In forma

Merano e dintorni: il benessere comincia da qui

Terme, Waalweg, cascate: il potere benefico delle acque per giornate ritempranti e indimenticabili. L’oro blu dell’Alto Adige

13 Ago 2021 - 06:00
1 di 17
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo
© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

© Ente del Turismo

Fuggire dalla calura, dall’affollamento, dai ritmi accelerati e stressanti della vita quotidiana resi ancor più pesanti dalla pandemia, e affidarsi al potere benefico e ristoratore delle acque. Acque termali, waalweg (caratteristici sentieri d’acqua lungo le rogge per l’irrigazione di frutteti e vigneti), cascate…la conca di Merano è un vero Eden in cui tuffarsi nell’oro blu dell’Alto Adige. Benessere, fisico e mentale, a 360°, nella cornice di una natura dalla sorprendente dolcezza, in cui l’operato dell’uomo, le perfette geometrie dei frutteti e dei vigneti, le caratteristiche architetture dei piccoli borghi si intrecciano senza soluzione di continuità con boschi, radure, rilievi.

Per una vacanza di straordinario relax, da vivere in grande libertà, godendo della squisita ospitalità degli storici hotel di Merano o dei piccoli alberghi familiari, degli agriturismi, dei masi, dei residence di design disseminati in tutta la zona, fra i quali ciascuno potrà scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. E sì, perché qui l’accoglienza è un arte e, con la buona tavola, rende veramente indimenticabile il soggiorno.

Le Terme Merano, 25 piscine e un parco vastissimo -  Se l’acqua è il fil rouge che intreccia le giornate di vacanza, è d’obbligo partire dalle Terme di Merano firmate dall’archistar altoatesina Matteo Thun. Un vero regno di benefiche acque dove trascorrere l’intera giornata, con i 2.000 mq di specchi d’acqua suddivisi tra 25 piscine (di cui 15 interne) e gli oltre 52 ettari del Parco, fra i giardini urbani più grandi d’Europa, ombreggiato da alberi secolari e ingentilito da centinaia di ninfee, dove fra i prati sono incastonate 10 piscine, pensate per le varie esigenze, da quella sportiva a quella per i bambini, da quelle ad acqua corrente al percorso Kneipp. Per il benessere, ci sono inoltre i 1.300 mq della zona dedicata alle saune, un Fitness Center interno (in cui si possono seguire anche programmi per la perdita del peso e training posturale), la Spa con i propri straordinari cosmetici naturali 100% per la bellezza e la cura del corpo (a base, oltre che di acqua termale, di estratti derivati da prodotti altoatesini, quali la mela, l’uva, l’olivello spinoso, la stella alpina) e una Medical Spa all’avanguardia, in cui oltre alle cure termali con bagni e inalazioni si effettuano anche trattamenti fisioterapici e interventi di medicina estetica. Per chi ama la privacy, una novità sono le Pool Suite private con sauna al vapore, vasca idromassaggio, letto ad acqua, sospese – ma impenetrabili all’occhio estraneo -  sulle piscine interne.

I waalweg, sentieri lungo le rogge – Acqua e camminate: intorno a Merano, si estendono per un’ottantina di km i waalweg, caratteristici “sentieri d’acqua” che costeggiano le rogge (waale in lingua tedesca), piccoli canali artificiali in cui scorre l’acqua per l’irrigazione dei frutteti e dei vigneti. La loro costruzione iniziò nel XIII secolo e oggi rappresentano un patrimonio culturale di grande valore per l’Alto Adige, oltre ad essere una meta tra le più amate per passeggiare, poiché si snodano in gran parte attraverso boschi, meleti e vigneti e permettono di raggiungere molti luoghi di interesse storico e naturale. Vi si accede da vari paesi della conca meranese e sono punteggiati da masi e agriturismo in cui è piacevole fermarsi per degustare prodotti tipici e piatti tradizionali accompagnati da vini e birre locali. Lungo il percorso, vale la pena di cedere alla tentazione di togliersi le scarpe e immergere i piedi nell’acqua corrente, freschissima e ritemprante: un vero e proprio percorso Kneipp assolutamente naturale.

