Tesori nascosti

Lombardia, natura e cultura: scoprire la Valvestino

Un museo del Latte, straordinari fienili da affittare e un lago: passeggiate nella montagna più autentica 

11 Mag 2021 - 06:00
1 di 6
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

Ampia e verdeggiante, la Valvestino è un territorio montano incastonato tra il lago di Garda, la diga d’alta quota di Ponte Cola e il lago d’Idro. La Valle, che si sviluppa lungo il torrente Toscolano ed i suoi affluenti, è un territorio di straordinario valore naturalistico collocato nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano.

Una visita in Valvestino, conduce alla scoperta di un vero e proprio patrimonio naturale che, attraverso i musei locali, i borghi e le usanze locali tramandate di generazione in generazione, si trasforma in un suggestivo viaggio a ritroso nel tempo.

Natura e cultura - E’ bella e interessante la Val Vestino in provincia di Brescia:  in questi luoghi,  si possono fare salutari passeggiate tra le piccole frazioni isolate che sono Armo, Bollone, Moerna, Persone e Turano, la camminate per raggiungere le numerose chiese e i musei legati alle antiche tradizioni del territorio (tra questi: l’Ecomuseo della Valvestino, il vecchio Mulino ad acqua di Turano, il Museo Botanico, il Museo del Latte e l’Osservatorio astronomico di Cima Rest), si alternano ad attività sportive come trekking, pedalate in bicicletta e passeggiate a cavallo. 

I fienili di Cima Rest - Una delle perle della Valvestino sono i fienili di Cima Rest sono tipiche strutture rurali di origine austro-ungarica situate a 1300 metri d’altitudine sull'altipiano del comune di Magasa. Costruiti in pietra e caratterizzati da un tetto spiovente di paglia realizzato con steli di cereali, i fienili sono oggi divenuti alloggi di charme attrezzati per ospitare i turisti. Da punto di vista storico e culturale queste costruzioni rappresentano una testimonianza unica in tutto l’arco alpino e in quanto originale esempio di edificio con tetto in paglia ancora presente in Lombardia. Possono essere affittati per week end o settimane intere, per soggiornare nella natura incontaminata.

L'antica dogana riemersa - In quella che fu terra di confine tra il Regno d’Italia e l’Impero austro-ungarico, in alcuni giorni dell’anno, accade un piccolo miracolo paesaggistico: dalle acque del lago artificiale di Valvestino riemerge l'antica dogana austriaca. Un tempo  se ne intravedeva solo la punta ma oggi, quando viene aperta la diga e viene svuotato il bacino utilizzato per produrre energia elettrica (cosa che avviene piuttosto spesso), l’antico rudere torna visibile per intero. Costruita nel XIX° secolo, quando ancora il lago non c'era, serviva a controllare il transito delle merci attraverso il confine con i territori austro-ungarici (la Valvestino rimase dominio dell'Austria-Ungheria fino alla Prima guerra mondiale). Divenne italiana nel 1918. 

Per ulteriori informazioni: www.visitbrescia.it
 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri