Tra canali, città d’arte, natura e buoni sapori: a pedali per tutte le gambe
di Ludovica CasellatiPerché pianificare una vacanza nelle Fiandre in bicicletta? Viagginbici.com, il Magazine del turismo sostenibile, è stato a pedalare per noi in questa Regione ed è tornato con un bagaglio ricco di profumi, sapori, paesaggi e suggerimenti per farci replicare questa esperienza.
Un viaggio in bicicletta nelle Fiandre è:
1) SEMPLICE grazie al famoso sistema di nodi, molto ben segnalato, che corrisponde più o meno ai nostri sentieri numerati in montagna. Guardando la Mappa (www.groteroutepaden.be) vi sembrerà di vedere un ricamo di rete di ciclabili i cui nodi sono gli incroci: questo vi permette di modulare la vostra vacanza giorno per giorno a seconda delle necessità o dei vostri desideri. Mappa alla mano vi basterà decidere il percorso, segnarvi il numero dei nodi e il gioco è fatto.
2) RICCO D’ATMOSFERA E STORIA. Le piccole e grandi città delle Fiandre hanno un sapore unico: Gent, Bruges, Anversa, Ostenda e Kortrjik, per citare le più belle, sono a misura di bicicletta così come le ciclabili che le collegano. I beghinaggi, le cattedrali, i castelli, i musei e le case con le facciate che sembrano antichi merletti… Imperdibile una pedalata al chiaro di luna nel cuore di Gent: grazie ad una cura quasi maniacale dell’illuminazione, vi sembrerà di vivere in una dimensione quasi onirica. Il gioco delle luci nell’acqua favorisce ancora di più questa illusione perché fa apparire Gent come un dipinto ricco di chiaroscuri tipici della famosa scuola fiamminga.
3) PER TUTTE LE GAMBE. Ovviamente esclusi i noti muri di pavè delle colline fiamminghe, i percorsi sono pianeggianti e adatti anche alle vacanze per le famiglie con bambini. Mano a mano che ci si allontana dai centri abitati i condomini si trasformano in spettacolari villette caratterizzate da grandi e molteplici finestroni senza tende che consentono di far correre lo sguardo da parte a parte, di entrare e guardare come scorre la vita all’interno, fino a far atterrare magicamente la visuale nei perfetti giardini dove quasi sempre a fare da guardiano c’è un simpatico nano della collezione di “Amelie”. Poi qualche bosco di pianura si alterna a campi coltivati quasi a non voler far abituare troppo l’occhio. Ad addolcire e scandire il ritmo della pedalata sono i tanti rivoli, fiumicelli o canali che la ciclabile spesso ci impone di seguire. Il loro attraversamento è agevole grazie alle zattere con un facile sistema a fune da azionare manualmente.
4) GUSTOSO. Una piacevole scoperta: se amate concedervi qualche chicca gourmet mentre pedalate, questa è la vacanza che fa per voi. Siete amanti del cioccolato? Volete scoprire birre artigianali dai sapori più particolari? Queste e molte altre soddisfazioni le potrete trovare proprio attraversando questa terra ricca e generosa. La cucina è all’altezza di un confronto con la più nota francese: se amate le pietanze piccanti tuffatevi su quelle “diabolic”; se invece sono i profumatissimi brasati a solleticarvi le papille gustative, scegliete i Gentse Stoverij piuttosto che un saporitissimo pollo Ghent Waterzooi. Irresistibile anche il richiamo delle patatine del mitico Philip, che ha un chiosco frequentatissimo fuori dal Mercato della Carne di Gent (un must).
5) L’OSPITALITA’. Nelle Fiandre tutto è a misura di bicicletta. In ogni città avete la possibilità di scegliere e il bed and bike che fa al caso vostro. Vi noleggerà la bicicletta o vi aiuterà a farlo, vi spiegheranno tutto quello che dovete sapere per trascorrere in tutta tranquillità una vacanza in bicicletta nelle Fiandre.
Tutte le altre informazioni le potete trovare su www.turismofiandre.it