Aria delle Alpi

Piemonte:  in tutta sicurezza l'incantevole Val Vigezzo

Natura intatta e boschi a non finire: questa valle offre soggiorni magici e in grande sicurezza

28 Mag 2020 - 06:00
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© Ente del Turismo
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Destinazione turistica tra le più amate e frequentate dell'arco alpino piemontese, la Valle Vigezzo e i borghi Bandiera Arancione del Touring Club Italiano di Santa Maria Maggiore e Malesco, si stanno preparando ad accogliere nuovamente gli affezionati turisti e i nuovi visitatori che vorranno trascorrere una vacanza sulle montagne piemontesi a pochi chilometri dalle grandi città del nord Italia, in un ambiente salubre e sereno con la garanzia della massima sicurezza in ogni aspetto.
 

Una valle alla giusta distanza dalle grandi metropoli, dunque, in grado di offrire anche ampi spazi naturali che consentiranno di rispettare le nuove regole per il tempo libero in questa estate così diversa. Il viaggio di scoperta a passo lento parte dai suoi piccoli e affascinanti borghi: Santa Maria, centro principale della valle, Craveggia, Druogno, Malesco, Re, Toceno e Villette offrono cultura alpina, perle architettoniche e sapori autentici.

. La Valle Vigezzo è raggiungibile comodamente anche a bordo dei trenini bianchi e blu della Ferrovia Vigezzina- Centovalli, una delle 10 linee ferroviarie più belle del mondo secondo Lonely Planet. Un viaggio slow e ecosostenibile svolto in totale sicurezza e nel rispetto delle indicazioni governative vigenti in Italia e Svizzera per il trasporto su rotaia.

Natura intatta - Attraverso la Val Loana la Val Vigezzo rappresenta una delle porte d’accesso privilegiate al Parco Nazionale della Val Grande, 15.000 ettari di territorio incontaminato: da sempre meta prediletta di escursionisti esperti che ne scoprono a passo lento il cuore selvaggio del territorio, oggi diventa anche luogo di richiamo per chi vuole avvicinarsi a una natura intatta. La Val Vigezzo offre decine di sentieri per escursionisti più o meno esperti: un ventaglio di proposte adatte a tutti, dai percorsi più semplici alle cime più impegnative, raggiungibili anche attraverso la moderna cabinovia della Piana di Vigezzo, in ambienti caratterizzati da una ricca flora e fauna. Proprio ai 1700 metri della Piana di Vigezzo verranno organizzate escursioni con guide certificate a piedi, in mountain bike o e-bike, oltre ad appuntamenti speciali – a partecipazione limitata e con le cautele necessarie – come “L'alba al Trubbio”, che prevede cena tipica, falò, musica, notte in tenda e un'escursione guidata ai duemila metri della Cima Trubbio per ammirare il sorgere del sole.

Forest Therapy - Da non perdere la gita all'Oasi naturale del WWF Pian dei Sali, area umida dove si possono osservare anfibi e rettili, mentre la pineta di abeti rossi, ideale per una passeggiata rigenerante o una corsa detox, è il luogo perfetto per un'esperienza totalizzante di “Forest Therapy”. L'area ospita inoltre un parco avventura, campi da tennis, minigolf, un parco gioco en plein air per bambini, uno dedicato all'educazione stradale, spazi per il tiro con l’arco, piscina, maneggi, un moderno campo da golf e una splendida pista ciclo-pedonale di 15 km. 

Musei originalissimi -La Valle Vigezzo racchiude alcune realtà museali uniche in Italia che offrono la possibilità di scoprire, in completa sicurezza, l'autenticità della cultura locale: preziose testimonianze artistiche, genialità imprenditoriale e “storie nere”. Dalla Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, l’unica, con il suo patrimonio artistico, ancora attiva su tutto l’arco alpino, all'inestimabile Tesoro di Craveggia custodito all’interno della Chiesa Parrocchiale; dalla Casa del Profumo Feminis-Farina, il cui percorso multisensoriale nel centro storico di Santa Maria Maggiore celebra la nascita e la vera storia – principalmente vigezzina – dell'Acqua di Colonia, all'Ecomuseo di Malesco dedicato alla pietra ollare e agli scalpellini e al Museo Universicà di Druogno, che narra i mestieri e le tradizioni della valle; ancora, la Cà di Feman d'la Piazza a Villette, che offre una visione completa sulla cultura contadina e il Museo dello Spazzacamino di Santa Maria Maggiore, fortemente emozionale, legato alla memoria di questo antico mestiere, di cui la Val Vigezzo è la culla antica.

Cucina eccellente - Un soggiorno in Valle Vigezzo è anche sinonimo di vacanza gustosa, con piatti della tradizione fortemente legati a ricette di montagna: preparazioni realizzate spesso con pochi ingredienti selezionati, il più delle volte “poveri” e rigorosamente a km 0, abbinati con antica sapienza. Numerosi sono i prodotti tipici di alta qualità: l'apprezzatissimo pane nero di segale (anche nella sua versione dolce e più ricca), gli stincheèt, i runditt e gli amiasc (sottili e golose sfoglie cotte su ferri roventi), le polente, le minestre di montagna e i primi piatti marchiati con la De.Co., i salumi (dai violini di capra al prosciutto affumicato), il capretto tipico vigezzino, i formaggi, la fiacia e la torta pane e latte, due delle preparazioni di pasticceria più amate della valle, i piccoli frutti selvatici: un vero trionfo di sapori e profumi inconfondibili.

Per maggiori informazioni: www.santamariamaggiore.info

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