Con Donnavventura sui monti di Corno alle Scale
© donnavventura
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L'Appennino emiliano tra le nevi incantate, seggiovie e splendidi paesaggi.
Se il nome Corno alle Scale non vi è familiare, non ditelo ai bolognesi! Ci troviamo infatti in una delle eccellenze del patrimonio sportivo dell'Appennino settentrionale, una località dove tanti bolognesi hanno imparato a sciare, a cominciare da Alberto Tomba.
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La sua stazione, a 1945 metri di altitudine, è un gigantesco anfiteatro naturale, posto all'interno dell'omonimo parco. A Corno alle Scale si alternano 40 kilometri di piste di varia difficoltà, coperte da sistemi di innevamento artificialee servite da 7 impianti di risalita, per un divertimento garantito durante tutta la stagione invernale. Il suo parconon è solo un'oasi sciistica, il suo comprensorio offre infattinumerose possibilità di sport invernali, compreso unosnowpark, paradiso per gli snowboardisti. E per chi invece voglia dilettarsi imparando il freestyle, c'è anche una scuola dedicata solo a questa disciplina (per ulteriori informazioni: http://www.cornofun.com).
Anche coloro che non amano lo sci, potranno comunque divertirsi, fra ciaspolate e passeggiate ad alta quota, il modo migliore per godere della vista mozzafiato dalla sua vetta.Nelle giornate con maggiore visibilità infattia sud si scorge il Tirreno e, addirittura, le isole dell'arcipelago toscano, mentre a nord la catena alpina. Non per nulla Corno alle Scaleè stato definito il “belvedere d'Italia”. Anche ipiù “comodi” infine non avranno scuse, perché i rifugi in quota potranno essere raggiunti a mezzo dipratici gatti bus. Corno alle Scale è raggiungibile in auto daVidiciatico, frazione di Lizzano in Belvedere, che ha fatto da cornice alla quarta tappa del Ricola Winter Tour, un'occasione che ha riunito ragazze provenienti sono solo dall'Emilia ma anche dalla Toscana per mettersi alla prova davanti alle telecamere e inseguire il sogno di diventare una donnavventura.