Dopo la prima sperimentazione, torna il ticket per entrare in città. Previsti contributi di 5 o 10 euro e già oltre 77mila prenotazioni registrate
È tornato attivo da oggi il portale per la prenotazione delle visite a Venezia nei giorni in cui è previsto il contributo d’accesso alla città storica e alle isole. La sperimentazione, introdotta nel 2024 per regolare i flussi turistici, viene rafforzata quest’anno con un numero di giornate quasi raddoppiato: si passa da 29 a 54. Dopo un primo blocco continuativo dal 18 aprile al 4 maggio, la misura sarà in vigore ogni fine settimana, dal venerdì alla domenica, fino al 27 luglio. I visitatori possono prenotare, pagare e richiedere esenzioni direttamente sul portale ufficiale: https://cda.ve.it/it/.
Il contributo resta di 5 euro per chi prenota entro il quart’ultimo giorno rispetto alla visita, mentre sale a 10 euro per le prenotazioni effettuate negli ultimi tre giorni. Alle 8:30 di questa mattina, i turisti paganti per la sola giornata di venerdì erano circa 8.000, mentre le prenotazioni totali per l’intero periodo toccano già quota 77.000. Secondo l’assessore al Bilancio Michele Zuin, il 75% dei visitatori ha scelto di prenotare in anticipo e pagare la tariffa ridotta, mentre il restante 25% ha acquistato il ticket a ridosso della visita. Le richieste di esenzione, ancora in aggiornamento, hanno già superato le 117.000 unità.
L’amministrazione precisa che non si tratta di un’iniziativa a scopo di lucro. “Nel 2024 abbiamo speso più di quanto incassato”, ha dichiarato Zuin. “Quest’anno prevediamo un avanzo di uno o un milione e mezzo di euro, che sarà usato per contenere le bollette Veritas dei veneziani”. L’assessore al Turismo Simone Venturini ha ribadito l’importanza della misura anche sul fronte organizzativo: “Ci permette di conoscere in anticipo il numero degli arrivi e di dialogare con i turisti prima del loro ingresso in città”. A fine stagione, i dati raccolti saranno analizzati per valutare eventuali modifiche o ampliamenti della sperimentazione.