Estate fra le vette

Ponte di Legno e Tonale, per una vacanza a tutto sport

Salute, relax, sport, storia: ecco gli asset vincenti dell'estate in alta Valle Camonica e alta Val di Sole

30 Giu 2020 - 06:00
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© Ente del Turismo
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Niente più turismo di massa e luoghi affollati. La tendenza è trasformare la vacanza in un’occasione di scoperta degli aspetti più emozionanti e realmente disintossicanti, per corpo e spirito, di un territorio. La montagna in questo senso ha parecchie frecce da poter scoccare. Il Comprensorio Pontedilegno-Tonale, fra la provincia di Brescia e quella di Trento, da tempo ha gettato le basi per fare delle vacanze un’occasione per riscoprire territori, passioni e benessere interiore, in perfetta sicurezza.

Che siano malghe, produttori locali, guide alpine, scuole di bike, percorsi ciclistici o per mountain bike, sentieri, musei a cielo aperto, tutto nel Comprensorio Pontedilegno-Tonale è unito da un filo conduttore: offrire una salutare vacanza tagliata su misura per gli ospiti.

L'alta quota fa buon sangue -  È passato più di mezzo secolo dall'intuizione di Helenio Herrera, mitico allenatore dell'Inter: effettuare la preparazione estiva precampionato in montagna. Ormai la stessa scelta viene sposata da molti professionisti dello sport. Nuotatori, podisti, ciclisti. Perché l'allenamento in alta quota ha così tanti estimatori? Perché garantisce numerosi benefici. Indispensabili per chi fa dello sport la propria professione, ma ovviamente apprezzabili anche da atleti dilettanti e turisti. Soprattutto se si viene da un lungo periodo di sedentarietà e vita di semireclusione nei centri urbani, quale è stato quello recente. Il Comprensorio Pontedilegno-Tonale è una sorta di grande e stupenda palestra a cielo aperto, dove ciascuno può praticare lo sport e l’attività fisica preferiti. 

Un Eden per i ciclisti -  Ciclovie, piste ciclabili, bike park, sentieri per mountain bike e downhill: quest’area è in grado di soddisfare tutte le tipologie di biker. La Ciclovia dell’Oglio che parte da Ponte di Legno è, ad esempio, una regina tra le infrastrutture dedicate al cicloturismo. Definita nel 2019 la “più bella d’Italia” dalla giuria dell’Italian Green Road Award, è lunga ben 282 chilometri e unisce 4 province lombarde (Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova). I primi 90 si snodano nel Parco dell’Adamello. Per chi ama la bici da corsa, inoltre, la Valle Camonica permette di affrontare alcuni tra i passi più famosi e difficili della storia del ciclismo professionistico: il Tonale, il Gavia e il Mortirolo, teatri di imprese leggendarie di campioni come Pantani e Contador. Passando alla mountain bike, il comprensorio offre oltre 500 km di tracciati suddivisi in percorsi di varia difficoltà che si snodano da Edolo a Vermiglio. Gli amanti delle sensazioni forti si possono lanciare lungo i percorsi Gravity del Bike Park Pontedilegno-Tonale o i tracciati enduro che attraversano paesaggi mozzafiato. Per i bambini, piste ciclabili adatte a tutta la famiglia, il Flow Bike Park - Tonale dove vivere le prime emozioni del gravity e lo Skill Park, campo pratica e Nortshore - Pontedilegno per muovere i primi passi con la mountain bike.  A supporto dei ciclisti c’è una rete di  “Bike Resort” che offre ospitalità tagliata sulle loro esigenze, sia in hotel che in appartamenti.

Passeggiando lungo la storia -  Sono molte e particolarmente ben conservate le testimonianze della Prima Guerra Mondiale,  che si possono raggiungere a piedi e, in molti casi, anche in sella a bici o mountain bike. Mete ideali per trasformare la tradizionale escursione montana in una lezione itinerante di storia. Più precisamente, delle vicende che hanno visto contrapposte le truppe italiane e austriache durante la Prima Guerra Mondiale, in quella che è ormai nota come Guerra Bianca, caratterizzata dal clima estremo e dalle difficoltà di un territorio impervio. Lo scenario è mozzafiato: l'area dell'Adamello-Brenta, tra Lombardia e Trentino. Qui sorge una vera e propria rete di fortificazioni, gallerie e imponenti trincee. Molte sono visitabili e talvolta ospitano musei ed eventi di grande interesse storico. Sono inoltre collegate da chilometri di sentieri ormai abbandonati dai militari, ma ripopolati da appassionati di montagna e di storia.

Fortezze imponenti - Fra le mete più interessanti i Forti Strino, Mero, Presanella, Zaccarana ( il più elevato, a 2.116 metri di quota, e più all’avanguardia della zona, realizzato agli inizi del 1900 con i criteri più moderni per la costruzione delle fortezze armate), le Bocchette di Val Masa ( destinazione finale di un itinerario panoramico di circa 3 ore di cammino che parte dai 1.585 metri di Santa Apollonia e si inerpica per oltre 900 metri di dislivello: la fatica della salita verrà ripagata anche dallo splendido panorama dei ghiacciai adamellini che si possono osservare sullo sfondo), la Galleria del Paradiso. Per completare la conoscenza delle vicende della Grande Guerra, vale veramente la pena di visitare i due Musei della Guerra Bianca di Temù e di Vermiglio.

Aree relax per rigenerarsi con l'acqua -  Dopo lo sport, anche il recupero merita luoghi adatti. Aree dove, sfruttando i poteri naturali dell’acqua, si possano recuperare le forze e avere un effetto positivo su sistema cardiocircolatorio e muscolatura affaticata. Il comprensorio Pontedilegno-Tonale ha così predisposto una vera e propria rete di aree relax. Sei luoghi nei quali il filo conduttore è l’acqua, utilizzata come strumento curativo. Sono già disponibili le aree relax di Ponte di Legno e di Pezzo, alle quali si aggiungerà questa estate l’area relax in località Santa Apollonia; sono inoltre previste quelle di Temù, Valbione, Precasaglio e Case di Viso.

Percorso rigenerante - A Ponte di Legno, in località Val Sozzine, il percorso rigenerante è basato sul Metodo Kneipp: si comincia a camminare nell’acqua bassa con passo lento, si assapora la sensazione “dolorante-benefica” alla pianta del piede offerta dai diversi tipi di suolo (ciottoli, graniglia di roccia, piccoli rami di conifere) e la muscolatura del piede, rafforzandosi, trasmette benefici a tutto il corpo e ai vari organi. L’area relax di Pezzo dispone invece di due meravigliose tinozze in legno e di comode sdraio, che si affacciano sul Castellaccio e sulle maestose cime che circondano Ponte di Legno.

Maggiori informazioni: www.pontedilegnotonale.com. 

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