Il panoramico Waalweg di Lagundo - Fra i più belli da percorrere, c’è il Waalweg di Lagundo, con stupendi scorci panoramici, lungo 6 km e percorribile in circa 2 ore. Formato dalle tre rogge di Plars, Lagundo e Quarazze collegate oggi senza soluzione di continuità, il Waale scorre a mezza costa tra prati, vigneti e boschi misti da Plars fino a Lagundo e Quarazze. Volendo, si può proseguire arrivare a piedi fino a Merano, seguendo la Passeggiata Tappeiner. Sorprendente, lungo il cammino, la tappa gourmet al ristorante Leiter am Waal, in cui si gusta una cucina rigorosa e contemporanea, con uso di straordinarie materie prime locali ripensate in piatti creativi che le esaltano. A ulteriore testimonianza – con il vicino Residence Pergola, tanto per fare un altro interessante esempio, mimetizzato fra le vigne con le sue amplissime vetrate e firmato da Matteo Thun - di come in queste zone antico e moderno, passato e futuro abbiano trovato un armonioso e costruttivo equilibrio, che si riflette in uno stile d’accoglienza veramente unico. 

Escursioni climatoterapeutiche alla Cascata di Parcines – Ancora l’acqua, per un’esperienza unica, emozionante e benefica. È quella, possente, della Cascata di Parcines, che scroscia impetuosa sopra l’omonimo delizioso paese in Val di Tel, rendendo l’aria ricca di una straordinaria concentrazione di ioni di ossigeno attivo (50.000 per cm³, contro i 100 nelle nostre abitazioni). Tra le più incantevoli dell’area alpina, è una vera e propria terapia naturale per un rinnovato benessere. Infatti il particolare microclima che caratterizza l’area in cui si trova, l'eccellente qualità dell'aria – rilevata da un'indagine scientifica condotta dall'Università tecnica di Monaco di Baviera – e il mix ottimale di fattori stimolanti e distensivi creano le condizioni perfette per applicazioni climatoterapeutiche. Il ricorso mirato all'aria fresca, al vento e al sole aiuta fra l’altro a rafforzare il sistema immunitario, aumentare il rendimento fisico e combattere patologie croniche a carico della pelle e delle vie respiratorie, malattie del metabolismo, osteoporosi, depressione stagionale e affezioni cardiache e dell'apparato circolatorio. Per far scoprir agli ospiti questi benefici, l’Associazione Turistica di Parcines  organizza da marzo a novembre interessanti escursioni climatoterapeutiche con l’accompagnamento di una guida esperta, Elisabeth Angler, che fa eseguire durante il percorso, e in particolare al cospetto della cascata, particolari esercizi di respirazione e rilassamento.

Il Bagno nella foresta – Sempre nella zona di Parcines (paese particolarmente attento agli aspetti salutari della vacanza,  a cui dedica molteplici e inediti programmi tutti all’insegna della massima naturalezza, come il percorso Kneipp guidato nelle acque del  Waale), si può provare la benefica piacevolezza di fare un Bagno nella foresta, tuffo nel verde per allenare la percezione sensoriale e l'attenzione. In compagnia di una guida esperta, ci si immerge nella straordinaria natura del bosco, per respirarne l'atmosfera a pieni polmoni, con benefici- e dimostrati - effetti sul corpo, la mente e lo spirito, fra cui rilassamento e maggiore capacità di concentrazione, riduzione dello stress e anche la stimolazione della produzione di cellule NK che rafforzano il cuore e il sistema immunitario. 

E in autunno, appuntamento con i Törggelen  - Passata l’estate, la conca di Merano si tinge dei fiammeggianti colori dell’autunno ed è pronta ad accogliere gli ospiti con nuove, coinvolgenti, sorprese. I  benefici trattamenti delle Terme, ad esempio, ideali per rafforzare l’organismo e prepararlo ad affrontare in piena forma l’inverno, oppure il tradizionale rito del Törggelen che fino a fine novembre anima i Buschenschänke, le osterie contadine fra i vigneti che offrono vino nuovo, castagne e rustiche pietanze. Ma questo sarà un altro racconto.

Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info

 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri