. Attualmente Livigno offre circa 170 negozi nei quali residenti e turisti possono acquistare davvero di tutto: sono particolarmente convenienti carburanti, profumi, alcolici, tabacchi e tecnologie. E per portarli a casa senza problemi basta attenersi ai limiti di spesa e alle norme che vengono illustrate nei singoli negozi. 

IN BICI SULLA FAT BIKE – La particolare conformazione geografica della vallata, ampia, lunga e con pendenza moderata, mette a disposizione degli appassionati di fat bike un ricco ventaglio di itinerari, alcuni dei quali anche molto facili e adatti a tutti, per pedalare sulla neve. La fat bike è una speciale bicicletta, disponibile anche con pedalata assistita, che grazie alle sue speciali maxi -ruote rende possibile procedere su terreni innevati. Per i principianti c’è la pista ciclabile, un tracciato semplice, ma panoramico e rilassante, lungo circa 20 km che si snoda lungo il paese. Per chi è esperto e ben allenato ci sono itinerari più complessi e impegnativi, come il Fat Bike Freeride Tour un percorso adrenalinico, tra sentieri toboga immersi nella natura che prevede anche tratti da percorrere in shuttle e in seggiovia. Infine, per le famiglie con bambini è possibile noleggiare la "Charriot", una carrozzina sugli sci con cui trasportare bimbi fino ai 6 anni. Info: www.livigno.eu/fat-bike

ESPERIENZE GOURMET – Inutile dirlo, la montagna mette appetito. Se a pranzo l’ideale è assaggiare nei rifugi e ristoranti, le meravigliose specialità locali, tra cui i pizzoccheri, anche nella loro particolare versione livignasca, oppure i Pizöcar, i tradizionali gnocchetti locali, o ancora gli sciatt o il taroz (piatto tipico valtellinese con patate, fagiolini, bitto, burro), la sera si può avere desiderio di un’esperienza gastronomica più raffinata ed esclusiva. Non resta che provare la “Stua Noa”, il ristorante fine dining dell’hotel Concordia, nel centro di Livigno, che apparecchia appena cinque tavoli e propone piatti audaci e innovativi, perfino con un pizzico di follia, opera del giovane e talentuoso chef Andrea Fugnanesi. Qui ad esempio si trovano, tra gli antipasti, "Mais & Birra" ovvero una portata con baby pannocchia alla brace, gel di birra 1816, crema di mais bianco, polenta taragna soffiata e tiglio. Tra i primi spicca "Livigno – Galizia", un tagliolino tirato a mano, tartare di rubia gallega, fonduta di Storico Ribelle e tartufo bianco; mentre tra i secondi stupisce il "Broccolo – vegan": gambo di broccolo verde, crema di broccolo giallo, cous cous di broccolo viola, crema di romanesco, fondo di broccolo, broccolo verde a ciuffetti, povere di broccolo e camomilla. Informazioni e prenotazioni: www.stuanoa.com/prenota-stua-noa.

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