Un’indagine analizza il comportamento degli italiani alla vigilia delle ripartenze estive
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L’estate si avvicina e gli Italiani cominciano a pensare alle vacanze. Oltre sei su dieci conservano il progetto di un viaggio all’estero nei prossimi mesi, ma oltre un terzo dei nostri connazionali cambierà i propri piani di viaggio a causa della pandemia. Il vero oggetto dei desideri per tutti è il pass vaccinale, mentre per viaggiare, molti prediligono l’auto o un altro mezzo privato. Per effettuare pagamenti, nella maggior parte dei casi, si preferiscono i mezzi elettronici, come la carta di credito o il telefono.
Sono questi i principali risultati di un’indagine che Revolut, la super app finanziaria con 15 milioni di clienti nel mondo e oltre mezzo milione in Italia che offre una suite di prodotti per semplificare la vita dei viaggiatori, ha effettuato tra i propri clienti, interpellati a proposito delle vacanze estive attraverso un sondaggio condotto su circa 12.000 persone in oltre 10 Paesi, di cui più di 1000 in Italia.
Le destinazioni – Italia, Europa o oltreoceano? Indubbiamente la situazione attuale ha un impatto sul modo in cui le persone viaggiano. Il 39% degli italiani, infatti, ammette che quest'anno farà un tipo di viaggio diverso a causa della pandemia. Anche il 53% degli intervistati australiani e il 50% degli intervistati spagnoli condividono questa opinione. Il 63% degli intervistati italiani ha in programma un soggiorno all’estero nei prossimi mesi, mentre 1 su 4 afferma che preferirebbe rimanere in Italia. Inoltre, il 62% desidera viaggiare oltreoceano il prima possibile, ma un 16% afferma che non si sposterà dall’Italia fino al termine della pandemia. Guardando ad altri Paesi, questo ultimo dato specifico varia dal 6% degli intervistati in Francia al 46% in Giappone.
Spostamenti - Il 45% degli intervistati italiani ha dichiarato che, per raggiungere la propria destinazione di viaggio, utilizzerà un'auto o un altro mezzo di trasporto privato per limitare i rischi di infezione da Covid-19. È della stessa opinione il 60% degli intervistati lituani e il 59% degli intervistati portoghesi. Continuerà invece a servirvisi dei mezzi pubblici il 19% degli intervistati anche se con qualche preoccupazione per la pandemia.
Pagamenti – In tempi di possibili contagi, i mezzi di pagamento elettronici sono considerati più igienici del denaro contante. Infatti, l'82% degli intervistati italiani dichiara di preferire l’utilizzo della carta o del telefono per pagare al posto del contante, e il 43% afferma che la ragione principale della scelta è proprio evitare di toccare il contante.
Sicurezza sanitaria – Su questo fronte, il 46% degli intervistati italiani ha affermato che il buono stato del sistema sanitario locale è un aspetto fondamentale nella scelta della destinazione del viaggio. Il 30% afferma invece che lo considererà, ma potrebbe comunque viaggiare anche in luoghi in cui l’assistenza sanitaria non fosse ottimale. Solo il 13% ha ammesso di non prendere in considerazione questo fattore prima di prenotare un viaggio.
Green Pass - Gli italiani sembrano essere i più fiduciosi d’Europa nei confronti del pass sanitario o Green Pass: il 75% degli intervistati spera di ottenere il proprio molto presto. Solo Singapore registra un dato più alto con l'88% degli intervistati che manifesta la stessa aspirazione. Il 60% degli intervistati italiani è convinto infatti che sia un buon strumento per permettere alle persone di viaggiare in sicurezza, anche se non manca un 19% che vede nel progetto un rischio di discriminazione. Il 20% invece non ha ancora un'opinione chiara al riguardo.
Le opzioni di vacanza - Soggiornare in hotel che rispettino i requisiti di sicurezza è la scelta preferita dal 57% degli italiani, seguita da un 27% che ha dichiarato di preferire un appartamento o una sistemazione in cui stare lontano da persone sconosciute. C’è poi un 12% che ha dichiarato di avere in programma un soggiorno in una casa di famiglia o in compagnia di amici. Non mancano gli estimatori dei viaggi brevi: oltre un terzo degli intervistati prevede di effettuare soggiorni brevi o fine settimana lunghi, mentre il 25% ha dichiarato che farà una vacanza lunga più alcuni fine settimana. Solo il 13% degli intervistati prevede di viaggiare una sola volta nei prossimi mesi. Pensando alla tipologia di vacanze che gli italiani stanno pianificando per quest'anno, il 19% degli intervistati ha dichiarato di voler scegliere il mare, seguito dalle vacanze in famiglia (13%).