Turismo lento

Cammini spirituali per scoprire l’Europa

Vi riveliamo alcuni preziosi itinerari che nulla hanno da invidiare al più noto Cammino di Santiago

19 Set 2017 - 11:21

Il cammino spirituale di Santiago, che è solo il più noto tra i tanti che si possono percorrere in Europa, conta ogni anno 300 mila presenze, ma ve ne sono molti altri, in Italia e Oltralpe, che stanno conoscendo un importante successo, come la Via Francigena.

Questo tipo di turismo muove circa 12,5 miliardi di euro l’anno in tutto il mondo, mentre solo in Italia si parla di ben 5 miliardi di euro. E così, per orientare i viaggiatori nella scelta dei tanti luoghi meravigliosi in cui affrontare un’esperienza di questo tipo, Hundredrooms ha stilato una rassegna di alcune delle più belle vie spirituali del continente che vale la pena percorrere almeno una volta nella vita.

Cammino francese di Santiago - Al Santuario di Santiago de Compostela si può arrivare da diverse vie. La più popolare parte dai Pirenei, al confine tra Francia e Spagna, e si biforca in due percorsi differenti, quello che inizia da Roncisvalle (in Navarra) e un altro che inizia da Somport (in Aragona). Questi due percorsi si ricongiungono a Puente la Reina, per proseguire verso la meravigliosa terra di Galizia e attraversando La Rioja e Castiglia Leon, per un totale di circa km.

Cammino di Santiago, versante portoghese - Meno battuto ma non per questo meno bello è il cammino portoghese che porta al santuario di Santiago de Compostela. Lunga 630 km, la “Via Lusitana” parte da Lisbona e attraversa il Paese da sud verso nord, passando per l’antichissima Santarém, fondata probabilmente da Giulio Cesare, poi ancora per la città universitaria di Coimbra, per la modernissima Porto e per la bellissima Pontevedra, che si trova già in territorio spagnolo. E anche in questo caso è inutile dire che il percorso è ricco di storia, chiese, monumenti e paesaggi naturali mozzafiato. Un percorso unico in un Paese accogliente e aperto ai pellegrini di tutto il mondo.

Via Francigena - Un percorso millenario, lungo circa 1.800 km, che collega Canterbury a Roma e che attraversa il cuore dell’Europa, dall’Inghilterra alla Francia, proseguendo per la Svizzera, fino ad arrivare in Italia. A percorrerlo per intero fu il vescovo Sigerio nell’anno 990, il quale da Roma tornava a Canterbury dopo l’investitura da parte del Papa Giovanni XV, impiegando ben 79 giorni. Oggi la via si estende fino a Santa Maria di Leuca, in Puglia, per collegarsi idealmente con la città santa di Gerusalemme. Il cammino si può percorrere nelle due direzioni, a discrezione dei pellegrini. Nel 1994, il Consiglio d’Europa l’ha riconosciuta come “Itinerario Culturale Europeo” al pari del Cammino di Santiago.

I Cammini di Francesco - Si snodano nell’ Italia centrale, in cui il “poverello d’Assisi” visse e predicò per tutta la vita. Il percorso parte da Rimini e attraversa La Verna, dove si trova il Santuario Francescano, in cui il frate trascorreva lunghi periodi di meditazione e preghiera. Si prosegue poi verso Assisi, la città del Santo, fino ad arrivare a Roma.

Altri itinerari in Italia - In Italia ci sono in realtà diversi cammini, più o meno lunghi, che meritano di essere almeno menzionati per la loro bellezza e il loro interesse storico e naturalistico. La Via Micaelica, che collega Roma a Monte Sant’Angelo, sede dell’antico Santuario di San Michele, il Cammino di San Benedetto in Umbria, la Via degli Dei tra Bologna e Firenze, il “Cammino della Luce” tra Perugia e Roma, la stessa Via Francigena, con le sue 44 tappe italiane che si snodano tra la Valle d’Aosta e il Lazio, sono solo alcuni degli splendidi percorsi che rappresentano un’immensa ricchezza per il Paese e un importante fattore di attrazione per gli amanti del turismo slow, oggi fortemente in auge.

Cammino de La Vera Cruz - La Spagna vanta un altro prezioso cammino che porta fino al Santuario della Vera Cruz, nella città murciana di Caravaca de La Cruz. Il percorso parte dai Pirenei e, fino a Puente La Reina, prosegue nella medesima direzione del Cammino di Santiago. Da qui in poi, i pellegrini diretti al Santuario de La Vera Cruz proseguono verso sud, attraversando le regioni di Navarra, Aragóna, Castilla La Mancha e Comunità Valenciana. Un percorso di quasi 900 km, che comprende in sé tappe preziose, come il Castello di Grisel, una fortezza poderosa dallo stile gotico, risalente al XIV secolo, che oggi dispone di sei camere in cui è possibile alloggiare.

Cammino di Mariazell - Il cammino austriaco che porta al Santuario di Mariazell ha conosciuto negli anni un risveglio importante. Se negli anni ‘50 poche decine di pellegrini percorrevano la via che porta a Mariazell, oggi se ne contano decine di migliaia. Il cammino più battuto è quello che va da Vienna alla città del Santuario, la cosiddetta “Via Sacra” lunga 135 km. Qui durante l’anno passa più di mezzo milione di pellegrini, per inginocchiarsi davanti alla “Magna Mater Austriae”, ovvero la Madonna delle Grazie, custodita appunto nel Santuario tra i monti della Stiria, a 870 metri di altezza.

South West Coast Path - Un cammino meraviglioso lungo circa 1000 km, che attraversa la costa sud-occidentale dell’Inghilterra. Lungo il cammino, creato nel XIX secolo per presidiare la costa e contrastare il contrabbando, si attraversano borghi affascinanti e piccoli villaggi di pescatori, nonché aree come la “North Devon Biosphere” e il “Cornwall and West Devon Minig Landscape”, entrambi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

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